18.

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Grazie per i 10+k, mi avete fatto sorridere in una giornata tremenda. Vi voglio bene. Scusate per lunghezza e qualità del capitolo, ma oggi va così.
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Dopo cena in molti vanno nei 2 giardini che abbiamo in casetta, mentre io e nicole rimaniamo in camera.

<<Poi ho parlato con Carola, ma lo sai lei com'è, non è che si capisce molto quello che le passa per la testa. Le ho chiesto semplicemente che cosa gli ha detto e alla fine siamo finite a parlare delle sue galline e del peluche rosa del porcellino, quindi ti lascio immaginare>> le spiego ridendo leggermente. <<Immagino la conversazione piena di significato, per favore, le galline e il porcellino, una fattoria in pratica>>. <<Esattamente, te che volevi dirmi invece? M'hai lasciata con l'ansia addosso>> domando curiosa e sempre un po' preoccupata. <<Nulla di che in realtà, sono mie supposizioni, comunque mo ti spiego. Ieri ho visto Flavia e serena che fitte fitte parlavano sul divano e Alex ed Elisabetta che cercavano di capire di cosa stessero parlando, perché entrambe non si facevano leggere il labiale, parlavano a bassa voce ed eludevano i microfoni. Fatto sta che, a quanto ho capito, secondo serena Alex è interessato a lei e viceversa. Ceh a lei piace lui, e lei è convinta che lui ricambi. Quindi l'unica cosa che volevo dirti è di stare attenta, anche perché Flavia a quanto pare la pensa come lei e quindi le da corda e ragione>> resto un attimo spiazzata dopo il breve racconto di nicole. <<Ed Alex in tutto questo?>> domando preoccupata rigirandomi l'anello del moro attorno al dito. <<Ho accennato la cosa ad Ale, ma lui comunque mi ha assicurato che è interessato a te e a nessun altra, quindi puoi stare tranquilla. Ho solo ritenuto giusto dirtelo per metterti in allerta se vedi che o fla o serena esagerano e vanno un po' troppo oltre. Era per stare apposto Con la coscienza>> afferma ed effettivamente un po' mi tranquillizza. <<Apprezzo il fatto che tu sia venuta a dirmelo, magari qualcuno a conoscenza della cosa se ne sarebbe fregato, invece tu non solo l'hai scoperto e me l'hai detto, ma hai anche investigato, quindi davvero, grazie tante. Sono felice di poter contare su di te>> dico poi sporgendomi verso di lei per abbracciarla. <<E di che, ho fatto solo quello che fanno le amiche. Sai che di me puoi fidarti>>. <<E tu sai che ovviamente da parte mia per te vale lo stesso>>.

Nic esce e va dagli altri, mentre io prendo il solito quadernetto e butto giù qualche altra frase per la canzone.

"Or maybe on a bus for months straight
Shit's fun but I'm going insane
Like it's been months since I've had sex
I'm just a horny little lovesick mess

And I don't wanna be the type of person who calls you up
Every time I need to get off but
I guess that's who I'm turning into
Oh fuck"

Lo richiudo quando sento qualcuno entrare in camera: Alex.

<<Ehi>> mi saluta tranquillo sedendosi accanto a me e rivolgendomi un dolce sorriso. <<Ehi bello, freddo fuori?>>. <<Un po', più di ieri sicuramente>>. <<Che palle, già mi manca il caldo. Comunque, pronto alla puntata di domani?>>. <<Ma si, solita preoccupazione della conferma della maglia, ma è minima>>. <<Solita routine insomma>> rido e lui fa lo stesso. <<Tu invece? Ci siamo visti proprio poco oggi>>. <<È vero, hai ragione, ma oggi pomeriggio dopo aver cucinato con Nicol sono subito corsa agli studi e ci sono rimasta per un bel po', hanno dovuto praticamente cacciarmi perché dovevano chiudere e non mi conveniva secondo loro passare la notte lì dentro>> gli spiego accoccolandomi a lui. <<Ma l'avresti fatto>> afferma ridendo. <<Oh assolutamente sì. Sarebbe stato sicuramente più produttivo di stare qui in casetta senza provare perché non c'è un angolo tranquillo>>. <<Beh effettivamente, torto non hai>>. <<Ho un sonno, stamattina in palestra mi sono uccisa>> mi lamento come al solito. <<Qualche esercizio fatto male?>> domanda con voce preoccupata facendomi alzare lo sguardo verso di lui. <<Possibile, o magari troppo stress. Sto esagerando un po' in questi giorni, per 2 volte di fila ho fatto oltre al mio turno per pulire anche quelli di serena perché lei si è trattenuta di più in sala prove, poi con palestra, lezioni e tutto il resto, sono praticamente a pezzi>>. <<Ti stai caricando troppo, prossima volta fa solamente I tuoi turni, che già sono abbastanza sfiancanti>> sorrido alla sua premura, è veramente veramente dolce. <<Grazie>> gli dico dopo qualche secondo di silenzio. <<Per cosa?>>. <<Perché ti preoccupi per me, non è una cosa scontata, anzi al contrario>>. <<È ovvio che mi preoccupi per te, ci tengo che tu stia bene, lo sai>>. Mi stringo ancora di più a lui e gli schiocco un bacio a stampo sulle labbra. Ad un certo punto onestamente credo di aver preso sonno, perché mi sono risvegliata a causa della sveglia alle 7 ed ero ancora fra le sue braccia.

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