MARRIED MAN || In Love With A Married Man

Chapter 47: Troubles

Entrati in camera, ho chiuso la porta a chiave e ho iniziato a baciarlo con molta foga spingendolo verso il letto, iniziando a togliergli la camicia nera che indossa per poterlo toccare di più, il suo petto trasmette sempre molto calore e io ho sempre più voglia di lui. Lui mi ha aiutata togliendosi la camicia e prendendomi a koala su di lui per poi sedersi sul letto, iniziando a baciarmi il collo e lasciandomi qualche succhiotto

<<Sei mio...>> Inizio a sbottonare la mia camicia

C: <<Sì, sì, sono tuo! Tutto tuo!>> Mi accarezza le cosce e mi appiccica a sé

Ho iniziato a fargli percepire la voglia, mentre lo bacio con la lingua, iniziando a strusciarmi sulla sua intimità, piano piano lui con le mani va sino a dentro i miei pantaloni per tentare di togliermeli e l'ho aiutato, togliendomi insieme ad essi anche le mutandine, permettendogli tutto il contatto possibile che vuole con me.
Con la mano è sceso fino alla mia intimità iniziando a toccarla, facendomi ansimare e cercando di trattenere il più possibile i gemiti per non farmi sentire dai miei, il piacere che provo è molto intenso ed è proprio vero che quando si è incinta gli ormoni sono a palla, sto permettendo a lui di fare tutti i succhiotti che vuole, per dimostrare agli altri che sono solo sua! Io sono scesa con la mano lentamente dal suo collo fino ai suoi pantaloni per poi sbottonarglieli rapidamente con il suo aiuto, alimentando la mia voglia sempre di più, ho continuato a baciarlo sempre di più, con ancora più foga e continuando a strusciarmi sulla sua intimità a più non posso.
Dopo qualche secondo che ho continuato così, Cristian mi ha fermata e con il suo aiuto mi ha fatta entrare in lui con una spinta forte che quasi ho tirato un urlo fortissimo, ho sentito lui iniziare ad ansimare di piacere per i movimenti forti che faccio, godendo anche io molto allo stesso tempo, meglio non potrei sentirmi, ho continuato anche a mordermi il labbro costantemente per il troppo piacere, alternandomi con i suoi baci per non gemere

C: <<Mi fa strano farlo con questa pancia di mezzo!>> Continua ad ansimare

<<Shhhh, zitto! Rilassati e basta!>> Mentre continuo a muovermi ansimando

C: <<Ti amo, piccola!>> Fa scontrare le nostre fronti

<<Anche io ti amo!>> Lo ribacio

L'atto non è durato moltissimo, visto che sono andata forte e, piano piano, sempre più veloce, tanto che sono riuscita a farlo venire nel giro di venti minuti e io con lui, rimanendo con il fiato affannato entrambi. Ho continuato comunque a baciarlo passionevolmente per un paio di secondi, ma il fiato sembra quasi svanire ad entrambi

C: <<Brava, cucciola mia!>> Mi sorride mezzo stanco

<<Oramai sto diventando esperta del settore!>> Mi stacco da lui e mi rivesto in tutta fretta
<<Hai fame? Giù è pronta la cena!>>

C: <<Un pochino sì, ho fame!>> Si cambia mettendosi dei pantaloncini

<<Va bene, allora vado giù a mangiare e poi torno su, ok, amore?>> Gli do un bacio a stampo

C: <<Ok, a dopo, amore!>>

Sono subito scesa al piano di sotto in tutta fretta e ho fatto come se nulla fosse, ma non ha funzionato

P: <<Wo, wo! Tutto ok, tesoro?>> Ride

<<Sì, sì, è tutto ok!>> Faccio finta di nulla e mi siedo a tavola

Ho iniziato a mangiare in tutta tranquillità, ma il nonno, la mamma e papà non hanno smesso di guardarmi straniti per il fatto che sembro super felice e che faccia finta che il nonno nulla avesse detto, però non mi sono azzardata ad aprire bocca perché la rabbia non mi è ancora passata del tutto, che a mio nonno piaccia o no non mi interessa, io la bambina la tengo con me.
Senza farmi vedere da nessuno, una volta mangiato, ho preso una porzione della cena e l'ho messa in un piatto, per poi portarla al piano di sopra accompagnato da una bottiglietta d'acqua, entrata in camera ho trovato lui senza maglia sul mio letto che sta chattando al telefono