Carola e Serena erano a fare le prove ma purtroppo la maestra Alessandra Celentano aveva qualcosa da dire sulle loro posture e le loro fisicità, Serena si sentiva umiliata voleva andarsene ma Raimondo Todaro la blocca e cercava di parlarne con calma.
" Serena non fare danni sai com'è fatta lei?!" disse Carola
" Lo so ma a lei non le va bene un cazzo... ' eh no qui sei stata imperfetta, non hai il fisico di una ballerina... Basta me ne vado a casa " disse Serena ad un certo punto.
" Ehi Serena dai cazzo mi lasci solo?!" tuonò Albe. Dario e LDA se stavano fuori non erano interessati alla loro conversazione.
Maria de Filippi chiamo tutti gli allievi e li faceva accomodare. Carola notò una nuova allieva, alzò gli occhi al cielo sembrerebbe che lo le piace anzi le stava antipatica.
" Ah tu dovresti essere Sissi giusto" disse Carola con un certo disinteresse verso la ragazza.
" Piacere tutto mio, ma sei una ballerina?!" disse Sissi.
Carola l'aveva già persa di mira, non si sa il perché. Luigi guardava la faccia di Carola dopodiché se ne andavano via.
Nell'attesa che Raimondo Todaro assegnava una coreografia sia Christian e Mattia...
Mattia era nel divano che dormiva, era stanchissimo dopo quello che era successo sia stamattina e ieri sera. Christian li baciò il collo lasciando il segno per capire che era suo.
" Ehi hai sentito?!" domandò Mattia
" Shhhh tranquillo" disse Christian rassicurandolo
" Christian... Ho paura di star qui" disse Mattia che era preoccupato.
" Cos'hai?!" domandò Christian.
"Ma io niente e lasciami in pace... Grazie" mentì spudoratamente Mattia.
Christian scese fino alle natiche, le separò e ci infilò un dito. Mattia gemette dal piacere, il moro continuava a spingere fino ad arrivare alla prostata.
" Spogliati"
" Ma avrai bevuto spero?!" disse Mattia.
" Oh il piccolo ha paura..." Christian si mise a ridere.
Mattia si infilò tra le braccia del moro come un bambino ferito e senza forze. Christian lo teneva stretto e gli accarezzò la testa. Mattia scivolò in quell'abbraccio aveva posato la guancia nell'incavo del collo di Christian, prendendo a inspirare il suo profumo. E quel nuovo odore, che a mano a mano si amalgamava al respiro del biondo, risvegliò un desiderio primordiale. Christian appoggiò la mano sul petto del biondo senza alzare lo sguardo. Aveva le labbra socchiuse e il respiro spezzato e dentro di lui usciva un Mattia diverso dal solito. Mattia con la mano gli sfiorò la pelle e salì dal petto fino al collo. Christian delicato lo prese, fermando quell' ascesa e si ritrasse. Mattia, paralizzato, con la testa bassa e gli occhi fissi sulle labbra.
" Sono sicuro di farlo... " disse Mattia in un sussurro che udii appena.
" E vabbè se sei convinto tu?!"
" ......."
Christian gli strinse il polso più forte. Mattia aveva il cuore a mille. Stava mendicando, se ne rendeva conto.
" Ok vedo che hai fretta " disse Christian. I due ragazzi iniziarono a baciarsi, nonostante ciò la stanza si riempie di gemiti. Christian prese il preservativo e lo infilò e guardò il suo ragazzo che era lì che ansimava con le gambe divaricate, lo penetrò senza esitazione. Mattia si mosse contemporaneamente con le spinte del moro, man mano le spinte aumentarono.
" Amò fa' presto"
" Dimmi che mi ami "
" Io ti.. ahhhhh" gemette forte Mattia.
Mattia e Christian erano entrambi vogliosi uno dell'altro, infine i due si staccarono e guardavano il soffitto.
" Avevo pensato di peggio"
" Tu cosa?!"
" Christian non urlare porca troia"
" Prima cosa non stavo urlando, poi tu vuoi troppe cose datti una calmata"
" Io te l'avevo detto che l'avrei fatto"
" Vaffanculo" ringhiò Mattia.
" Ti amo troppo" ridacchiò Christian. Mattia vedeva che quel genio del suo ragazzo aveva smontato come al solito le telecamere.
" Buonanotte cucciolo" disse Christian
" Buonanotte amore mio" disse Mattia.
