Chapter 88: Nightmares

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Il giorno seguente
Perché vedo tutto buio? Mi sto aggirando in questo luogo oscuro, ma sento un pianto di un neonato... No, è una bambina! Elle... È lei che piange! Ho iniziato a correre nel buio in cerca di Elle, ma non c'è da nessuna parte

<<Elle, amore mio, dove sei?!>> Dico col fiatone e spaventata

La voce rimbomba, il pianto sembra essere vicino, forse anche lei è vicina, ho corso ancora più veloce, perché non la trovo?! Devo trovare la mia bambina al più presto, non smette di piangere e urlare. Piano piano mi avvicino sempre di più, il pianto è sempre più vicino, riesco a vederla, non fa che piangere

<<Amore mio, stai bene?>> La prendo in braccio
<<Tranquilla, la mamma è qui!>> Inizio a cullarla

Sembra che le mie parole non servono a nulla, continua a piangere senza sosta, come se non mi sentisse, qui è sempre tutto buio, se non nero. D'improvviso, è cambiata la mia prospettiva, Elle... È in braccio a Melani, perchè è qui?! Elle non è mai stata tra le mie braccia?

M: <<Lei è mia!>> Dice con cattiveria

<<Melani, che stai facendo? Ridammela, per favore, non vedi che sta piangendo?!>> Inizio a piangere tentando di riprenderla

M: <<Scordatelo! Lei starà con me per sempre!>> La allontana

<<Ha bisogno di me, sono sua madre, per favore, ridammela!>> Piango immensamente

M: <<Risparmiati le preghiere, non rivedrai mai più la tua bambina!>> Corre via con Elle

<<No, Melani, ti prego, torna indietro! Ridammi la mia bambina, Elle! Elle!>> Urlo piangendo

Sento il cuore a pezzi, mi sono accasciata per terra in lacrime, urlando di riavere indietro Elle... Sento una voce che mi richiama a rimbombo, è Cristian!

C: <<Amore, svegliati...>> Mi sento scuotere
<<Ehi, amore mio!>>

D'un tratto è sparito tutto intorno a me, sono nel letto con Cristian! Ah... Era un sogno, che spavento, ho il fiato a mille e il cuore mi batte forte, ho iniziato a piangere, non so che ore sono, sarà l'alba, ma questo non importa.
Lui mi ha fatta appoggiare al suo petto, è stato solo un incubo, è vero, ma era così reale che la paura, adesso, mi sta divorando

C: <<Ehi... È stato solo un incubo, tranquilla, cucciola!>> Mi bacia la fronte

<<Ho sognato che Melani rapiva la nostra bambina... Ho avuto tanta paura!>> Continuo a piangere

C: <<Amore mio... Nessuno la prenderà, stai tranquilla>>

<<Lei sta bene, vero?>> Lo guardo

C: <<Sì, certo! Aspetta...>> Si alza dal letto

Sto cercando di calmarmi come più mi è possibile, sto guardando quello che fa Cristian, non so che vuole fare, si è avvicinato alle due culle per poi prendere Elle in braccio. Che bello vedere che lei sta bene e che è qui con me! Ho iniziato a sorridere mentre lei ha iniziato a piangere, Cristian la sta cullando, per tentare di calmarla, mentre piano piano si avvicina a me

C: <<Eccola, vedi? Sta benissimo!>> Me la mette in braccio
<<La mamma si è solo un po' spaventata, piccolina...>>

<<Elle, amore mio!>> Inizio a sorridere e a piangere allo stesso tempo

Sì, i sogni sono solo sogni però provate un incubo del genere e, credetemi, reagireste alla stessa maniera, se dovessi perdere anche solo uno dei miei figli andrei fuori di testa, potrei lasciarmi morire.
Cristian mi sta lasciando dei baci sulla fronte per calmarmi, cosa che è riuscito a fare, io guardo la mia bambina e ora che so che sta bene sono più tranquilla, lei continua a piangere e a tentare di muovere le gambe, sicuro sente che io sono agitata, sto provando a cullarla un po' per calmarla

MARRIED MAN || In Love With A Married ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora