IL SUO SGUARDO//MAFIA

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Pov Julia

Sono chiusa in biblioteca da ore ormai e ancora Alex non è ritornato a casa.Mi aveva promesso che almeno oggi saremmo usciti però ancora non è tornato.

<Julia che ne dici se fai una pausa e prepariamo una buona merenda>

<oddio mi hai fatto spaventare,per oggi basta studiare altrimenti divento pazza> chiudo tutto e andiamo in cucina.

<prepariamo le crepes con la Nutella?> appena nomina le crepes i miei occhi si illuminano.

<siiii ti prego> saltello come una bambina, l'abbraccio mentre saltello e lei mi segue.

<cosa sta succedendo perché c'è tutta questa confusione qui dentro> entra Alexander sorridendo.

<abbiamo deciso che prepareremo delle crepes con la Nutella come merenda> non posso essere arrabbiata con lui perché non è colpa sua però se sapeva che non riusciva a venire non doveva prometterlo.

<buone> lo dice con una faccia strana.

<perché lo dici con quella faccia?> mi avvicino a lui piano piano.

<perché non esco pazzo per la Nutella e le schifezze varie>

<stai scherzando vero, spero per te che quello che hai detto è uno scherzo> gli punto il dito.

<no Julia non sta scherzando anche da piccolo era così,il cioccolato non le è mai piaciuto>

Spalanco la bocca scioccata.

<non ci credo,ma come fai,io mangerei schifezze dalla mattina alla sera,questo vuol dire che anche tu comincerai a mangiare schifezze insieme a me> alzo il sopracciglio e lui a questo mio gesto scoppia a ridere.

<grazie per l'offerta ma non accetto>

<invece tu accetterai e oggi mangerai delle buonissime crepes con la Nutella,venga si accomodi qui signor Volkov> in modo elegante muovo la mano verso la sedia.

<mi siedo ma non mangio>

<sisi come no!!>

Prepariamo le crepes e la poggio sul tavolo davanti a lui.

<no Julia sono serio io non la mangio>allontana il piatto.

<dai ti prego fallo per me> con gli occhi dolci convinco tutti.

<no>
Sbuffo e allontano il piatto da lui.

Comincio a mangiare anche le sue crepes ma stando in silenzio.

<dopo uscite,in giro ci sono un sacco di bancarelle e vendono tante cose carine,in più Julia potresti staccare un po' la testa da quei libri anche perché oggi hai passato tutto il giorno chiusa in quella biblioteca quindi ti fa bene un po' di svago> la mamma di Alex comincia a lavare le cose che abbiamo utilizzato per preparare le crepes e io le do una mano ad asciugare.

<per quanto tempo hai studiato in biblioteca> non lo guardo in faccia e gli rispondo.

<bho non lo so di preciso quanto ci sono stata>

<te lo dico io, tanto tempo, ed è scesa solo per mangiare> interviene sua mamma e incrocia le braccia come se fosse un rimprovero.

<vatti a preparare che usciamo> Alex si alza.

<io sono nel mio ufficio quando sei pronta chiamami> sale in ufficio.

<va bene> continuo ad aiutare sua madre e poi vado in bagno per darmi una sistemata.