IL SUO SGUARDO//MAFIA

51

<ragazzi io vado a dormire sono molto stanca> sistema le ultime cose che ci sono sul tavolo.

<va bene, buonanotte> diciamo insieme.

Appena esce dalla stanza mi fiondo sulle labbra di Alexander e cominciamo a baciarci.

<sei stata una vera stronza,mi hai lasciato incompleto> mi tocca il sedere in modo violento.

<vuol dire che finiremo adesso> si alza di scatto e mi prende in braccio.Divide la nostra distanza con un bacio passionale mentre sale le scale per andare nella sua stanza.
Nella casa c'è un silenzio tombale si sentono solo i nostri baci.

Arriviamo in camera,mi fa scendere dalle sue braccia e chiude la porta a chiave.

<adesso sei mia> si riattacca alla mie labbra e mi spinge nel letto.

L'unica cosa che ci divide sono i vestiti e Alexander impaziente comincia a togliere la felpa.Palpa il mio seno con le sue grandi mani tatuate.
Lecca,bacia e succhia i miei capezzoli facendomi gemere.

<ahh..ahh> vedendomi in quelle condizioni comincia a ridere.

Pov Alexander

<cazzo muoviti>

<uuh signorina siamo impazienti> continuo a leccare il suo seno.

<ti preg-o>

<che cosa,cosa vuoi che ti faccia?> avvicina il mio viso al suo.

<scopami> slacciò velocemente i suoi jeans togliendoli.
Appena guardo le sue cosce il suo sguardo si rabbuia.
Bacio l'interno coscia e lei inarca la schiena.
Gioco con l'elastico delle sue mutandine e poi le tolgo.

Ritorno nel suo viso e lei comincia un bacio passionale e violento.
Mi toglie la maglia e tocca il mio petto pieno di tatuaggi.
Tolgo la tuta e i boxer.Appena nota il mio pene in erezione sbarra gli occhi scioccata.

<non ci entrerà mai> indica la sua parte intima.

<sta tranquilla che ci entrerà>

Mi metto in mezzo alle sue gambe e gli faccio notare quanto c'è l'ho duro per lei.
Mi allungo verso il cassetto e prendo un preservativo.
Stimolo il suo clitoride con il dito.

<ah....> avvicina ancora di più la mia mano verso le sue labbra segno che vuole di più e io l'accontento inserendo un altro dito.

<più fort-  ah...ah> chiude gli occhi per il piacere.

<ci so-no quas-i> esco le dita.

<perché hai uscito le dita c'ero quasi>

<oh piccola adesso arriva la parte bella> mi sistemo in mezzo alle sue gambe e piano piano entro dentro di lei per farla abituare alla grandezza.

<ahh.. fa male,esci ti prego> appoggia uno mano nella mia spalla stringendola.

<sei vergine?> non faccio nessun movimento.

<no> qualcun'altro l'ha toccata.

<fa male perché non sei abituata alla grandezza> faccio un occhiolino e lei sorride.

<tu rilassati e quando ti senti pronta dimmi se mi posso muovere>annuisce e rilassa i muscoli.

<muoviti piano> muovo il bacino verso di lei e comincia a provare piacere.

<più velocemente> entro ancora di più ed è stretta cazzo.
Muovo velocemente i fianchi cominciando a provare piacere.

<ah-ah...> dalla sua bocca escono solo gemiti.