Mattia era in sala ad aspettare suo padre, era nervosissimo. Maria de Filippi lo fece calmare un po', il padre di Christian era in studio.
" Christian stai tranquillo non succederà nulla ok" lo assicurava Maria de Filippi assieme a Raimondo Todaro. Mentre Mattia era in un'altra stanza che piangeva con lui c'era il maestro Raimondo Todaro che lo consolava.
" Ho paura che non rivedrò Christian sto male " singhiozzava forte Mattia.
" Ehi Mattia, voi due siete una coppia perfetta. Nessuno vi dividerà te lo assicuro " disse Raimondo Todaro che lo fece star bene.
" Dove quel bastardo del tuo ragazzo?! "
" Papà posso spiegare... " singhiozzava forte Christian.
" Avanti spara un'altra cazzata"
" Tu tu non puoi fare questo a me, io se non lo rivedrò più ok... Io lo amo ti prego non voglio stare male ok basta farmi del male... Io non posso sopportare ogni tua singola lamentela sul nostro rapporto io e lui ci amiamo ok, vedi di smetterla " Dopodiché il padre gli sferrò un pugno e lo faceva cadere a terra.
Dopo circa un quarto d'ora il moro vede tutto nero, non si risvegliò più. Mattia rimase immobile vedendo il suo ragazzo accasciato a terra, aveva il blackout dentro di sé. Mattia non poteva credere ai suoi occhi, passava in mezzo ai ragazzi e prese per il collo il padre di Christian con tutto quel odio che aveva. Maria de Filippi gli separò ad entrambi.
" Christian amore mio, svegliati " disse Mattia piangendo. Tutti i ragazzi erano lì ad assistere la scena.
" ANDATE VIA " gridò Mattia. " ANDATE VIA ORA!!! "
" Mattia noi siamo qui per sostenerti non puoi mandarci via così " disse Maria de Filippi.
" Voglio stare un attimo con lui, vi prego andate via " Mattia stava veramente male, dopodiché si mise accanto a lui finché non arrivarono i paramedici, Mattia prese la mano del moro non lo lasciava più.