MARRIED MAN || In Love With A Married Man

Chapter 97: The End Of An Era

Qualche settimana dopo
Ci è voluto qualche settimana, io sono rimasta ricoverata per un sacco di giorni per fare riabilitazione per la gamba, hanno tenuto d'occhio i miei parametri vitali e, anche con il mio cuore, è tutto apposto, per fortuna che mi sono ripresa in fretta. Non vedo l'ora di tornare dai miei bambini, dai miei amici... Dai miei genitori, dai miei suoceri, ma soprattutto da mio marito, mi mancano da morire!
Elle l'hanno dimessa già da un paio di giorni, anche lei, per fortuna, sta benissimo, il respiro è tornato ad essere il suo e la cosa non potrebbe tenerci più tranquilli. Melani e Liam, nel caso ve lo stesse chiedendo, sono in prigione e ci rimarranno per un bel paio di anni.
In questo momento, il dottore mi sta facendo gli ultimi controlli, anche sulla respirazione, mi sta controllando con lo stetoscopio

D: <<Inspira...>> Mi dice e lo faccio
<<Adesso espira...>> Lo faccio

Cristian è poggiato in un angolo che mi fissa, nel mentre gli sorrido, il dottore continua a farmi i controlli, speriamo bene, io voglio uscire da qui e subito

D: <<Adesso alzati in piedi, però piano! Vediamo se riesci a camminare...>> Mi aiuta ad alzarmi

Mi sono alzata in piedi, ho poggiato la gamba per terra tranquillamente e ho iniziato a camminare, un po' malino, ma ci riesco... Beh, per un attimo sono quasi inciampata, però mi sono ripresa subito! Ho fatto avanti e indietro per la stanza.
Riesco a camminare nuovamente, finalmente

D: <<Zoppichi ancora un po'... Senti dolore?>> Mi domanda

<<No!>>

D: <<Sicura?>> Si accerta

<<Sì, non sento male, cammino ancora male, ma non sento dolore!>> Dico nuovamente sicura

D: <<Bene... Se non c'è altri problemi, per me possiamo dimetterti!>>

Notizia più bella non esiste, finalmente posso tornare a casa, sono felice e carica più che mai, quasi incredula. Spero di uscire e trovare un po' di pace, voglio vivere serena insieme alla mia famiglia! Lui si è fiondato verso di me per baciarmi molto profondamente, che io ho ricambiato solo per pochi secondi

D: <<Vado a prenderti i fogli delle dimissioni!> Dice per poi uscire

Una volta che è uscito, sono saltata addosso a Cristian, esaltandomi, finalmente vado via da questo inferno, ho ripreso a baciarlo più profondamente di prima, più felice che mai, stringendolo a me forte, lui ha le mani sui miei fianchi

<<Torno a casa, amore! Ce l'ho fatta!>> Ridacchio felice

C: <<Io sapevo che ce l'avresti fatta! Come potevi non farcela, sei la mia piccola!>> Continua a baciarmi
<<Dopo c'è una sorpresa che ti aspetta!>>

Ho continuato a baciarlo per un bel po' mettendo anche la lingua che mi è stata, ovviamente, ricambiata, io l'ho tirato di più verso di me per baciarlo meglio, ho le farfalle nello stomaco, il cuore mi batte a mille e ho la testa che mi sta andando in tilt, starei ore e ore a baciarlo, ma voglio anche rivedere i miei bambini e voglio vedere la sorpresa che mi ha fatto Cristian.
Dopo un po' mi sono staccata e ho iniziato a sistemare le mie cose dentro il borsone: meno ci metto ad andarmene, meglio è; ogni tanto Cristian mi ha interrotto con dei baci. Ho iniziato a guardarlo dall'alto in basso, mentre lui mi aiuta a mettere via le cose

<<Cristian...>> Richiamo la sua attenzione

C: <<Dimmi, cucciola, che c'è?!>> Mi guarda

<<Insieme per sempre?>> Mi avvicino a lui

C: <<Insieme per sempre...>> Mi bacia dolcemente

Il nostro piccolo bacio è stato interrotto dal dottore, che ha portato i fogli delle dimissioni da firmare. Senza pensarci due volte, ho firmato, è ora che lascio questo ospedale e spero per un bel po' di tempo, abbiamo salutato il dottore per poi prendere il borsone e uscire, ho preso Cristian per la mano, mi sono appiccicata a lui baciandogli la spalla

