Fix me up

50.

Resto a letto per tutto il pomeriggio, essendomi addormentata non ho neanche pranzato alla fine.  Verso le 18 abbiamo avvisato Maria delle mie condizioni e subito, dopo giusto mezz'ora, sono stata visitata per paura che potessi aver contratto, in qualche modo, il covid.

<<Il dottore ha detto che è una semplicissima influenza dovuta al repentino cambio delle temperature. Dovrò stare a letto per almeno 3 giorni, il che significa che dovrò preparare i pezzi per la puntata da sola>> Carola seduta sul suo letto con Nicol e rea mi ha chiesto come fosse andata la visita. <<Ma scusami, quanto ti conviene sforzare la voce?>> domanda preoccupata Rea. <<Fortunatamente non ho raffreddore o mal di gola, quindi posso cantare tranquillamente>>. <<Menomale, metti che dovevi startene a letto per chissà quanto senza neanche portare avanti il lavoro da fare>> pensa nic ed io annuisco dandole ragione. <<Voi, come sono andate le lezioni oggi?>>. La prima a rispondere è la ballerina della celentano. <<Sto preparando dei pezzi stupendi, non avete idea, non vedo l'ora di farveli vedere. Le correzioni da fare però sono ancora tante, infatti mi sa che dopo mi metto da qualche parte qui in casetta a rivederle con porky>> la parlantina della ballerina è davvero impressionante. <<Noi tutto bene, abbiamo incontrato rudy assieme. A proposito, ti saluta>> sorrido e la mia vena da stupida come al solito prende il sopravvento. Mi giro verso la telecamera nell'angolo in alto della stanza e sventolando la mano "Ciao rudy!". <<Madonna pure da mezza malata sei scema>> afferma la cantante di "Onde" sconsolata. <<Grazie cara, ma lo sai che->>. <<Scusate se vi interrompo, ma ho saputo che Ali non sta bene e le ho fatto della cioccolata calda. Ti va?>> sissi entra in camera interrompendo il discorso che stavo per intraprendere con in mano una tazza fumante. <<Uhm, oddio grazie, sei gentilissima davvero>> le dico apprezzando sinceramente il gesto. <<Te la lascio qui>> la poggia sul comodino e la ringrazio ancora una volta. Fa per andarsene, ma la fermo. <<Guarda che se vuoi puoi restare, non stiamo parlando di niente di che>> le propongo. <<Mi piacerebbe, ma ho promesso ad Alex che lo avrei aiutato con un pezzo quindi corro agli studi, mi starà già aspettando>> semplicemente annuisco cambiando totalmente espressione e visto il modo in cui mi stanno guardando le altre 3 credo che si sia notato e anche parecchio. Ci saluta e noi ricambiamo, io con molto meno entusiasmo.

<<Però strategica la cosa del portarti la cioccolata prima di sganciare la bomba, da tenere a mente>> guardo Nicol in malo modo e lei alza le mani in segno di resa. <<Non hai parlato ancora con Alex, vero?>>. <<No re', e non penso che lo farò. Dovrà essere lui a rendersi conto della situazione. Ieri sera L'ho sentito parlare con i ragazzi in cucina: loro gli hanno fatto notare il suo comportamento e lui se n'è andato via facendo l'offeso...boh>>. <<Che situazione dio mio, ma non è neanche venuto a vedere come ti senti?>>. <<No caro, non è passato per questa stanza neanche per sbaglio>>.

Le tre ragazze mi lasciano perché vanno a cenare, mentre io me ne vado in gradinata col mio amatissimo taccuino. Sento l'impulso di scrivere, ma non so cosa. Seduta sul gradino più alto continuo a far sbattere la penna sul foglio producendo un continuo rumore quasi fastidioso. Guardo da lontano gli altri a tavola e noto Alex sereno. Silvia (sissi) si fa il piatto e poi si avvicina alla tavola alla ricerca di un posto. Alex alza un braccio e le fa segno di sedersi difronte a lui, al mio posto. Li vedo chiacchierare come se nulla fosse e mi si forma un nodo nella gola. Inizio a buttare giù frasi sconnesse, come faccio di solito quando scrivo: troverò poi in seguito un modo per collegarle fra loro e renderle magari un nuovo pezzo.

Mentre gli altri ancora mangiano vado in camera, prendo il cellulare per usufruire della solita misera mezz'ora e mi dirigo nel giardino interno per stare un po' da sola. Ieri sera avevo scritto alla mia migliore amica della storia di Ale e Sissi, ma mi aveva detto di non farci tanto caso e che era una stronzata. Ora mi ritrovo un suo messaggio, le rispondo e nel giro di 2 secondi lei fa lo stesso.

Da Cla:))
Allora? Gli hai parlato?

Non ne ho avuto modo, ho l'influenza comunque

Quindi niente lezioni questa settimana?

Faccio tutto da sola dalla casetta

Capito...non è venuto un po' a chiedere come stavi?

Come ho detto alle altre: neanche per sbaglio. Anzi, 2 minuti fa era a tavola a ridere con Silvia, l'ha fatta sedere al mio posto

Ma lei come ti sembra?

Boh, ok credo
Oggi mi ha portato della cioccolata calda perché sapeva che non stavo bene

Beh dai carina

Due secondi dopo le ho detto di unirsi a me, nic, Carola e Rea, ma ha detto che doveva andare da Alex in studio perché lui le aveva chiesto una mano per un brano da portare in puntata

Sono sconvolta

Non dirlo a me

Vedi come si evolvono le cose e abbi pazienza, magari si renderà poi conto del suo comportamento

Oh, ma lui lo sa bene cosa sta facendo, non ti preoccupare proprio

Però non avvilirti adesso Ali, pensa al tuo percorso. Non farti scivolare il tuo sogno tra le mani. Hai lavorato tanto per arrivare lì, non sprecare un'opportunità del genere

Non lo farò, mi manchi però. Ti voglio bene❤

Anche tu mi manchi e te ne voglio anche io, tantissimo❤

Esco dalla chat con cla, chiamo mia madre e poi dopo la telefonata vado nelle mail: la produzione mi ha inviato il video della mia esibizione di "Scatole", gliel'avevo richiesta. La scarico e poi la inoltro a papà.

A Papo

*video*
Questa te la dedico, ho cercato di adattarla al te il più possibile.

"Io non sono come te, io sono diversa, io sono migliore": l'ho detto e lo penso davvero.

Quando accetterai ciò che voglio diventare magari scrivimi, altrimenti non scomodarti.

Buonanotte

Spengo il cellulare e resto ancora un po' lì fuori, rannicchiata nella mia felpa oversize che mi tiene calda. La porta si apre dall'interno e mi giro per vedere chi sta per uscire.

<<Ehi...possiamo parlare?>>.