MARRIED MAN || In Love With A Married Man

Chapter 57: Worry

Oggi è la vigilia di Natale, il giorno più atteso da tutti dopo Natale, forse sarà per la giornata di domani.
È mattina, saranno le 11:30 circa, sto dormendo tranquillamente nel mio letto con Cristian che mi abbraccia stretta a sé come ogni volta, ma sapete che amo la cosa e che non mi lamento mai, ho sentito le sue labbra baciare la mia nuca dolcemente, mi sono girata verso di lui e ho iniziato ad accarezzargli la guancia, ma lui continua a dormire tranquillamente, ho iniziato a baciarlo profondamente e lui ha ricambiato subito mettendo anche la lingua facendomi venire le farfalle nello stomaco di prima mattina.
Appena staccata dal bacio, ha continuato a dormire come se nulla fosse successo

<<Non mi prendere in giro, so che sei sveglio>> Ridacchio a bassa voce

C: <<Mi hai svegliato te!>> Mi prende in giro facendo il finto assonnato

<<Ho sentito il tuo bacio, quindi è il contrario!>>

C: <<Devi sempre polemizzare, te?>> Mi appiccica a sé e ricomincia a baciarmi

Ho subito ricambiato tirandolo verso di me con il volto, tenendo le braccia intorno al suo collo e baciandolo con la lingua che è un continuo scontrarsi con la sua, mentre lui ha le sue mani che accarezzano i glutei e mi premono contro la sua intimità pesantemente, finendo per mettere la mia gamba sopra il suo fianco facendomi venire un misto tra eccitazione e batticuore a tremila.
Con la mano ha provato ad accedere alla mia intimità

<<Vacci piano, c'è Michael con noi!>> Rido mentre continuo a baciarlo

C: <<Tanto sta dormendo... >> Inizia a slacciarsi i pantaloni della tuta

<<Sì... Ma non deve scoprire da neonato come mamma e papà lo hanno creato...>>

C: <<Ce la fai a stare zitta due secondi? Non si accorge di nulla>> Cerca di entrare nella mia intimità

<<Senza preservativo dove pensi di entrare?!>> Ridacchio

C: <<Quanto sei noiosa...>> Mi prende in giro e prende un preservativo

<<Non so te, ma io non ci tengo ad avere un altro bambino ora!>>

Nel mentre che lui afferra la bustina ai denti per aprirla, che mi guarda negli occhi e io a lui, abbiamo sentito un lamento: il piccolo si è svegliato. Ho iniziato a ridere come non so cosa, mentre lui fa una faccia scocciata e mette nella tasca del pantalone la bustina mezza aperta

<<Mi sa che dobbiamo rimandare, Michael si è svegliato!>> Rido a crepapelle

C: <<Che palle...>> Dice scocciato mentre si riallaccia i pantaloni

<<Eh, amore... Succede questo quando hai un figlio!>> Gli do un bacio a stampo

Mi alzo a sedere nel letto, prendo il piccolo in braccio e lo baciucchio, dandogli il buongiorno, ma inizia a piangere a dirotto

<<Buongiorno, cucciolone!>> Lo sbaciucchio e lo metto sulle mie gambe steso

C: <<Buongiorno, piccolino!>> Gli dà un bacetto in testa
<<Me lo fai tenere un pochino?>>

<<Perché me lo chiedi? Sei suo padre, certo che lo puoi tenere!>> Gli sorrido e gli passo il bambino
<<Vai un po' da papà, amore mio!>>