" Vuoi una mano con le valigie?" domando aiutando la nuova arrivata che sembra essersi portata praticamente tutta casa sua.
" No no faccio da sola, grazie comunque"
" Sicura? Quelle sembrano pesare molto" le faccio notare provando a prenderne una in mano ma fallendo miseramente.
" Si stai tranquilla ci riesco" non faccio in tempo a chiederle aiuto una seconda volta, dato che a momenti mi cade per terra, che Alex fa la sua entrata in cucina.
credo che ormai questo sia diventato il luogo di ritrovo
" Che succede qua?" domanda una volta essersi assicurato che io non stia lasciando la casetta dato che l'impressione è quella, e dal modo in cui lo dice posso dedurre che si è appena svegliato.
" La stavo aiutando con le valigie ma non vuole" dico indicandole la ragazza girata di spalle che traffica con la cerniera del suo zaino rosa.
" Dammi qua va" sentenzia Alex prendendo uno dei due borsoni e li porta nella stanza rossa che è stata prescelta per lei.
" Grazie" dice in modo assai timido spostandosi una ciocca di capelli ricci dietro l'orecchio.
" Da lui te le fai portare le borse" la prendo in giro dato che è diventata rossa appena gli ha rivolto la parola.
" Comunque io sono Nicole piacere" dico porgendole la mano.
" E io sono Alex, benvenuta" dice lui mentre la avvolge in un abbraccio che mi fa ridere sotto i baffi, ma fortunatamente nessuno si accorge di nulla.
" Sono Sissi, però questo lo sapevate già perché l'ho detto oggi in puntata, vabbè nel dubbio ve lo ridico, oddio sto dicendo cose a vanvera la smetto" un sorriso si fa spazio involontariamente sul mio volto e spero vivamente di stringere amicizia con lei.
" Tu chiamami Nicky se vuoi"
" Ma non è un nome da maschio?" domanda mentre apre la valigia che a momenti non straripa da talmente è piena.
" Ti prego anche tu no"
" Va bene ti chiamerò Micky" dice sorridendo.
" Nicky non Micky" la correggo e non posso fare a meno che vedere Alex trattenere un risatina, lo fulmino con lo sguardo.
" Ma Micky è più bello" afferma lei mettendo a posto tutte e quante le felpe che tiene.
" Si infatti inizierò a chiamarti anch'io cosi" dice Alex tenendo la parte a Sissi.
" Allora prenderò in considerazione l'idea di chiamarti malinconia, che dici?" lo guardo con aria di sfida e lui in risposta mi tira una bottiglietta d'acqua addosso, però data la sua scarsa mira, non prende me ma Sissi che fa una smorfia di dolore per poi ridere insieme a me.
" Scusami non eri tu l'obbiettivo" se solo il suo sguardo potesse parlare io molto probabilmente sarei già morta.
ti vuole troppo bene per ucciderti
si hai ragione
" Non ci credo!" esclamo appena la vedo.
" Chi è morto?" domanda lei di rimando mentre Alex si gira come se fosse appena caduto dalle nuvole e la cosa mi fa abbastanza ridere, scuoto la testa per poi indicare la felpa che sta piegando in questo esatto momento. Poco dopo sento Alex sbuffare alle mie spalle.
possibile che è così noioso?
" Dove l'hai presa?" la guardo come se stessi toccando quintali d'oro.
" A Londra perché?" domanda quasi spaventata dal mio attacco improvviso.
" Io la cerco da non so quanto tempo, è ancora più bella dal vivo" dico ammirandola.
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La parte migliore di me || Christian Stefanelli
RomanceIn due è tutto lì Si ama in due, si ha voglia in due, ci si ritrova in due. Se non è reciproco che senso ha? Chi ama resta. O almeno questo è quello che dicono nei libri...