Fix me up

45.

Rientrati in casetta la prima cosa che faccio è occupare il bagno e farmi una doccia. Sono soddisfatta della puntata di oggi e non vedo l'ora vada in onda per vedere il pubblico cosa ne pensa. Uscita dal bagno vado in giardino stringendomi nel mio cardigan il più possibile. Trovo Nicol, Luigi, Guido e Luca a parlare e mi siedo accanto a quest'ultimo che sta piangendo.

<<Oi, che succede Lu?>>. <<Il pezzo di papà, l'ho fatto una schifezza. Ho perso fiato, saltato delle parole, un macello. Avevo il cuore a tremila ed era l'unico brano che non potevo permettermi di sbagliare, invece l'ho fatto>> mi spiega ed io lo abbraccio. <<Secondo me invece era proprio l'unico pezzo su cui potevi permetterti di emozionarti così tanto>> dice Luigi ed io gli do completamente ragione. <<Che poi hai avuto due coglioni esagerati, perché non solo hai portato il pezzo in puntata ma tutt'ora credi che rudy abbia avuto un'idea geniale. Ciò ti dimostra che hai veramente le palle Lu, perché altri per paura avrebbero anche potuto rifiutare il compito>> continua Nicol. <<È normale che ora ti dia fastidio l'idea di aver sbagliato quelle 2/3 cose, ma io probabilmente al tuo posto avrei addirittura fatto scena muta. Hai idea di quanti artisti quando cantano si emozionano e addirittura devono fermarsi e ricominciare da capo? Siamo umani, è normale sbagliare ed è normale emozionarci. Poi sono sicura che tuo padre l'apprezzerà, non mi sembra proprio il tipo che viene a dirti cosa hai sbagliato. È stato una specie di "omaggio" verso lui e la sua musica, e sicuramente essendo stato fatto da suo figlio ha un valore ancora più grande. Quindi mo non farti pare inutili, va bene?>> dico anche io la mia, lui annuisce ringraziandomi ed io gli lascio un bacio sulla guancia.

Rientrata in casetta vedo Carola sul suo letto abbracciata a Porky, il suo pupazzetto di peluche a forma di maialino, e la raggiungo.

<<Cosa fai bellezza?>> mi siedo accanto a lei. <<Ma nulla, riposo e aspetto che arrivi il mio turno per usare il telefonino. Ho un appuntamento con babbo e le galline>>. <<Capisco...abbiamo lo stesso turno oggi vero?>>. <<Si, anche domani se non sbaglio, ma ti conviene controllare>>. <<Si, dopo vado a controllare la tabella infatti. Hai visto Alex?>>. <<Il tuo amato? Prima era sul divano a parlare con la nuova arrivata, ora non so. A proposito, tu l'hai conosciuta?>>. <<No, non ne ho proprio avuto modo. A proposito Caro, ma non è che viene in stanza qua da noi visto che c'è un letto libero?>> penso alzandomi. <<No, a quanto ho capito serena passa da noi e sta Sissi va a dormire in camera con Nicol, rea ed Alessandra. Meglio così, almeno abbiamo qualcuno che già conosciamo>>. <<Si, infatti, ma prima o poi dovremmo conoscerla. Vabbe, io vado a vedere Ale che fine ha fatto>>. <<Ok, a dopo>>. <<Salutami le galline Caro!>> le dico andandomene urlando leggermente per farmi sentire. <<Va bene!>>.

Arrivata in camera del cantante lo trovo senza maglia con la testa ficcata nell'armadio sotto il letto. A proposito del fatto del "senza maglia" ammetto che l'averlo fatto vedere in quelle condizioni davanti a mezza Italia prima addirittura che lo vedessi io un po' mi ha dato fastidio, ma ho lasciato correre. La mia gelosia però mi sa che sta iniziando a svegliarsi e la cosa non mi piace affatto.