<<Allora? Qual'è questa sorpresa?>> Chiedo curiosa

C: <<Ora ti ci porto!>> Si raggiunge la macchina
<<Forza, monta in macchina!>> Dice mentre lui posa il borsone

Sono così contenta che non vedo l'ora di rivedere i miei bambini, sono curiosa di sapere cosa ha in serbo Cristian per me e credo che abbraccerò tutti appena vedo gli altri.
Lui è salito in macchina, ci ha messo due secondi a mettere in moto e a partire, non c'è sensazione più bella del sapere che tuo marito ha in serbo qualche sorpresa per te... Spero sia piacevole, ma, conoscendolo, lo sarà sicuramente! Il viaggio è durato poco, ce la siamo spassata ascoltando musica e, perché no, qualche altro bacio ancora, lo amo troppo e non riesco a smettere neanche un po', ma... Un momento... Questa non è la villa! Dove diamine siamo?
Mi ha fatta scendere dalla macchina, ma sono confusa... Che posto è questo? Perché siamo qui? Siamo davanti a una casa, fatta interamente di mattoni rossi, a due piani, suppongo, e i tetti sono di un color bluastro, le finestre hanno le cornici bianche... Dove mi ha portata?!

<<Amore... Dove siamo? Che posto è?>> Chiedo confusa

C: <<Sorpresa!>> Mi abbraccia da dietro

<<Cristian, io... Non capisco... Che ci facciamo qui?!>>

C: <<È casa nostra, questa! L'ho comprata qualche giorno fa!>> Mi molla le chiavi

Questa casa meravigliosa è nostra? Seriamente? Non ci posso credere, l'ha comprata tutta per noi, qui andremo a vivere... E la villa? Che fine ha fatto?
Il mio cuore sta battendo alla velocità della luce: non sarà una villa, ma è una villetta molto carina! La sto fissando da un'ora, mi brillano gli occhi... Questo ammetto che non me lo sarei mai aspettato da lui!

C: <<Che c'è? Non ti piace?>> Chiede preoccupato

<<Ma che dici?! È incredibile... È bellissima!>> Gli do un bacio profondo
<<Con la villa? Che farai?>> Chiedo curiosa

C: <<L'ho venduta... L'ho data via!>> Mi fissa
<<So che abbiamo molti ricordi legati a quella villa, ma mi richiedeva troppe spese che io non potevo gestire e poi... Volevo cancellare il passato e ricominciare da capo... Solo con te e i nostri bambini!>>

Ha ragione, dentro quella casa abbiamo molti ricordi, soprattutto per noi, dato che la nostra storia ha avuto inizio lì dentro, ma è giusto anche cancellare dei ricordi che sono stati orribili e che hanno un po' "danneggiato" la nostra relazione nel corso del tempo. È il caso di ricominciare da capo, solo lui, io e i nostri bambini, questa casa è spaziosa per tutti quanti e al suo interno è favolosa, ma questo non è importante!
Una volta entrata sono riuscita a riabbracciare Eduard e Michael, che, per quasi due mesi, non mi hanno vista: diamo inizio a questo nuovo capitolo! Se penso a tutto ciò che abbiamo vissuto insieme e che stiamo vivendo insieme, mi viene da piangere, dalla vita non sai mai cosa puoi aspettarti... A volte basta solo avere pazienza, le cose belle sono sempre quelle che si fanno attendere.

Sono passati oramai un paio di anni, non molti: cinque o sei anni dall'ultimo avvenimento.
Inutile dire che i nostri tre bambini sono cresciuti e hanno iniziato ad andare anche alla scuola, ogni tanto qualche lite tra fratelli ci stanno; Cristian ha smesso di lavorare come mafioso e ha iniziato a gestire un'azienda insieme a suo padre e io, ogni tanto, faccio le pulizie in casa di una signora anziana: non è molto, ma almeno guadagno qualcosa e... Sorpresa, sorpresona! Io e Cristian stiamo aspettando un altro bambino... Anzi bambina, che chiameremo Athena... Sì, nome assurdo, ma lo ha voluto scegliere lui, è molto movimentata, sta sempre a tirare dei calcetti.
Noi non sappiamo cos'altro ci capiterà in futuro, so solo che, qualunque cosa accada, io e Cristian resteremo sempre più uniti perché questo è l'amore che ci ha legati fin dall'inizio. Sapete? Non mi pento di niente, quello che sono oggi, lo devo tutto a quell'uomo che mi ha stravolto la vita, l'uomo sposato di cui mi sono innamorata.