IL SUO SGUARDO//MAFIA

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<mamma ti devo parlare,siediti> sono andato a prendere a Julia e in macchina le ho parlato di cosa sta succedendo.

<perché,cosa è successo?> si siede e mi guarda stranita.

<la famiglia alleata ci ha traditi ed è stata dichiarata ufficialmente guerra ma....>striscio la mano sul viso.

<ma? Parla dimmi?> incrocia le braccia al petto.

<Elisabeth> appena sente il suo nome spalanca gli occhi.

<cosa Elisabeth?> si alza di scatto.

<è in pericolo,abbiamo trovato delle foto e una lettera> prendo il telefono e le mostro le foto.

<ODDIO, FIGLIA MIA> scoppia a piangere.
L'abbraccio e accarezzo i suoi capelli dolcemente.

<mamma devi stare tranquilla Elisabeth ritorna a casa>

<ti prego promettimi che la riporti a casa sana e salva,promettimelo> si stringe a me e bagna la mia maglia.

<te lo prometto e nel frattempo Evelyn resterà qui con te e non uscirete di casa per nessun motivo> Evelyn mi guarda arrabbiata.

<Alex non se ne parla io devo andare pure all'università>

<Julia devi rimanere qua al sicuro>

<Alex non poss-> sbatto la mano sul tavolo e la interrompo.

<NON ME NE FREGA UN CAZZO SE DEVI ANDARE ALL'UNIVERSITÀ,LO VUOI CAPIRE CHE SE TI TROVANO DA SOLA TI POSSONO USARE PER MINACCIARMI,SE VUOI PUOI FARE LEZIONI ONLINE MA TU DA QUA NON ESCI> le punto il dito.
Lei anche se spaventata annuisce.

<almeno posso andare a casa per prendere le mie cose> annuisco.

<ti accompagno io> usciamo di casa e andiamo verso casa sua.

Pov Julia

Appena arriviamo prendo i libri che mi servono per l'ultimo esame e i vestiti.Ne prendo un po' e li metto nel borsone anche perché non so quanto tempo rimarrò lì.

<possiamo andare?> mi chiede.

<si> usciamo e ritorniamo alla villa.

<Julia le tue cose mettile nella mia stanza> io annuisco. Dormirò per la prima volta con lui.

Salgo in camera e comincio a sistemare le mie cose nell'enorme cabina armadio che c'è in camera.

<Julia tutto ok,sei troppo silenziosa?> cavolo e si chiede anche il perché.Prima mi ha urlato in faccia e ora dovrei fare finta di niente, già che sono venuta qui è tanto e può essere che mandano anche le lettere di mio padre e mio fratello e io ovviamente non potrò leggerle.

<Julia parlami> mi giro di scatto verso di lui.

<non serve che mi urli in faccia tra l'altro davanti a tua madre,che umiliazione> ritorno nel borsone e prendo l'intimo e lo sistemo nel cassetto.

<quando ti dico qualcosa che riguarda il tenerti al sicuro non mi devi contraddire e devi solo ascoltarmi>

<scusami se mi preoccupo per l'università e tutti i cazzi che mi riguardano ad esempio le lettere di mio padre e mio fratello>  mi prende di scatto per il braccio.

<mi devi fare il cazzo di favore che quando parliamo ti devi stare ferma e mi devi guardare in faccia,se ti vieto qualcosa lo faccio per il tuo bene ovviamente non dovrai stare qua tutto il tempo ma fin quando non risolvo questa storia tu devi rimanere con mia madre qua dentro>

<se mi vuoi vietare qualcosa almeno fammi capire perché e non che ti parti subito e mi urli in faccia> comincio a calmare i toni e anche lui fa la stessa cosa.

<mi dispiace che ti ho urlato in faccia,i miei nervi in questo periodo non riesco a controllarli> mi avvicino a lui e lo bacio.

<ah sì, cosa posso fare per far calmare i tuoi nervi> comincio a toccargli il petto e lo bacio sulla bocca,scendo verso la mandibola e la gola.Bacio e succhio un punto finché non gli spunta un succhiotto.

<ragazzi ho preparato i dolcetti scendete> mi stacco subito da lui ed esco correndo con lui che mi va dietro.

<ragazzi perché correte> ci guardiamo in faccia e scoppiamo a ridere.

<che sono buoni questi biscotti uhm>

<stupido non sono biscotti,sono dolcetti> lo prendo in giro e sua madre non capendo la situazione mi appoggia.

<è vero ha ragione Julia> ritorna in cucina per prendere qualcosa da bere.

<stanotte io e te facciamo i conti> mi punta il dito.

<non vedo l'ora> faccio un sorriso e sua madre ritorna in sala.

Spazio autore

La nostra dolce e cara Julia sta diventando una bella furbacchiona.
Controllo l'altro capitolo e lo posto.

Un bacio<3