Fix me up

44.

Ho cambiato leggermente l'ordine della puntata, spero non vi dia fastidio :).

Poco dopo la mia esibizione a dover scendere è Alex.

<<Allora continuiamo con Alex, maglia a Lorella. Settimana scorsa rudy ti dice che fai sempre le stesse espressioni durante qualsiasi pezzo, che quasi sembri finto, quindi decide di assegnarti un medley di 3 pezzi che hanno 3 differenti interpretazioni. Prima delle prove zerbi decide di farsi riprendere mentre ti imita e di mettere la registrazione delle tue prove ed il suo video uno accanto all'altro. Adesso lo vediamo un secondo>>.

Sul led si fanno spazio i volti di Alex e rudy che, indubbiamente, fanno le stesse espressioni negli stessi punti delle stesse canzoni. Quando il filmato finisce maria riprende a parlare.

<<Dopo aver visto questo montaggio Lorella decise di chiedere aiuto a Spillo in modo da farti sciogliere un pochino, giusto Lorella?>>. <<Si Maria, giustissimo. Visto che vista così effettivamente rudu ha ragione è stata l'occasione perfetta per far si che alex riuscisse quantomeno a muoversi un po' di più sul palco. Lui è uno che ha sempre cantato per sé, quindi ci voleva un qualcosa che lo spiegasse ad avere un po' più di contatto con il pubblico>>.

<<Prima di farlo esibire però vorrei far vedere una cosa. Uno dei 3 brani che fanno parte del medley è "Cu'mme", brano famosissimo che è in napoletano. Adesso Alex, tu di dove sei?>> la conduttrice continua dopo la spiegazione di Lorella. <<Di Como>> risponde il cantante. <<Ecco, diciamo che con il napoletano ci sono stati dei piccoli problemini no? Vediamo il filmato>>.

*filmato* (narrazione in 3ª persona)

Alex deve imparare un brano in napoletano e chiede aiuto a qualcuno che se ne intende

<<No no Ale, quando parli la E di "Scinne" diventa invisibile, non si sente, un po' come il francese. Hai fatto francese alle medie?>> spiega Alice ad Alex mentre siamo in gradinata a studiare il pezzo in napoletano che dovrà portare in puntata.

<<Hai idea di quanti anni sono passati Ali?>>. <<Come non detto, andiamo avanti. Quindi la E la pronunci o no?>>. <<No, non pronuncio la E, quindi diventa "Scinn", giusto?>>. <<Giusto, segnatelo così non sbagli; andiamo avanti, "Cu'mme sai dirlo no?>>. <<Almeno questo>>. <<Apposto. Ok, mo ti voglio: "Nfonno" come lo leggi?>>. <<Così come si scrive?>> domanda il cantante alquanto incerto, pronto all'ennesima sgridata della ragazza. <<No Alex! Dai te  l'ho detto prima! Si legge "Nfunn">> ripete la ragazza spazientita. <<Nfunn?>>. <<Si ale, nfunn>>. <<Ok ok, quindi "Scinn cu'mme, nfunn o mar a truva' ", giusto?>>. <<Ok, fino e qua ci siamo. Poi "Chillo ca nun tenimmo acca' " diventa "Chill ca nun tnimm acca' ">>. <<Ok, quindi elimino la O e la E>> segna il ragazzo sul foglio su cui è scritto il testo della canzone.

Dopo qualche ora

<<Ma ti ho detto che la E si leva ale! È la prima cosa che ti ho detto! No basta, io mi arrendo. Non avrei mai pensato di dirlo, ma sei davvero un caso perso. Ti ho spiegato che si legge "Scinn", non "Scinne", almeno 2 ore fa! Non puoi rifarmi lo stesso errore per la quinta volta che cerchi di cantarla. Non oso immaginare le ultime cose che ti ho spiegato come te le ricordi>> la ragazza si alza ed inizia a camminare avanti e indietro per i gradoni della gradinata, sconvolta ed esausta di questa lezione di Napoletano. <<Si amore, però anche un po' di pazienza su>> le dice il ragazzo, ricevendo poi uno sguardo assassino dalla sua insegnante. <<Ripeti quello che hai detto e "Nfonno o mare" ci finisci tu>>. <<Che ne dici di una pausa, mh?>> propone il moro. <<Assolutamente, ma una pausa bella lunga eh. Poi dopo voglio sentire la pronuncia di ogni singola parola in modo perfetto>> dice infine la ragazza uscendo dalla stanza e rifugiandosi in cucina.

*fine filmato* (ritorna narrazione in 1ª persona)

Abbasso la testa sul banco ridendo: non potrei mai fare l'insegnante.

<<Alice, non è un bravo alunno?>> scherza Lorella ed io rialzo la testa. <<Diciamo che è un po' duro di comprendonio ecco, ma in sua discolpa io sono priva di pazienza e il napoletano non è affatto semplice>>. <<Guarda oh, cerca di proteggerlo comunque>> scherza maria e dopo questo momento alquanto divertente Alex inizia la sua esibizione stupendo tutto nel suo modo di riuscire a controllare ed utilizzare lo spazio a disposizione persino me.

<<Lorella?>>. <<Bravo Alex!>> urla la sua prof entusiasta mentre l'allievo rimette il microfono sull'asta. <<Rudy?>>. <<No io sono molto contento, vedo che ciò che ho detto è stato ascoltato e messo in pratica sia da Lorella che da Alex stesso, quindi sono molto contento>>. <<Maglia riconfermata?>>. <<Assolutamante si, vieni Alex. Hai lavorato davvero bene, bravo>>.

Alex recupera la maglia e ritorna a posto, mentre rudy, Lorella e maria continuano a parlare.

<<Ha pure sorriso eh!>> fa notare la sua insegnante. <<Ah si?>> domanda invece il mio. <<Si si, ha sorriso per tutta la canzone. Non l'ho mai visto sorridere così Tanto, è bellissimo. Devo dargli canzoni un po' più positive a quanto pare>>. <<Vabbe, ma nell'ultima canzone ci sarà stata anche una piccola dedica su>> continua Zerbi riferendosi a "Bella" di Jovanotti, terza canzone del medley. <<Forse, chi lo sa>> gli risponde Alex sorridendo. Sento il suo sguardo addosso, ma faccio finta di nulla. <<Hai capito eh!>> termina Lorella.