Rientro in casetta e sono molto più calma. Fuori al freddo mi sono sfogata moltissimo, mi mancava stare da sola per un po' e riflettere.
La rottura ufficiale con Alex è stata una batosta? Si.
Comprometterà il mio percorso qui? No.
Sono venuta ad amici per realizzare il mio sogno ed è un treno che passa una sola volta della vita: o ci salti su o lo guardi andare via perché l'hai perso.
Io ormai sono nel vagone e non posso scendere prima della mia fermata, non sarebbe da me.
Ceno con tutti a tavola cercando di sembrare il più tranquilla e spensierata possibile, anche quando Alex e Cosmary si siedono vicini e parlottano felici tra loro per tutto il tempo.
Alex mi lancia qualche sguardo rammaricato di tanto in tanto, ma io fingo di non farci caso continuando a parlare con Nicole.
Lei è l'unica alla quale ho già detto della chiacchierata col cantante, nonché suo grande amico. Anche lei con lo sguardo cerca di chiedermi se è tutto ok, ed io ogni volta annuisco sorridendo.
Dopo cena il turno per lavare i piatti è di Alex ed ovviamente Cosmary, quindi decido di andarmene in camera per non vederli.
Subito mi raggiungono Carola e Serena, con le quali non parlo praticamente dalle varie pubblicità della registrazione.
<<Abbiamo rotto>> dico di getto prima che possano farmi qualche domanda.
Le due non dicono niente, semplicemente si guardano e poi si siedono sul mio letto, una alla mia destra ed una alla mia sinistra, e mi abbracciano.
<<Come stai?>> mi sussurra Carola.
<<Al momento sto e basta>>.
<<Si renderà conto dell'errore che ha fatto, tempo al tempo>> mi dice invece l'altra.
<<Va bene così. Non aveva senso portare avanti una storia nella quale non si sentiva più a suo agio>>.
<<È ciò che ti ha detto?>> domanda la ballerina di todaro.
<<Me l'ha fatto intendere. Ha detto che con l'arrivo di cosmary si è reso conto che io sono solo un briciolo di quello che con lei potrebbe avere per davvero>>.
<<Tu il briciolo? Non commento neanche guarda>>.
<<No Caro, ha fatto bene a dirmi le cose come stanno, così ho finalmente aperto gli occhi e fatto il bene di entrambi>>.
<<L'hai lasciato tu quindi>>.
<<Si sere, che dovevo fare? Vederlo avvicinarsi sempre di più a quell'altra mentre io facevo la scema in mezzo? Ma neanche per idea. Se lui crede di essere felice con lei allora ben venga, è grande e vaccinato, capace di decidere ciò che è meglio per lui>>.
<<E tu sei felice di questa scelta?>> azzarda Caro.
<<No, onestamente sarei una bugiarda se ti dicessi che sono felice, ma so che era ed è la cosa più giusta da fare, ma
Per me stessa proprio. Non posso permettermi di portarla per le lunghe, poi di starci male e trascurare il mio percorso qui. Ho preferito mettere un punto fermo e stop>>.<<Se pensi di aver fatto la cosa migliore per te stessa allora chapeau>> termina la riccia dandomi un bacio sulla guancia ed alzandosi poi dal letto.
Quando le due ballerine escono dalla stanza ad entrare sono Francesco e Christian, sembra quasi una processione.
Non dicono nulla, io semplicemente scuoto la testa e loro subito afferrano cosa sta a significare. Mi abbracciano proprio come le due ballerine prima e dopo l'ennesima seduta psicologica se ne vanno.
Prendo un maglione dall'armadio e me ne vado nel giardino interno dove poco fa è successo il tutto.
Prima quando sono uscita fuori ho subito chiamato mamma. Con lei ho sempre parlato di tutto senza imbarazzo, perché alla fine anche lei è stata giovane ed ha vissuto le stesse cose. Averla lontano adesso ha giocato un ruolo cruciale, perché non è come averla accanto a me fisicamente, l'ha detto anche lei: "Mi fa male sentirti così piccola mia, vorrei averti qui ed abbracciarti forte come facevamo di solito".
Con la mami non ho mai avuto problemi e tutto ció che le chiedevo mi veniva dato, un po' perché sono figlia unica ed un po' per colmare il vuoto che il divorzio con babbo aveva portato.
Ad interrompere il mio silenzio è la porta che si apre ed il comparire di Luigi.
<<Ale mi ha detto>> chiude la porta e si siede accanto a me.
Mi fa accoccolare a lui ed è in questo momento che tutte le lacrime trattenute dal rientro in casetta fino ad ora vengono fuori.
Mi mette delicatamente gli occhiali da sole che di solito usa per non farsi vedere commosso ed io lo ringrazio.
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Fix me up
Fanfiction[COMPLETA] È vero quando dicono che trovi la persona giusta quando non te lo aspetti, quando dicono che aspettare ne varrà la pena, perché poi sarai felice davvero. Eppure io fino a quando non l'ho incontrato non ci ho mai creduto.