MARRIED MAN || In Love With A Married Man

Chapter 23: Betrayal

L'ho visto seduto sul divano bianco che lui ha nello studio. È un ambiente che a me piace molto: scaffali di libri e documenti ordinatissimi, una scrivania gigante con un computer fisso sopra, una poltroncina rossa, qualche piantina e, la parte più bella, ha una parete completamente fatta di finestre che dà vista su un piccolo giardinetto interno della casa

<<Ehi... Si può?>> Chiedo dolcemente

C: <<Ehi... Vieni, entra pure!>> Distoglie lo sguardo da dei documenti

Poso il vassoio con la cena sulla scrivania, dopo di che mi giro e lo guardo preoccupata

C: <<Che succede? Stai bene?>> Si toglie gli occhiali che usa per leggere per poi guardarmi preoccupato

<<Tu piuttosto... È tutto il giorno che non mangi e in più non ti sei fatto vedere... Che hai, cucciolo mio?>> Mi siedo accanto a lui sul divano e inizio ad accarezzarlo

C: <<Sono stato impegnato... Ho capito che io non potrò mai saldare quel debito... I conti da pagare per la casa sono troppo alti! Non voglio perdere la villa!>> Dice totalmente disperato

<<No... Non perderai la villa, ne sono certa... Quanto ti serve per la casa?>>

C: <<Almeno un milione di euro... Non ce la posso fare... Sono ricco, è vero, ma sono migliardario, non milionario!>> Scaraventa i fogli a terra arrabbiatissimo

<<Ehi, ehi... Fermo, non ti arrabbiare!>> Lo blocco
<<Sono sicura che puoi gestire la casa e saldare il debito! Non perderai la villa, né la vita!>>

Per saldare il debito, ci sto già pensando io a mettere i soldi da parte, li ho contati e i settantacinque mila euro ce li ho, ne servono solo altri settantacinque mila!

C: <<Tu dici?>> Mi guarda

<<Ne sono sicura!>> Gli accarezzo la guancia

A sentire che io credo in lui, mi ha abbracciata fortissimo a sé, io ho continuato ad accarezzarlo per calmarlo e comunicargli che io ci sono e ci sarò sempre per lui, non come sua moglie che se ne sbatte altamente

<<Mangia, che sei a digiuno da tutto il giorno!>> Mi alzo per arrivare al vassoio

C: <<Non ho tanta fame!>> Si abbandona sul divano

<<Ma io ho cucinato il tuo piatto preferito! Bistecca media cottura e patatine fritte!>> Prendo il piatto e la forchetta per poi montare a cavalcioni su di lui

Con la forchetta ho preso una piccola fetta di carne e ho provato a fargliela mangiare, ha iniziato a guardarmi in modo strano dal fatto che voglia imboccarlo manco fosse un neonato, ma nel suo tentativo di azzannare la fetta me la sono mangiata io

C: <<Spero tu stia scherzando!>> Ride

<<Sbaglio o hai detto di non avere fame?>> Ironizzo

C: <<Ma a te nemmeno piace la bistecca cottura media!>> Ribatte

<<No, hai ragione! Ma se a te non va me la mangio io!>> Lo prendo in giro