IL SUO SGUARDO//MAFIA

Epilogo

<ALEE> urlo dalla cucina mentre mi accarezzo il pancione di quasi otto mesi.

<cosa è successo?> entra sospirando.

<no nulla, è pronto da mangiare> spengo i fornelli e metto i piatti a tavola.

<mi hai fatto spaventare> si siede a tavola.

<da quando sono incinta hai sempre paura> prendo la manina del nostro primogenito di quasi 5 anni.

Quando è nato Dimitri la nostra vita è cambiata drasticamente. Alexander è diventato più protettivo e geloso,non mi fa uscire da sola o con le mie amiche se con me non c'è una guardia.

<amore di papà vieni qua> le prende in braccio e se lo bacia tutto.

<papà dai> prova a scostarsi dai suoi baci.
Da piccolo amava farsi baciare da noi ma da quando sta crescendo se esageriamo con i baci si allontana. Caratterialmente e fisicamente è uguale ad Ale,non mi somiglia per niente se non per il sorriso.
È un bambino solare e non piange mai. Con suo padre va d'accordissimo e sono due complici infatti non so come farò quando nascerà il marmocchio che ho nella pancia.

<oggi la maestra si è arrabbiata> dico mentre mi verso un po' d'acqua.

<perché cos'hai combinato monello> gli scombina i capelli.

<ha picchiato un bambino senza motivo> lo guardo a mo di rimprovero.

<mamma io non l'ho picchiato senza motivo> sbatte il pugno sul tavolo. Quando ho detto che è uguale a suo padre intendo che è identico se non peggio,ha poca pazienza.

<dimmi cosa è successo> lo tranquillizza suo padre come sempre.

<stavo giocando insieme a Ryan ai soldati e un bambino si è avvicinato a Melissa e gli toccava i capelli , quindi io sono andato da lui e l'ho spinto,gli ho dato un calcio e un pugno dritto dritto qua> fa segno sul suo viso per farci capire dove l'ha colpito.

<amore ma chi è Melissa?> chiedo.

<è la mia fidanzata> Alexander scoppia a ridere.

<Julia ti ricordi del mio alleato dell'Albania che ti ho presentato al nostro matrimonio?> mi chiede mio marito.

<si>

<lui ha un figlio e una bambina che si chiama Melissa> adesso ho capito.

<ho capito chi è,quando ci siamo sposati la moglie era molto timida> annuisce.

<amore ma sei troppo piccolo per la fidanzata> dico.

<non è vero,continua così> Alexander lo appoggia in tutto se si parla di bambine ma il mio principino è troppo piccolo.

<papà domani mi compri i cioccolatini con le principesse,li voglio regalare a lei e voglio fare un disegno pe lei> dice consecutivamente.

<si domani te li compro>

<grazie> si abbracciano.

<ei ma io sono gelosa> corre verso di me e mi abbraccia.

<mamma non essere gelosa io ti amo tanto tantissimo> lo bacio nella sua piccola boccuccia .

<mamma no,io do i bacini solo a Melissa> porto una mano in fronte.

<oh mamma> mio marito scoppia nuovamente a ridere.

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Siamo vicini al grande giorno e ogni tanto il bambino si fa sentire soprattutto quando Ale mi accarezza la pancia.