Risi non appena Lexie mi fece una battuta e incrociai le gambe scoprendo tutta la mia coscia tonica.
Non pensavo di trovare Zulema qui, il suo comportamento era strano, tantissimo.
Il suo discorso mi era rimasto impresso in testa e speravo che potessimo avere un rapporto civile, senza discussioni.
Oggi era vestita da dio.
Il suo corpo era un pochino più in mostra e me la stavo mangiando con lo sguardo.
"Giochiamo al gioco della bottiglia?" disse Alex ridendo e sbuffai annuendo.
"Non fate cazzate, intesi?" disse Jackson stringendo April possessivamente e risi perché stavano insieme già da un bel po'.
"Dai gira." disse Kabila accarezzandomi la coscia ed era incredibile come non provassi nulla, eravamo semplici amiche e ci eravamo conosciute qui.
Anche lei era una specializzanda ma era in un'altro ospedale non lontano dal nostro.
Zulema intanto era seduta con Saray e stavano scherzando tra di loro insieme ad altri chirurghi, notai Meredith Grey insieme ad Arizona e Callie.
"Obbligo o verità?" disse Alex estasiato e nemmeno mi accorsi che la bottiglia si era fermata su di me.
"Obbligo." dissi mordendomi il labbro e Zulema appena sentì la mia affermazione voltò piano la testa verso di noi, curiosa di sapere cosa stavamo facendo di così interessante.
"Bacia qualcuno, forza." disse Alex e l'araba si pietrificò di colpo, rimase bloccata come una statua.
Volevo baciare lei ma non potevo alzarmi e fare una cosa del genere davanti a tutti.
"Perfetto." dissi nervosa e mi voltai verso Kabila, la baciai davanti a tutti e le nostre lingue si vedevano chiaramente.
Mi veniva da piangere.
Non provavo nulla di tutto ciò che provavo con Zulema, zero proprio.
Kabila accarezzò il mio viso e scese verso al mio collo baciandolo e serrai la mascella staccandola dopo un po'.
"Okay, basta per favore." dissi nervosa leccandomi le labbra e Zulema aveva lo sguardo sulla ragazza al mio fianco.
Era glaciale.
La stava studiando attentamente e arricciò le labbra, bevendo piano il suo drink tesa come non mai.
"Tocca a me." disse April girando e mi alzai per ordinare da bere, non toccava a me quindi ne approfittai per bere.
Joe mi sorrise e mi tolsi il rossetto sbavato, odiavo fare queste cose.
"Ti stai divertendo, vedo." disse Zulema non riuscendo a lanciarmi una frecciatina e feci finta di niente, mi appoggiai nel bancone e bevvi lentamente.
"Beh, ci sto provando." dissi facendo spallucce senza guardarla e appoggiò il bicchiere troppo forte sul bancone.
Era nervosa da morire ma sui suoi occhi non vedevo nemmeno un pizzico di gelosia.
Non capivo nulla.
"È la tua ragazza?" disse guardando Kabila serrando la mascella e scossi la testa, non riusciva a smettere di guardarla malissimo e mi avvicinai.
"No." dissi dicendole la verità e senza farmi vedere da nessuno le sfiorai il braccio, volevo baciarle da morire quel broncio che aveva sul viso.
"Okay, non mi interessa bambina." disse facendo spallucce e risi appena, voleva fare l'orgogliosa ma appena entrambe stavamo con altre persone dovevamo monitorarci a vicenda.
"Sicura? E se baciassi lei?" dissi avvicinandomi al suo viso di scatto e sbuffò divertita, la sua mano si appoggiò sul mio fianco e gli altri ci guardavano estasiati per il nostro comportamento.
"Non voglio la saliva di un'altra, tu devi avere solamente la mia." disse furiosa ad un centimetro dalle mie labbra ma poi sgranò gli occhi imprecando sottovoce.
Non riuscivamo a stare lontane.
"Chi lo dice questo?" azzardai avvicinandomi sensualmente e il suo sguardo era su tutta la mia scollatura.
"Io." disse guardando poi le mie labbra mordendo piano le sue.
Stavamo andando in tilt.
"Voglio baciarla." dissi di scatto guardandomi attorno e i miei amici stavano scherzando tra di loro.
"Io vorrei afferrarti quella coda e scoparti qui, davanti a quella sai?" disse facendo un cenno verso Kabila e sussultai di colpo, ero sconvolta.
Eccola tutta la sua forza.
"Perché non ammette che è gelosa?" dissi ridendo appena ma scosse la testa facendo poi spallucce, menefreghista.
Era assurda.
"Fino a quando non sei mia, non sono gelosa proprio di un cazzo." disse ordinando un'altro drink e bevve sotto al mio sguardo penetrante.
"Quindi, se io decidessi di scoparmela potrei farlo tranquillamente? Lei non mi farebbe nessuna scenata giusto?" dissi sfidandola e dovevo cercare di smuovere qualche suo tassello.
Forse se non rischiavo, non potevo mai capire cosa volesse realmente da me.
"Non mi interessa." disse sorridendomi e annuii, le regalai anche io un sorriso e senza pensarci due volte mi diressi sotto al suo sguardo, ritornando al tavolo.
Vediamo se si sbloccava la stronza.
Kabila mi sorrise e mi sedetti interamente a cavalcioni sopra alle sue gambe, baciandola con tantissima passione.
Ricambiò il bacio e guardai Zulema che rise divertita, bevendo piano il liquido che aveva sul suo bicchiere.
Non le interessava nulla.
Kabila strinse i miei glutei e mi scappò un gemito nel mentre che gli altri si avvicinavano al bancone per ordinare.
Mi staccai dopo un paio di minuti e la mora alzò il bicchiere, fregandosene.
Non potevo crederci.
La vidi infilarsi il capotto dopo vari minuti nel mentre che mi riprendevo un attimo e non avevo attirato la sua attenzione.
Anzi.
Rideva divertita e in poco tempo sparì dalla mia vista lasciando il locale, serrai la mascella e non appena Kabila tentò di baciarmi nuovamente l'allontanai.
Ero furiosa.
"Offre la casa, tieni tesoro." disse Joe porgendomi un bicchiere e lo bevvi tutto d'un fiato per poi sbatterlo sul bancone.

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anatomy
Fanfiction➵ ZURENA. (gxg) L'anatomia è una scienza che studia la conformazione e la struttura degli esseri viventi, secondo che abbia per oggetto l'uomo, gli animali o le piante, si divide in: - a. umana, a. comparata, a. vegetale. Zulema Zahir è il capo di...