IL SUO SGUARDO//MAFIA

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<se la prendi con la forza le metterai paura e poi non vorrà più venire che con te>

<non me ne fotte una beata minchia lei starà con me> chiudo lì il discorso.

<ok ma miraccomando trattala bene perché ti faccio fare il giro di tutta la Russia ma a calci nel sedere> scoppio a ridere e continuo a bere il mio vino rosso mentre lei sorseggia del succo all'arancia.

Vedo Julia controllare il cellulare e poi posare tutta la sua roba nella sua borsa.
Penso che stia cominciando a lavorare.

<se continui a guardarla la consumi> scoppia a ridere la donna davanti a me.Dio che bella quando ride.Quando era in quella casa non la vedevo mai con il sorriso sul viso, aveva sempre il velo nero sul volto.

<scusami,puoi avvicinare perché dobbiamo ordinare>ovviamente con tutte le cameriere che ci sono deve andare a chiamare proprio Julia,mia madre fa un sorriso furbo e mi guarda.

<si arrivo subito> cammina velocemente e si ferma da noi.

<salve signor Volkov,salve signora> fa un sorriso ma si vede lontano due kilometri che ha paura perciò non mi guarda nemmeno in faccia.

<allora,cosa ordinate> diciamo ciò che vogliamo e si allontana con il nostro ordine.

<con quegli occhi sembra un angioletto>

<lo so mamma>

<se dovrà stare con te, uscirà pazza,povera figlia> sghignazza.

<mamma grazie sei davvero gentile> scoppia completamente a ridere e riesce a fare sorridere anche me.

Dieci minuti dopo ritorna con i nostri piatti.

<ecco a voi> poggia tutto.

<scusami potresti portare una bottiglia d'acqua grande> chiede mia madre.

<si certo,come la porto naturale o frizzante?>

<naturale>

<arriva subito>

Cazzo che culo che ha!!
Distolgo lo sguardo e mi vengono in mente posizioni da fare con lei mentre la scopo.

<acqua naturale> la poggia sul tavolo e va via.

Parliamo di tutto ma dopo un po' sentiamo un botto.

<aiaah> giro lo sguardo e vedo Julia a terra.

<oddio scusami non volevo> un signore si scusa con lei.

<ma cosa è successo> arriva il cameriere rompicoglioni.

<per sbaglio le ho fatto uno sgambetto ed è inciampata,mi dispiace davvero> l'aiuta ad alzarsi.

<non si preoccupi sto bene ho solo rotto i bicchieri e una bottiglia> si massaggia i punti doloranti.

<è tutto apposto>

Dopo che il vecchio si è scusato altre venti volte si risiede di nuovi al suo posto.

Vedo Julia ridere con il cameriere.

<mamma mia che figura,sono caduta davanti a tutti,ma si può,si può> scoppia a ridere.

<sono una scema,mamma mia> si copre il viso rosso.

<tranquilla non ti ha visto nessuno> la prende in giro il suo collega.

<vaffanculo stronzo> gli fa il dito medio e sorride.

<forza riprendiamo a lavorare>
Ricominciano a lavorare.

Finiamo di mangiare e andiamo via.

<quella ragazzina mi piace> sorride.

Spazio autore

Scusate se questo capitolo è un po' corto.Ma vi sta piacendo la storia? Ci vediamo al prossimo capitolo.

Un bacionee <3