<io vorrei uscire con le-.... con te però non ho un minuto di pausa e ho libero solo il sabato e la domenica> perché sto tremando!!!!!
<usciamo domani? >
<okk> cavolooo domani esco con un uomoooo non ci posso credere sto sclerando e se va male?Nono niente paranoie,che mi metto domani? devo essere sexy oppure semplice?
<dammi il tuo numero così ti scrivo e ti dico a che ora ti vengo a prendere,domani vestiti elegante> oddio mioo non ho niente di elegante che mi mettoooo.
<va bene > gli do il mio numero.
<sali in macchina che ti accompagno a casa>
<no non serve posso andare a piedi> non è vero in questo momento i miei piedi si stanno spezzando ma non so se per il freddo oppure per la troppa stanchezza.
<ho detto sali> grazie a dio ha insistito.
<d'accordo> salgo in macchina e parte.Con la macchina sembra che siamo in una pista rimbomba il rumore del motore e in più lui va troppi veloce.
Ho paura!!
Non mi piace la velocità!!
Con Evelyn era un conto ma lui va troppo veloce e ho troppa paura.
Chiudo gli occhi.Pov Alexander
La vedo che chiude gli occhi.Ha paura.
<non devi avere paura,so controllare una macchina, guido da quando ho quindici anni> ha ancora gli occhi chiusi e senza che se ne accorge prende la mia mano e la stringe.
<lo so che sei bravo ma non ho dei bei ricordi con la velocità,per questo ho paura > ancora non ha aperto gli occhi.
Rallento e lei si tranquillizza a tal punto che apre gli occhi e nota che mi stava stringendo la mia mano.
<scusami io non volevo mi sono lasciata prendere da panico..scusa...scusa>che carina quando fa così.
<non ti preoccupare>
Il tragitto non è noioso parliamo come se ci conoscessimo da tanto tempo.<allora che università fai> come se già non lo sapessi.
<studio medicina e sono all'ultimo anno......> continua a parlare finché non arrivo davanti casa sua.
<scusami non ti ho lasciato parlare, è solo che quando prendo a parlare non smetto piú> arrossisce.
<continueremo a parlare domani>
<va bene,grazie mille per il passaggio ci vediamo domani> sorrido e annuisco.
Segue il tragitto per arrivare alla porta e mentre aspetto che entri. Chiusa la porta accelero per ritornare a casa.
La strada è buia si sente solo il rumore delle macchine che passano.
Dieci minuti dopo arrivo a casa e mi accoglie mia madre e con quel sorriso che si stampa in faccia ti fa capire che vuole sapere tutto.
<dove sei stato che te ne sei andato così ti fretta> si avvicina a passo lento.
<avevo un lavoro da fare>
<ne sei sicuro? allora perché sorridevi mentre guardavi l'orario> alza il sopracciglio.
<te l'ho detto avevo un lavoro da fare>
<sai benissimo che non ci credo,ma....> momento di pausa.
<per caso c'entra la ragazzina del bar?ehhh?>
<no> detto questo mi incammino verso le scale dandole le spalle.
<NON CI CREDERÒ MAI E POI MAI,MA STA ATTENTO PERCHÉ LO SCOPRIRÒ LO STESSO>urla per farsi sentire.
Arrivato in camera mi spoglio rimanendo con i boxer e mi corico.
Spazio autore
Visto che oggi non ho scuola ne ho approfittato per scrivere.Ma quanto sono carini.Non so quando metterò l'altro capitolo ma oggi se riesco provo a pubblicare un altro capitolo.
Un bacione<3
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IL SUO SGUARDO//MAFIA
RomanceJulia Steven, una ragazza solare che si trasforma completamente con la morte di sua madre e ciò la porta a chiudersi in se stessa, ma vicino ci sono suo padre Will , suo fratello Jackson e la sua migliore amica Ilaria. Julia lavora in un bar e tutto...