Fix me up

88.

<<Numero 42! Ce l'abbiamo? Si ok, ce l'abbiamo. Alice con il suo nuovo inedito "Sempre bene", presenta carola>> Luigi pesca un numero ed ecco che arriva il mio turno.

Scendo al centro del palco ed indosso le in-ear, mentre Carola inizia a presentarmi.

<<Ho l'onore di presentare la persona con cui più ho legato qui dentro sin dal principio di questa esperienza. Presenta finalmente un nuovo inedito che credo non abbia bisogno di particolari spiegazioni, perché parlerà da sé. Con "Sempre Bene", Alice>> mi giro verso di lei e la ringrazio sorridendo.

<<Possiamo abbassare un po' le luci per favore?>> chiedo ad uno dei ragazzi che si occupano proprio dell'impianto di illuminazione, lui mi alza il pollice in risposta e dopo qualche secondo le luci nello studio sono completamente soffuse.

<<Grazie>> sussurro flebilmente.

<<"Io e te, mh
Ci siamo tolti tutto
Ancora prima di levarci i vestiti
Sincronizzati come i nostri respiri
Trattieni il fiato finché siamo sul fondo

Io e te, mh, mh
Così lontani che ho il cielo di un altro colore
La stessa strada può avere anche più traiettorie
Tu non cambiare direzione
Magari ci ritroveremo nello stesso posto">> mantengo gli occhi chiusi, nonostante non abbia prof o pubblico davanti ciò non significa che non me la stia facendo sotto.

In casetta, a parte Luigi, nessuno ha sentito il nuovo pezzo ed ammetto che ci tengo molto al loro giudizio. Quindi diciamo che è la prima volta di tutti.

<<"Sai che gli oggetti allo specchio sono sempre al rovescio
E non capisco se sto sorridendo
Però stasera esco
E tu farai lo stesso
Ma non sarà lo stesso
Se il mondo girerà anche senza noi

Ricordami di stare sempre bene anche senza te
Ricordati di stare sempre bene anche senza me>> finito il ritornello attacco direttamente con il bridge, visto che la seconda strofa la si taglia sempre, altrimenti ogni esibizione durerebbe troppo e per vedere una puntata servirebbe 4 o più ore.

<<"Sarà difficile restare soli
A volte
Prova a sorridere
Se il mondo girerà anche senza noi

Ricordami di stare sempre bene anche senza te, mh, mh, mh
Ricordami di stare sempre bene
Ricordati di stare sempre bene">> finito il pezzo tolgo velocemente gli in-ear e mi volto verso i miei compagni, mentre il tecnico riaccende le luci.

Serena piange, Carola indossa gli occhiali di Luigi, quest'ultimo ha un'espressione fiera in viso, Francesco e Christian sono in piedi a battere le mani ed Alex si muove nervosamente sulla sedia non sapendo come reagire. Bene.

Sul led compare poi una domanda per me.

<<"Ciao Alice, mi chiamo Alessia e sei la mia preferita dal primo giorno. La mia domanda è: riusciresti a vivere senza la musica? Buone feste, un bacio grande!". Ok, allora ciao Alessia, buona feste anche a te. Le risposte in realtà sono potenzialmente 2: d'impatto così su due piedi ti direi di no, pensandoci invece ti dico si, però vivrei male>> faccio per andare vicino alla sacca con i numeri della tombola da estrarre, ma compare un'altra domanda.

<<Ah oddio ce n'è un'altra>> ritorno goffamente al centro dello studio e gli altri ridono.

<<Vediamo un po'. "Da Livia: ciao Alice, come stai? Volevo chiederti quali sono le persone con cui hai più legato in casetta e perché. Buone feste!". Ciao Livia, buone feste anche a te. Indubbiamente le persone con cui più ho legato sono Carola, Luigi, Christian, Rea, Francesco e Nicol, non me ne vogliano gli altri. Carola perché siamo compagne di stanza praticamente dal primissimo giorno; Luigi perché è sempre stato presente quando ce n'era o no bisogno, stessa cosa vale per Christian; Rea perché ho cercato sin da subito di renderla parte del gruppo; Francesco è entrato da poco, ma sta davvero riuscendo a migliorare uno dei momenti peggiori passati qui dentro; infine Nicol è come una mamma praticamente. Poi vabbe, ci sarebbero anche altre persone che in realtà sono uscite, ma per il momento ti dico questi>>.

Faccio ancora una volta per andare vicino alla sacca, ma tutti mi urlano "Un'altra!", quindi torno dove ero prima.

<<Credo sia l'ultima. "Da Antonella: Ciao Ali, ho in realtà 2 domande da farti. La prima è 'come stai?' (Anche se un po' banale fa sempre bene sentirselo dire), mentre la seconda è 'cosa è per te l'amore?'. Un bacione da Pescara, buone feste!>>.

<<Che belle domanda, che carina>> commenta Elena ed effettivamente ha ragione.

<<Vero, stradolce. Sooo io sto abbastanza bene, diciamo che ho vissuto periodi migliori ma anche peggiori, quindi non posso lamentarmi. Per quanto riguarda la seconda domanda la cosa è un po' più complessa...molto complessa. L'amore per me è fare qualcosa o vedere una persona senza sentire alcun peso, al contrario sentendoti felice al 100%. L'amore è dare e ricevere, ma soprattutto sono diciamo delle vere e proprie montagne russe, probabilmente al buio: non sai quando sali, non sai quando scendi, ma sai che sentirai un qualcosa nella pancia che ricorderai per sempre assieme all'eccitazione del momento. Spero di essere stata esaustiva e buone feste anche a te!>>.