" Non ci siamo Nicole, per niente" ammise Rudy. " Stai praticamente sbagliando tutto, fammela risentire"
Avete le giornate no? Ecco questa è proprio una di quelle. Sono qui rinchiusa in sala da non so quanto tempo a guardare il vuoto più totale, la vocal coach e il mio professore se ne sono andati ormai da un pezzo, ma non ho voluto tornare in casetta. Oggi Rudy non era per niente soddisfatto delle mie prove, anzi, sembrava quasi annoiato nel sentirmi cantare e pensare che in puntata era così entusiasta della mia esibizione.
" Siamo sicuri che tu in questa settimana ti stia impegnando abbastanza?" aveva accennato il professore alquanto deluso. Non avevo mai visto un'espressione del genere sul suo volto da quando l'avevo scelto.
" Non voglio dare la parte ad Anna in questo momento, sarebbe come dargliela vinta, ma non posso non dire che ha ragione" fa riferimento ai commenti negativi dettati dalla Pettinelli in puntata che è meglio non ripetere. Ma non è stato questo ad abbattermi ma bensì quello che aggiunse dopo, quello che mi fece stare più male del previsto.
" Non vorrei che questa tua storiella con Christian ti stia facendo deconcentrare da quello che è realmente il tuo percorso in questa scuola" io avevo lo sguardo puntato dappertutto tranne che sul suo volto mentre parlava. " Cantare, farsi una carriera e almeno arrivare al serale, non trovarsi il fidanzatino dei tuoi sogni " quella fu l'ultima cosa che disse prima di uscire dalla sala sbattendo la porta.
E se fosse vero? E se fosse Christian il problema? Il mio interesse verso di lui sta diventando talmente forte da offuscare il vero motivo per cui sono qui
smettila di farti paranoie stupide
Decido di alzarmi da quella maledetta sedia che mi ha fatto passare un inferno per la bellezza di due ore interminabili e devo ammetterlo, vedere Rudy fare battutine e scherzare continuamente per poi vederlo trasformarsi in una iena è abbastanza scioccante. Acchiappo tutti i fogli sparsi per la stanza e mi dirigo verso la sala relax a testa bassa, per evitare di mostrare i miei occhi arrossati e gonfi alle telecamere. Appena apro la porta ritrovo Christian nel tentativo di aggiustarsi il microfono, proprio come in puntata, ma fallendo miseramente.
" Che ci fai qui?" domando una volta aver messo piede nella stanza, il ballerino si gira subito verso di me accennando un sorriso.
" Ti stavo aspettando" afferma avvicinandosi a me per prendermi la mano e farmi sedere accanto a lui.
" Solo che non uscivi più pensavo fossi morta, stavo iniziando a preoccuparmi" dice in modo divertito ma se devo essere sincera non riesco a ridere in questo momento, dunque cerco di sfoggiare un lieve sorriso.
" Oggi avrei finito più tardi del solito" mento per non creare sospetti, ma so che lui non vorrebbe questo, vorrebbe che ne parlassi con lui, che mi sfogassi.
" E questi occhi gonfi cosa sono allora?" domanda alzando il mio mento facendo incontrare il verde dei nostri occhi.
" Stanchezza" dico alzando le spalle, ma ricevo solamente un'occhiata storta da parte di Christian che sembra non credere ad una sola parola.
" E queste occhiaie?" domanda passando un dito sotto i miei occhi in modo molto lento.
" Te l'ho detto sono solo stanca" continuo con la mia teoria per non farlo preoccupare, ma ancora una volta sembra non bersi nulla di quello che gli dico.
" Mh, non me la racconti giusta" ammette appoggiando i gomiti sulle gradinate della sala e sappiamo benissimo che quando Christian vuole qualcosa la ottiene senza problemi, o almeno la maggior parte delle volte, nel mio caso gli basta sfoggiare un sorriso, oppure la faccia da cane bastonato per farmi cedere in un secondo.
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La parte migliore di me || Christian Stefanelli
RomanceIn due è tutto lì Si ama in due, si ha voglia in due, ci si ritrova in due. Se non è reciproco che senso ha? Chi ama resta. O almeno questo è quello che dicono nei libri...