<<Ma che stai combinando?>> dico ridendo e sedendomi nel letto accanto al suo, ovvero quello di Guido. Fa per alzare la testa e girarsi ma prende una botta contro la rete del letto. <<Cazzo>> si porta una mano sulla testa e poi si alza senza altri intoppi. <<Dio ti sei ucciso, vado a prenderti del ghiaccio?>> gli controllo il punto colpito mentre sono in punta di piedi a causa della sua altezza. <<No, stai tranquilla, passerà>>. <<Sicuro? Hai preso una bella botta>>. <<Stai tranquilla, sto bene così>> porta le sue mani sui miei fianchi e gli lascio un bacio sulle labbra, sorridiamo entrambi e poi si rigira a cercare qualcosa. <<Ma che stai cercando?>>. <<Mi serve una maglia nera, devo andare in studio a cantare il nuovo pezzo perché settimana scorsa ho vinto la gara delle cover con Ermal Meta. Albe hai una maglia nera?>>. <<Si Ale, te la porto>>. <<Grazie, un'ora solo per trovare una maglietta>>. <<Oggi mi sembri più goffo del solito>> gli faccio notare risedendomi. <<Dici?>> si gratta la nuca quasi imbarazzato mentre aspetta che Albe gli porti ciò che ha richiesto. <<Dico. Ma non hai freddo?>>. <<Nah, si sta bene>> mi alzo di nuovo (sembro non avere pace) e mi piazzo davanti e lui buttandogli le braccia al collo. <<Possiamo almeno evitare di dare a Maria altre clip di te senza maglia da mandare in onda ovunque?>> gli domando leggermente imbarazzata e lui sorride mentre mi stringe a sé. <<Che c'è, ti da fastidio?>>. <<Tanto lo so che ti imbarazza, è inutile che mi prendi in giro fingendo che scalfisca solo me>>. <<Allora ti da fastidio>> mi punzecchia ed io sorrido chiudendo gli occhi. <<Forse e dico e rimarco "forse", potrei essere un pelino gelosa>>. <<Ah si?>>. <<Smettila>>. <<Piccioncini non procreate qui davanti a tutti gentilmente. Ale la maglia che mi avevi chiesto>> Albe fa il suo ingresso in stanza lanciando in modo molto poco delicato la maglia nera che Alex cercava da almeno un'ora. Mi stacco e lo lascio preparare, quando poi scende per andare agli studi me ne vado a leggere in salotto.

<<Ciao ragazzi, mi sentite?>> la voce di Maria arriva in casetta forte e chiara e mi fa saltare visto che ero alquanto concentrata a leggere. <<Si Maria, forte e chiara, come sempre!>> le rispondo scherzando. <<Proprio te cercavo, vai in sala relax, ti faccio una sorpresa>>. <<Ancora Maria? Con ste sorprese ci stai prendendo troppo la mano>> scherzo alzandomi. <<Infatti, quando arriva qualcosa pure a me?>> si intromette Dario ed io gli lancio un cuscino che però subito prende. <<Che scemo, Dammi tempo, vedrai che ci sarà qualcosa per tutti>>.

Metto scarpe e giubbino e mi dirigo agli studi in sala relax come mi ha detto di fare Maria. Dopo qualche minuto sullo schermo della TV compare Alex in studio e mi vado a sedere sulle gradinate. A quanto pare Maria sa che alex non ha fatto sentire a nessuno l'inedito nuovo, tantomeno a me che l'ho supplicato giorni e giorni senza però alcun risultato.

<<Il titolo però dobbiamo dirlo>> la voce di Maria è di nuovo presente, questa volta però parla col cantante di "Sogni al cielo". <<Lo dico?>>. <<Si>>. <<Si chiama "Tra Silenzi">>. <<Ok>>. <<Ci sono>>. <<Ok, mandiamo la base>>.

<< "Ho lasciato accesa la tv,
così sento i suoni nel silenzio">> Ale inizia a cantare e più va avanti e più mi rendo conto di come questo pezzo, rispetto al primo, e molto più profondo ed effettivamente (come già mi aveva detto) abbastanza complesso, con vari modi di essere interpretato.

Senza neanche rendermene conto verso la fine del ritornello sto piangendo. Asciugo qualche lacrima e poi la voce di Maria ritorna ancora una volta poco prima che il brano finisca.

<<Quando finisce di cantare vai in studio vicino ai banchi, io lo trattengo un poco a parlare>>. <<Va bene, grazie Ancora mary>>. <<Che ne pensi del pezzo?>>. <<E che te lo dico a fare? È veramente bello>>. <<Concordo con te. Ora vai, su>>.

Arrivata vicino ai banchi aspetto che finisca di parlare con la conduttrice. Posa l'asta e si gira per tornare in casetta. Quando i nostri sguardi si incrociano lo vedo sorridere e faccio lo stesso. Sale le scale raggiungendomi e poi gli butto le braccia al collo abbracciandolo.

<<Hai fatto bene a non farmela ascoltare prima e a lasciare l'effetto sorpresa: è magnifica>>. <<Sono contento ti piaccia>>. Mi lascia un bacio a stampo e poi torniamo in casetta.

È stata davvero una bella giornata ed ora è tempo di chiamare a casa.

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Per quanto semplice è un capitolo che mi piace. Avete ascoltato il nuovo pezzo di Ale? Lo trovo magnifico ed ho pianto davvero. Fatemi sapere che ne pensate sia di quest'ultimo che del capitolo. Love u.