Ho guardato il dottore spaventata più che mai, non so davvero che decisione prendere, mi sento spaesata
G: <<Tranquilla, la scelta è tua! Te la senti di sapere il sesso?>> Mi prende la mano
<<No, no, ok, ho deciso! Non lo voglio sapere, voglio che sia una sorpresa!>> Lo fermo prima che possa aprire bocca
G: <<Sicura che non lo vuoi sapere?>>
<<Sì, sì! Ne sono sicura...>>
Questa decisione è la più calda che abbia mai preso in vita mia, dovrò aspettare altri cinque mesi prima di sapere il vero sesso del bambino, io continuo con la mia supposizione che sia una bambina perché sono più che sicura che sarà così!
Il ginecologo ha spento la macchinetta ed è andato alla scrivania a raccogliere tutti i datiG: <<Comunque sappi che, se ti viene la curiosità, puoi sempre controllare i risultati dell'ecografia, lì c'è scritto!>>
<<Grazie, dottore! Ma credo di poter resistere... Più o meno!>> Mi pulisco la pancia dal gel per poi alzarmi
M: <<Giulia, sicura di non volerlo sapere?>> Richiede
<<Sì, sono sicura! Voglio lasciarmi sorprendere!>> Mi ricopro la pancia e vado dal dottore
G: <<Bene, questi sono i tuoi risultati più qualche foto in più del bambino!>> Mi porge la cartelletta
<<Spero di vedere anche il padre la prossima volta!>> Ride<<Sicuramente ci sarà! A presto, dottore!>> Saluto cordialmente
G: <<Alla prossima!>>
Io e mia madre siamo uscite dalla clinica, io con un sorriso spaziale, da innamorata, sono felice di aver visto la mia bambina dopo tanto tempo che non facevo un'ecografia, ma mia madre è più entusiasta di me, anche se cerca di trattenersi
M: <<Brava, amore! Questa bambina è sanissima! Già da subito si vede che sei una brava madre...>> Mi dà un bacio sulle tempie
<<Spero veramente sia così, questa bambina la amo già da subito!>> Mi emoziono
M: <<Si vede... Bene, direi che è il caso di tornare nella nostra dimora!>> Prende le chiavi dalla borsa e apre la macchina
Io e lei siamo entrate in macchina e siamo partite, con tutta la felicità del mondo stampata in corpo, non sono insistente, ma mi pare ovvio che in questo caso mi sia venuto spontaneo accarezzarmi la pancia dolcemente, vorrei baciarmela ma come sapete è impossibile arrivarci, ora si che ho più voglia di lei, voglio che questi nove mesi passino in fretta.
Il viaggio di ritorno è stato piuttosto monotono, abbiamo chiacchierato di cose a caso, abbiamo ascoltato un po' di musica a tutto volume, abbiamo riso e scherzato, ma il mio pensiero è puntato tutto su mia figlia, sull'ecografia e quel piccolo umano che abbiamo visto poco fa che sta dentro di me, che non fa altro che rendermi sempre più felice.
Ho tirato fuori dalla tasca il telefono e ho avvertito Cristian di aver finitoMe: Oi, io ho finito la visita, ti chiamo appena arrivo a casa💕
Non ha risposto, ma il visualizzato c'è, è possibile che non sia ancora andato a dormire? Possibile non sia ancora ancora stanco, nonostante da loro sia quasi giorno? Sono domande a cui non so rispondere.
Io e mia madre siamo finalmente arrivate a casa, dopo un po' di tempo che siamo state fuori a svagarcela, sono qui che scendo dalla macchina e sto raccattando le mie cose per tornare in casa, mia madre ha fatto lo stesso e ha chiuso a chiave la macchina. Insieme abbiamo varcato la porta di casa e abbiamo trovato mio padre e mio nonno sul divano che ci stavano aspettando, ma il nonno continua a farsi gli affari suoi leggendo un libro
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MARRIED MAN || In Love With A Married Man
RomanceLei è una governante, lavora nella casa di un ricco mafioso, lui è sposato da tre anni. Lei è sempre stata una ragazza molto riservata, una giovane adulta che fa le pulizie e cucina per il suo capo, ma al di là di quello non ha mai fatto sapere null...