MARRIED MAN || In Love With A Married Man

Chapter 52: Kiss And Cuddles

È mattina, fuori è nuvoloso, io sto dormendo che abbraccio Cristian da dietro dolcemente avvolta nel calore che trasmette il suo corpo serenamente e anche il piccolo Michael sta dormendo nella sua culletta beatamente, stranamente ha dormito tutta la notte senza fare un fiato.
Sento qualcuno aprire la porta ed entrare

M: <<Buongiorno!>> Dice piano per non svegliare il piccolo

È mia madre con la colazione in mano, l'ha posata sul tavolino e ha acceso le luci natalizie, per poi venire verso di me e scuotermi, io sono sveglia solo che non ho voglia di alzarmi, sono stanchissima

M: <<Svegliati dormigliona!>> Mi guarda

<<Buongiorno, mamma!>> Mi stropiccio gli occhi per poi guardarla

M: <<Vi ho portato la colazione!>> Si alza e inizia a sistemare le tazzine sul tavolo

Ho iniziato ad accarezzare i capelli di Cristian, che non ha sentito l'arrivo di mia madre nella casetta e continua a dormire, per poi espormi verso le sue guance e iniziare a baciarle

<<Amore, svegliati!>> Lo scuoto delicatamente per svegliarlo

C: <<Che c'è, Giulia?!>> Dice mezzo assonnato

<<Nulla, è arrivata la colazione! Alzati, su...>> Gli accarezzo i capelli

C: <<Ma io voglio dormire, ho sonno!>> Si butta a testa all'ingiù sul cuscino

<<Dai, su svegliati!>> Ho iniziato a baciargli il collo

A questo punto, con un po' di forza, si è tirato su a sedere nel letto e ha iniziato a stiracchiarsi e a sbadigliare

<<Buongiorno, amore mio!>> Continuo a baciargli il collo

C: <<Buongiorno, cucciola!>> Ha iniziato a baciarmi passionevolmente per qualche secondo

Ci alziamo dal letto, lui si mette a sedere e inizia a mangiare, mentre io prima controllo Michael, che dorme come un ghiro attaccato alla sua copertina tutto vestito da orsetto, la cosa più tenera che abbia mai visto.
Mi sono seduta a tavola anche io e ho iniziato a mangiare, insieme a mia madre, che ha deciso di fare colazione insieme a noi e chiacchierare un pochino

M: <<Allora, come ti senti, Giulia?>> Mi guarda sorridendo

<<Ehm... Fare la mamma è faticoso, ma non potrei essere più felice di questo, Michael è la cosa più bella che mi sia mai capitata oltre a Cristian!>> Mi spunta un sorriso

M: <<Lo avete chiamato Michael? Come il nonno?>> Si esalta

<<Già, buffo, ma vero!>> Ridacchio

M: <<È un bellissimo nome! Tu, invece, Cristian come ti senti?>> Si gira verso di lui

C: <<Molto felice, sono contento di essere diventato padre! Mi piace anche rendermi utile per mio figlio!>> Risponde a mia madre per poi guardarmi sorridendo

Mentre abbiamo chiacchierato tutti e tre assieme, ho sentito Michael iniziare a fare dei versettini, credo si stia svegliando e che stia iniziando a lamentarsi.
Ho interrotto la mia colazione e mi sono alzata per andare alla culletta, effettivamente è sveglio e si sta per mettere a piangere

<<Ma buongiorno, orsetto mio! Ben svegliato!>> Lo prendo in braccio piano piano e gli ho dato bacetti sulla testa

Ha iniziato a piangere e a lamentarsi senza sosta, ho iniziato a cullarlo e piano piano mi sono seduta sulla mia sedia per cercare di sedare il suo pianto