IL SUO SGUARDO//MAFIA

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Pov Alexander

Prendo il foglio.

<Io sottoscritto Alvaro Gonzalez,capo della mafia Messicana, richiedo protezione dalla mafia russa in cambio otterrà il 60% dei territori messicani. Non posso richiedere un incontro a causa della lontananza ma può dare una risposta mandando un'email all'indirizzo:

AlvaroGonzalez@gmail.com

Cordiali saluti>

Che messaggio di merda.

<i messicani hanno sempre avuto il controllo dei loro territori non è possibile che ora hanno bisogno di protezione,manda alcuni uomini come spie voglio capire che cos'ha in mente il messicano> poso il foglio.

<va bene ma ora cosa facciamo con l'email?> chiede Dennis.

<anche se non accetterò i loro territori voglio un incontro con il messicano,le faremo credere che ci saranno delle possibilità ma non è così,non mi interessa della lontananza che c'è deve venire qui altrimenti cancella tutto>

<faccio inviare subito l'email> annuisco.

<è nuova questa cosa di accordare protezione via email,che grande presa per il culo>

<Gonzalez sta giocando con la persona sbagliata,non ci sto nulla a dichiarare guerra contro il Messico>guardo un punto fisso.

<se farà qualcosa si ritroverà nella merda> ride Dennis.

<d'oggi in poi verranno sorvegliati tutti i territori messicani, dovranno esserci spie ovunque> questa volta guardo Dennis.

Lui annuisce.

<tieni bevi un po' ne hai bisogno>mi offre un bicchiere di whisky irlandese.

Mi accendo anche una sigaretta per rilassarmi.

<fumi troppo>mi rimprovera Dennis.

<non mi interessa>

<si ora dici così poi vedi quando avrai cinquant'anni attaccato all'ossigeno>

<poi si vede> me ne fotto di come sarò a cinquant'anni.Se voglio fumare,fumo.

<io me ne vado ho bisogno di una bella scopata > si alza.

<ti consiglio Jessica come puttana,sa fare il suo lavoro>lui annuisce ed esce
Io rimango nel mio ufficio.

Pov Julia

Siamo all'università.Stiamo aspettando che arrivi il professore di anatomia.Con Evelyn ci siamo messe d'accordo per domani visto che dobbiamo andare al compleanno della nostra amica abbiamo deciso che dopo l'università viene a lavoro con me e poi quando finisco andiamo a casa mia per prepararci.Dopo il compleanno viene a dormire a casa mia.

<Julia sono disperata non che mettermi per il compleanno> mette le mani nei capelli.

<sei esagerata, hai un sacco di vestiti e tu lamenti>

<si ho tanti vestiti ma li ho utilizzati tutti ho bisogno di altri vestiti> comincia a farmi gli occhi dolci.

<no,no e no ti accontenti di ciò che hai.Io non vado un'altra volta al centro commerciale> decisa.

<ti prego,ti prego,ti prego> incrocia le mani.

<ho detto di no,se tu vuoi andare vai,ma io non vengo> io mi accontento dei vestiti che ho.

<e va bene> mette su il muso.

<buongiorno a tutti> è entrato il professore.
Ci alziamo e salutiamo.
La lezione comincia e seguiamo.

Ho deciso che dalla prossima settimana comincio a scrivere la mia tesi.Voglio essere puntuale così ho il tempo per studiare.Non voglio distrazioni ,solo studio.

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La giornata passa velocemente e a lavoro John non mi ha parlato.Quella arrabbiata dovrei essere io non lui. Dopo che ho finito di lavorare sono ritornata a casa  a piedi e ho passato tutto il tempo a studiare.
Grazie a Dio ho finito il libro e questo vuol dire che fra tre settimane posso dare il penultimo esame.

Sono stanca,ma non mollo perché voglio rendere orgoglioso mio padre e sono sicura che mia madre da lassù mi sta incoraggiando.

Ragazzi scusate se vi ho fatto aspettare tutto questo tempo,ma in Sicilia sta succedendo un casino a causa del mal tempo e giusto giusto io sono di Augusta, si trova vicino Catania e Siracusa.Questo capitolo non è bellissimo però ho avuto un blocco.Ci vediamo al prossimo capitolo.Grazie mille per il supporto.

Un bacio<3