<<Ceh ma poi a dirmi "Stai zitta!", ma chi sei scusa? Perché dovrei stare zitta?>> si lamenta sere del comportamento di Alex poco fa.
Io sono seduta con sissi e Carola sulla panchina difronte a quella della Bionda, che sta fumando.
<<Sere, però tu lo sai com'è fatto. Oltre ad essere permaloso Ale è pesante, lo sappiamo tutti. A volte fai finta di non sentirlo ed assecondalo>> cerco di spiegarle.
<<Eh ma Ali, possiamo mica sempre assecondarlo eh? Prima o poi dovrà pur rendersi conto che è too much>> continua la riccia.
<<Vabbe dai, ognuno ha i propri momenti di down>> cerca di calmare la situazione Carola, mentre sia io che sissi annuiamo dandole ragione.
<<Sai cosa? È che lui magari aveva anche ragione, ma ad un certo punto ga alzato troppo i toni, ha esagerato, ed è passato dalla parte del torto in 0,5 secondi>> spiego.
<<Ve lo giuro raga, ha fatto una faccia. Io sono qui da relativamente poco eh, ma non l'avevo mai visto così>> dice sissi.
<<Neanche io onestamente, sapevo di qualche lite con qualcun altro, ma non avevo mai assistito>>.
<<Meglio che non hai assistito Ali, veramente>> dopo la frase di Carola ritorniamo tutte e 3 in silenzio.
Dopo qualche secondo mi rialzo.
<<Raga io entro, inizia a fare freddo>>.
<<Si ma poi chiudi la porta quando entri eh>> mi prende in giro serena, io scuoto la testa ridendo e rientro al calduccio.
A tavola Alex non c'è più, chiedo con lo sguardo a Luigi dove si trova e lui mi indica la camera da letto. Lo trovo infatti lì, a pancia in giù sul letto con la faccia schiacciata nel cuscino.
<<Finirai per soffocare così>> ripeto le sue stesse parole di qualche giorno fa, quando venne da me per chiarire ed io ero nelle sue stesso condizioni attuali.
<<L'ho già sentita questa>> risponde senza staccare il viso dal cuscino.
Mi siedo accanto al suo corpo disteso e finalmente alza un po' la testa e mi guarda. Gli accarezzo la schiena e sembra rilassarsi un po' al mio tocco.
<<Che hai?>>. <<Non sopporto litigare, specialmente se è per delle stronzate come quella di prima. Quanto costava aspettare 3 minuti prima di riaprire quella porta?>> sembra voglia riprendere polemica, ma (come ho detto di fare a serena) ciò che dice mi entra da un orecchio e mi esce dall'altro.
<<Non ci pensare più, va bene così. In questi giorni vi chiarirete e si sistemerà tutto, ok? Magari sere chiuderà la porta se sei nei paraggi e tu magari indosserai una felpa>> dopo l'ultima frase mi guarda storto, io rido e mi stendo affianco a lui. Lo abbraccio e poggio la testa nell'incavo del suo collo, mentre lui ricambia la mia stretta rendendo i nostri corpi completamente attaccati.
Muove il pollice della mano poggiata sul mio fianco su e giù, sa che è una cosa che amo. Era da un po' che non passavamo questi momenti, onestamente mi mancavano e non poco.
<<Restiamo così per sempre>> dico.
<<Per quanto vorrai. Mi sei mancata>>.
<<Sono sempre stata qui>>.
<<Lo so, ma non stavamo così insieme da almeno una settimana, causa "litigio" e compiti vari tra lezioni e casetta. Mi mancava questa sensazione di pace che mi dai quando sei con me>>.
Sorrido alle sue parole e gli bacio il collo, sul quale il mio viso è ancora poggiato oltretutto. Lentamente i baci iniziano a salire, fino a quando non arrivo alle labbra. Non faccio nulla, resto semplicemente a meno di 2 millimetri dal suo viso senza fare mezza mossa.
<<Perché ti sei fermata?>>.
<<Sono davvero fortunata ad averti, nonostante tutto>>.
A rompere la distanza stavolta è lui che avvicina le sue labbra alle mie. Sento ancora i brividi e le farfalle nello stomaco come se fosse la prima volta.
Forse litigare non fa poi tanto male, perché ritrovare il calore che avevi perso (anche se per poco) è una sensazione magnifica.
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Capitolo corto, ma volevo scrivere prima del daytime. Volevo dirvi che sto avendo problemi con wattpad: inverte l'ordine dei capitoli, come ad esempio i capitoli 49 e 50, quindi quando leggete state attent*. Loveu.
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Fix me up
Fanfiction[COMPLETA] È vero quando dicono che trovi la persona giusta quando non te lo aspetti, quando dicono che aspettare ne varrà la pena, perché poi sarai felice davvero. Eppure io fino a quando non l'ho incontrato non ci ho mai creduto.