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" Ecco perfetto siamo rimasti chiusi fuori, contento?" dico portandomi le mani sui fianchi sbuffando rumorosamente, intanto il ragazzo continua a smanettare con il cancello d'entrata dato che non riusciamo più ad aprirlo.

" Se continui a fare così non si aprirà di certo per magia, quindi non rognare e aiutami " sentenzia lui.

" Io l'ho detto fin dall'inizio che era una pessima idea"

ora magari si degna di ascoltarmi

" Lo avrai anche detto ma non puoi dire che non ti sei divertita però" pure quando stiamo con 4 gradi all'aperto e praticamente si congela lui riesce a tirare fuori il suo lato ironico) sarcastico.

" Io uno di questi giorni di ammazzo"

" Non hai il coraggio" dopo svariati tentativi a riaprire il cancello si stacca e si passa una mano sulla fronte non sapendo più cosa fare.

" Tra un'ora vengono riaccese le telecamere quindi dobbiamo trovare un modo per entrare e alla svelta" dice inziando a giocare con le sue dita, forse perché in questo momento sta anche lui iniziando a preoccuparsi.

"E tu come fai a saperlo?" in effetti nessuno sa quando vengono o non vengono accese le telecamere, è una cosa che la produzione non ci concede di sapere, dunque deduco che sarà un mistero per sempre. La vera domanda è Christian come lo sa?

" Io e Mattia abbiamo indagato" dice come se fosse una cosa normale, pure il suo tono di voce è calma nel dirlo.

giusto che loro viaggiano in coppia

" Idee su come rientrare?"

" Scavalca" dico scherzando, ma non mi sarei mai aspettata che l'avrebbe presa sul serio questa mia idea.

" Nicole sei un fottuto genio" mi da un piccolo abbraccio cosa che mi spezza.

" Questo lo so ma cosa hai in mente?"

" Io ti aiuto a scavalcare il cancello, poi tu entri in casa, prendi le chiavi e mi apri da dentro, può funzionare" sembra avere un senso logico sotto sotto.

" Perché dovrei scavalcare io? Sei tu il ballerino mica io, non sono abbastanza agile per saltare su lì"

" Perché sei la più piccoletta e riusciresti ad arrivarci più facilmente e poi ti aiuterò pure io" questa cosa non mi convince ma credo sia l'unica cosa che ci permetta di entrare in casetta e anche l'unica opzione per non andare a casa.

" OK allora al mio 3 salta" dice porgendomi la mano che accetto in modo un po' titubante.

"1...2...3" con il suo aiuto faccio un salto abbastanza alto, le sue mani finiscono sui miei fianchi per sorreggermi meglio, ma la cosa gli sfugge un po' di mano perché appunto mi ritrovo le sue mani sul mio lato b cosa che mi fa sobbalzare sia dallo spavento, sia dallo stupore.

" Christian!" lo rimprovero alzando lievemente la voce.

" Vuoi che ti faccia cadere?" riesco a sentire le sue mani tremare, forse per la stanchezza.
Così con un ultimo sforzo salto dall'altra parte del cancello e appoggio finalmente i piedi a terra. Ricevo così un piccolo applauso da parte sua.

" Le chiavi sono nel cassetto " mi informa e senza farmelo ripetere due volte con un passo felpato mi dirigo all'interno della casetta. Rovisto per tutti i cassetti in modo assai disperato, se qualcuno dovesse entrare in sala in questo momento mi scambierebbe sicuramente per un ladro o qualcosa del genere, come dargli torno.
Credo di avere una paura costante che qualcuno possa vedermi o sentirmi.
Controllo l'orologio appeso in sala e segna l'1.45, le telecamere si accenderanno a momenti e Christian è ancora lì fuori.

La parte migliore di me || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora