Chapter 62: Punishment

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Sono le 23:59, mancano dieci secondi al nuovo anno e abbiamo iniziato a fare il countdown tutti in coro, tutti esaltati e facendo festa, con musica, svariate bevande, gente che balla o che mangia, io ho ballato con Rosalie, Clara, Anne e Hilary, bevendo qualche bevanda alcolica, ma senza esagerare, continuando a ignorare Cristian, la cosa sta diventando sempre più divertente, adoro provocarlo, so che non si spingerebbe tanto nel "punirmi", non ne avrebbe mai il coraggio... Ma sono curiosa, molto curiosa! Il mio piccolo è in braccio a lui mentre ride, non si saprà mai perché questo bambino sembra che preferisca il papà piuttosto che la mamma, con Cristian non fiata mai, con me piange sempre solamente perché vuole il seno, ma io non esisto solo per quello

Tutti: <<10-9-8-7-6-5-4-3-2-1! BUON ANNO!>> Urla in coro tutto il ristorante

Tutti uomini in questo ristorante hanno iniziato a farsi gli auguri a vicenda, con i baci in guancia o, per quanto riguarda le coppie, i baci a stampo o a limone, io ho fatto lo stesso con i ragazzi e con i miei genitori e mio nonno, tralasciando Cristian per dispetto, l'ho squadrato in modo perverso

C: <<Buon anno, amore mio!>> Dice con Michael in braccio tentando di baciarmi

Ho girato la testa dall'altra parte scansando il bacio, voglio vedere come penserà di punirmi, ha fatto una faccia sconvolta/nervosa, ma anche divertito, si è morso il labbro intensamente, è risaputo che i maschi sono masochisti e vogliono sempre la violenza sul loro corpo, in questo caso la violenza sarebbe io che lo ignoro, gli provoca gli ormoni ed è divertente

<<Buon anno, Michael!>> Do un bacio in testa al piccolo

C: <<E a me nulla?>>

Ho alzato le spalle in segno di indifferenza, ho riso dentro di me, questo sì che è provocatorio, ma a lui so che infondo piace se faccio così, non si arrende nemmeno se gli dite la cosa peggiore di tutte, infatti mi ha preso il viso di forza e mi ha dato un bacio profondo che non ho ricambiato

C: <<Non fare la cattiva con me... Non scherzare con il fuoco!>> Dice in modo perverso

<<Oh, ma cosa vuoi?! Ma chi ti ha detto di baciarmi?! Abbassa la cresta!>> Recito

C: <<Occhio, che io con le punizioni non sono molto gentile!>> Mi tiene in guardia squadrandomi in modo perverso

<<Ma poi... Che ci fai con mio figlio?!>>

C: <<È anche mio figlio, se non ricordi male!>> Sta al gioco

<<Ma chi ti conosce?!>> Ridacchio

C: <<Dopo la pagherai, lo sai?>> Mi passa il piccolo in braccio

Alzo le spalle, per poi girarmi verso i miei amici e continuare a ignorarlo per il resto della serata, non ho fatto altro che ridere divertita, ballando insieme al mio piccolo in braccio a me, le ragazze, come me, si stanno divertendo a vedere come Cristian cerchi perennemente le mie attenzioni e io non gliele do, lo guardo solo in qualche momento di sfuggita con uno sguardo perverso

Cla: <<Certo che ci vuole coraggio per ignorare Cristian Chavez!>> Dice divertita

<<Allora sono una persona coraggiosa!> Rido

Cla: <<Eh brava, che istighi Cristian Chavez>> Mi fa un sorrisino malizioso

<<Tanto che vuoi che faccia?! Non credo sia capace di spingersi troppo!>> Dico ad alta voce per provocarlo

Ho continuato a chiacchierare con le ragazze senza sosta per tutto il tempo della "festa", durata solo fino alle due di notte, allora siamo tornati a casa, in macchina ho tenuto le distanze con lui, stando attenta anche al seggiolino dove Michael sta dormendo, lui ha tentato di avvicinarmi, ma ho scansato ogni suo tocco, il che ha provocato i suoi ormoni ancora di più, facendolo eccitare di brutto, riesco a notare che lì sotto si è irrigidito, ho riso sotto i baffi per poi guardarlo in modo altamente perverso, fino al momento dell'arrivo. Ora ha inizio il vero divertimento.
Entrati in casa, mi sono fiondata subito in camera con il piccolo in braccio, non è mai rimasto sveglio fino a così tardi, per di più socchiude gli occhi costantemente, è palesemente stanco, così l'ho cambiato in tutta velocità e menomale non ha iniziato a piangere o a strillare, dovrei cambiarlo quando ha sonno così almeno non si farà più sentire da tutta la casa con i suoi lamenti, l'ho guardato intensamente per poi mettergli il ciuccio e iniziare a cullarlo, cantandogli qualche ninna nanna, le sue braccettine stanno abbracciando il mio seno sulla quale lui ha appoggiato la sua testolina provando a dormire: non posso non guardarlo rilassato in braccio a me, intento a dormire, e non innamorarmi, non ci riesco, è più forte di me. Cristian è entrato in stanza solo due minuti dopo che ho iniziato a cullare Michael con l'intento di farlo addormentare profondamente, ma io ho continuato a ignorarlo per provocarlo ancora di più, sono sicura che mi "punirà" non appena avrò addormentato il piccolo, ma tenterò di fare la difficile

MARRIED MAN || In Love With A Married ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora