Chapter 22: Fights

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È notte fonda, io e Cristian stiamo dormendo abbracciati sul mio letto, entrambi nudi.
La notte sta procedendo bene, fino a che non sento Cristian lamentarsi nel sonno, non gli ho dato molto peso pensando che prima o poi si calmerà e che sta solo parlando, ma mi sono veramente preoccupata quando ha iniziato a dire frasi tipo "non toccatela!" O "lasciatela stare!"

<<Ehi, ehi, ehi, tranquillo!>> Lo sveglio
<<È solo un brutto sogno!>> Lo accarezzo dietro la testa

Lui mi guarda spaventato e mi abbraccia per riuscire a calmarsi, si stropiccia gli occhi per tornare cosciente

C: <<Sì, è stato solo un brutto sogno! Ho sognato che ti rapivano... Ti portavano via da me!>> Dice spaventato

<<Amore... Io sono qui!>> Lo calmo

C: <<Stammi sempre accanto... Non lasciarmi!>> Mi stringe forte la mano

<<No, non ti lascio, sono qui! Cucciolo, io sono qui e qui rimango... Con te!>> Inizio a baciarlo con foga
<<Ehi, non è successo nulla... È stato solo un sogno!>>

Poverino, è troppo tenero, mi dispiace che abbia avuto questo incubo, ma deve sapere che io sono qui e non lo abbandonerò mai e poi mai in vita mia, la sua è una situazione davvero complicata, vorrei aiutarlo ma non saprei come.
L'ho calmato con un po' di coccole, carezze e baci e, per fortuna, sono riuscita a farlo addormentare senza preoccupazioni.

Il giorno seguente
Sono le 9:30 di mattina, mi sono svegliata grazie alla luce che entra dalle finestre che ho lasciato aperte tutta la notte per far entrare un po' di aria.
Si sentono gli uccellini cinguettare e una freschezza che traspare nel vento che mette quasi positività, non mi sono sentita più contenta in vita mia di respirare quest'aria. Ho sentito che sono di spalle a lui, che mi abbraccia stretta a sé, con la coperta che mi arriva fin sopra il seno, mi sono girata verso di lui e l'ho baciato dolcemente

C: <<Buongiorno, cucciola mia!>> Mi stringe a sé e apre gli occhi

<<Buongiorno, bell'ometto!>> Lo accarezzo in viso e lo guardo
<<Come ti senti?>> Lo coccolo un po'

C: <<Frastornato, ma sto bene! Mi fa male un pochino la testa...>> Si massaggia le tempie

<<Amore mio... Cucciolo!>> Lo bacio sulle tempie per calmarlo
<<Ti ci vorrebbe del tè!>> Mi alzo e inizio a vestirmi con la tenuta

C: <<No, Giulia, no! Non il tè!>> Dice lamentandosi

<<Sì, altrimenti non ti passerà mai! Su!>> Lo tiro per un braccio e lo alzo

Si mette a ridere a crepapelle e si convince, si veste in tutta velocità per poi tirarmi a sé per un braccio e baciarmi con foga e con la lingua, in modo passionale

<<Tu fai tutto ciò in tutta tranquillità? Tua moglie può benissimo aprire la porta e scoprirci>> Rido mentre continuo a baciarlo

C: <<Shhh... Tanto non mi importa nulla!>> Dice totalmente perso nei baci

<<Hai ragione... Tanto sei solo mio!>> Lo tiro di più a me

C: <<Certo che lo sono!>> Ride

Dopo questo piccolo momento dolce tra noi due, siamo finalmente scesi in cucina a fare colazione, gli ho posato la tazza piena di tè sul bancone

MARRIED MAN || In Love With A Married ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora