Chapter 67: Bath

3K 61 1
                                    

Come ho detto precedentemente, sono passati nove mesi, lunghi e noiosi, nessuna novità se non che il nostro ometto è cresciuto moltissimo, sta imparando a tenersi in piedi e a camminare su due piedi, il che mi emoziona sempre a vederlo così attivo, ma mi emoziona ancora di più il fatto che adesso riesce a parlare, anche se non perfettamente.
In questo momento sto dormendo appiccicata a Cristian, come ogni volta, ho il suo braccio avvolto al mio collo, mentre le mie sono intorno ai suoi fianchi, che lo stringo forte a me avvolta nel suo calore che al momento è indispensabile, visto che fuori fa decisamente freddo gelido, anche Michael sta dormendo beatamente nella sua camera da letto, io mi chiedo come faccia Cristian a dormire senza maglia anche di inverno... Tralasciando che lui è una stufa vivente e mi fa morire...
Sono le 11:30 di mattina, ad ogni mio movimento ricevo qualche bacetto dolce da Cristian che mi lasciano sempre le farfalle nello stomaco e tanti brividi, come se ogni volta fosse la prima, fino a che non mi sto svegliando piano piano e faticosamente

C: <<Buongiorno, cucciola...>> Dice a bassa voce baciandomi la fronte

<<Buongiorno, amore mio...>> Continuo a tenere gli occhi chiusi assonnata

C: <<Sveglio Michael?>> Mi bacia dolcemente il volto fino alla bocca

<<Mh-Mmh...>> Gli do altri baci fino a che non si è alzato

Mentre lui è andato a svegliare il nostro piccolo nella sua stanzetta, io mi sono girata dall'altra parte e ho continuato a dormire... Scusate, ma non ce la faccio proprio ad alzarmi, sono stanchissima, poi con questo freddo chi ha voglia di uscire dalle coperte. Sono rimasta così, lasciata andare tra le coperte, per due o tre minuti, non lo so esattamente, so solo che si sta veramente comodi nel letto... No, invece no, sono stata interrotta dal loro arrivo, anche se loro pensano che io non senta niente

C: <<Che dormigliona... Sveglia la mamma!>> Posa il bambino sul letto

Io ho sentito precisamente che il piccolo si è avvicinato al mio volto gattonando sul letto, il che mi ha fatto quasi ridere, ma ancora più divertente il fatto che si è sdraiato vicino a me e ha poggiato la testa sul mio petto, io l'ho stretto forte a me e ho iniziato ad accarezzagli i capelli, quelle piccole ciocche che ha su quella testolina, gli ho lasciato qualche bacetto da madre sulla testa

<<Buongiorno, orsetto e buon compleanno!>> Gli dico a bassa voce

Ho guardato Cristian sorridendo, alternando lo sguardo anche sul bambino, lui sta ricambiando e si è seduto accanto a me nel letto, per poi tentare di baciarmi, ma è stato bloccato improvvisamente

M: <<Mia! Lei... mia!>> Mi stringe ancora di più

C: <<In realtà sarebbe la mia ragazza, ma ok!>> Ridacchia

<<Sì, sono tua, Michael!>> Lo accarezzo sorridendo a Cristian
<<Che dici, si va a fare colazione?>> Mi alzo a sedere nel letto e prendo il piccolo sulle gambe

C: <<Certo, vero, piccolino?>> Dà un bacio in testa al piccolo e uno a stampo a me

Con fatica, mi sono alzata e mi sono vestita in modo pesante, oggi dovrebbero venire i miei, a quanto mi ha detto mia madre, sono in albergo già da ieri e rimangono lì fino al giorno del matrimonio, la cosa mi fa felice visto che sono mesi che non li vedo per svariati problemi di mio padre nel spostarsi.
Siamo scesi al piano di sotto tutti e tre insieme, io con il bimbo in braccio, fino alla cucina per poi mettere il bambino nel seggiolone, Cristian sta preparando il caffè... Sì, stranamente... Mentre io sto preparando il biberon a Michael per farlo mangiare, nel frattempo sta giocando con il suo sonaglino e con il suo amato ciuccio

MARRIED MAN || In Love With A Married ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora