Chapter 68: Happy Birthday, Michael!

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Arrivati al ristorante insieme ai miei genitori, ho preso per mano Michael e Cristian e ci siamo avviati verso l'entrata, è lì che abbiamo visto tutti i ragazzi vestiti elegantemente, io mi sono subito fiondata ad abbracciare tutti uno ad uno, gli ho quasi stritolati tutti, ma mi erano mancati dal primo all'ultimo

R: <<Oddio, Giulia! Da quanto tempo!>> Mi stringe in un abbraccio forte

<<Un'eternità, cazzo! Mi siete mancati moltissimo!>> Dico esaltata

H: <<Amica mia, ci sei mancata molto anche tu! Come stai?!>> Mi abbraccia

<<Tutto apposto, tutti e tre, vero, amore mio?>> Bacio Cristian

C: <<Giusto...>> Mi sorride
<<Voi come state?>>

T: <<Si tira avanti!>> Ridacchia

Cla: <<Il bambino?>> Chiede curiosa

Ho sorriso a Clara e agli altri ragazzi, Michael sta tenendo la mano a mio padre, sono dietro di noi e ci stanno fissando, ho allungato la mano verso il bambino, che ha subito afferrato e ho lasciato che mi si avvicinasse

<<Intendi questo mostriciattolo a due piedi che oggi compie un anno?>> Mi abbasso e lo prendo in braccio

I ragazzi hanno iniziato a fissarlo come se avessero visto un fantasma o chissà cosa, ok che è da tanto che non lo vedono, ma vi giuro che i loro sguardi sono abbastanza inquietanti, Michael li sta fissando incuriosito nonostante continui a non capire nulla

Cla: <<Ehi, piccolino... Tanti auguri!>> Si avvicina

<<Di' "grazie" a zia Clara, dalle un bacino!>> Dico a Michael

M: <<Grazie!>> Dà un bacino in guancia a Clara

H: <<Awww, che carino!>> Si intenerisce

<<Più che carino è mostriciattolo, mi fa impazzire, ma lo amo!>> Gli do dei bacetti

P: <<Sì, però adesso entriamo, non vorrete stare qui tutta la sera?!>> Ridacchia

Dopo chiacchiere e varie risate, siamo entrati dentro il ristorante, per quanto riguarda la prenotazione ci ha pensato mia madre, visto che ha lavorato qui, i nostri posti sono all'aperto, esposti al mare, avrei giurato di sentire freddo, quando in realtà si sta anche bene e non ci si può lamentare del tempo.
Io sono seduta accanto a mia madre, a mio figlio e al mio ragazzo, mio padre è a capotavola e i ragazzi sono seduti ai lati, seduti tutti su dei divanetti, a parte mio padre che è seduto su una poltroncina; ci è voluto un po' prima che il cameriere arrivasse a prendere le ordinazioni, nel frattempo ho spogliato Michael del cappotto e del cappellino, iniziando a sistemargli i capelli, solo che lui ha iniziato a piagnucolare

<<Certo che sei davvero un piagnucolone!>> Gli do un bacio in fronte per calmarlo

K: <<Come suo padre...>> Inizia a scherzare

C: <<Che stronzo... Io sono piagnucolone?>> Ride

K: <<No, ma stai sempre a lamentarti!>> Ironizza

C: <<Che testa di cazzo!>> Ride a crepapelle

Abbiamo riso tutto assieme, io ho dato dei baci profondi a Cristian e ho fatto battutine del tutto innocenti, fino a che non è spuntato il cameriere: è inutile dire che abbiamo ordinato tutti delle pizze, anche una margherita per il piccolo, solo che non appena ha alzato gli occhi dal taccuino ha notato mia madre ed ha iniziato a salutarla calorosamente, come se fossero secoli che non si vedono

MARRIED MAN || In Love With A Married ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora