MARRIED MAN || In Love With A Married Man

Chapter 35: I'm Pregnant

È rimasto completamente congelato quando gliel'ho detto, mi ha guardato spaesato e incredulo, mentre tocca la mia pancia

C: <<Stai scherzando, vero? Che vuol dire?>> Dice incredulo

<<Vuol dire che sono incinta! Aspetto un bambino!>> Sorrido

C: <<No, non può essere, ma chi...>> Si interrompe per pensare
<<Sono io il padre! Dimmelo, sono io il padre?>> Mi guarda con gli occhi spalancati

<<Direi di sì!>> Gli accarezzo la mano sulla mia pancia

Si è staccato da me e si è allontanato, questa è una cosa che non mi piace affatto, mi ha spaventata la sua faccia disperata

C: <<Allora è questo che mi stavi nascondendo!>> Si appoggia alla scrivania

Ho abbassato la testa triste, mi dispiace averglielo nascosto, ma è proprio di questo che avevo paura, di questa reazione

C: <<Perché cazzo me lo hai nascosto?!>> Mi urla arrabbiato

<<Avevo paura della tua reazione, sei comunque sposato!>>

C: <<Io non sono pronto ad avere un bambino!>> Mi urla

<<Pensi che io lo sia? Ci sto lavorando!>> Gli rispondo urlando e quasi in lacrime
<<Poi tu avevi detto che da me ne avresti voluto uno!>>

C: <<Sì, più avanti! Ora non è il momento!>> Mi urla contro

<<E quindi? Abbiamo poco più di vent'anni, siamo maggiorenni! Possiamo gestirlo benissimo!>>

C: <<Io non voglio gestirlo adesso! Si poteva aspettare!>> Viene verso di me

<<È successo prima! Non siamo stati attenti!>> Inizio a piangere

Mi fa male vederlo arrabbiato della mia gravidanza, vorrei tanto viverla al suo fianco

C: <<Tu non sei stata attenta!>> Mi accusa

Non mi sarei mai aspettata un'accusa del genere da lui, siamo in due in questa storia, non c'entro solo io

<<Quindi è colpa mia? Solo perché sono la madre, è colpa mia? Vorrei ricordarti che il seme è tuo, la colpa è di entrambi!>> Lo rimprovero

Ci siamo guardati, io in lacrime e lui disperato, mi fa male il fatto che non voglia prendersi le sue responsabilità, ma a una certa ha iniziato a sentirsi in colpa per quello che ha detto

C: <<No... Senti, mi dispiace...>> Cerca di avvicinarsi a me ma mi scanso

<<Ascolta... Mi fa male che mi accusi in questa maniera, dovremo essere in due a fare questa cosa, tu non vuoi prenderti le responsabilità? È affar tuo e va bene. Sei sposato e non sei costretto a stare con me in questo percorso... Ma questo bambino lo farò nascere, che ti piaccia o no, io me lo tengo!>> Esco dallo studio

Sono uscita lasciandolo lì disperato, io immaginavo che sarebbe andata a finire in questa maniera, mi fa ancora più male stare senza di lui in questa gravidanza veramente difficile.
Sono totalmente in lacrime, sto cercando di andare in camera mia a dormire, mi sento ferita nel profondo, non me lo aspettavo un atteggiamento simile da lui. Sento il portone di casa aprirsi, mentre inizio a salire le scale

M: <<Oh mio Dio, tesoro! Che succede? Non hai una bella cera>> Fa la falsa mentre si avvicina a me

<<Ora no, Melani!>> Scocciata