capitolo 15: la via del passato

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«ehi Eve.... sveglia» diceva Addison giocando con i suoi capelli sdraiato accanto a lei.
«dai è prestissimo...» si lamentò la ragazza rigirandosi sul lato.

Addison iniziò a baciarle il collo e dopo qualche sorrisetto di Eve per il solletico, questa si decise a girarsi verso di lui.
«insomma che vuoi?» gli disse tirandoli una ciocca di capelli.
«Ehi ahia!» si lamentò lui.
Così Evelyne lo abbracciò dal collo e tra un bacio e l'altro restarono lì ancora per qualche oretta.

«i pirati hanno avvistato terra» gli disse Addison accarezzandole il viso.
«sul serio? Che isola?» gli chiese lei.
«non lo so, non la conoscono...»

Eve si sedette sul letto e si vestì di spalle al ragazzo, dopo mise il suo bustino prese i suoi effetti e salì sul ponte

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Eve si sedette sul letto e si vestì di spalle al ragazzo, dopo mise il suo bustino prese i suoi effetti e salì sul ponte.

«bhe? Dove siamo mozzi?» chiese alla ciurma affacciandosi al parapetto.
«non lo sappiamo miss.... c'è molta nebbia...» ripose uno.
«avviciniamoci... Esploriamo l'isola» ordinò lei.
«non mi sembra prudente miss... Non si riconosce niente... potrebbe anche essere una trappola» disse uno chiamandola alle spalle.
Eve si girò a guardare quella nebbia fitta e quel poco che si intravedeva dell'isola, in quel momento nei suo grandi occhi neri trasparve un fascio di luce verde, sembrava attratta da qualcosa.
«No. avanzate. Voglio andare la» ordinò lei voltandosi e salendo i grandini verso il timone.

«Uomini prepararsi ad approdare!» urlò un pirata nel momento in cui Addison salì sopra coperta.
«che succede Roger?» gli chiese.
«miss Sparrow vuole esplorare l'isola» rispose lui.
Addison guardò la nave che si immergeva nella fitta nebbia, dopodiché poco si vedeva intorno.
«dove diamine siamo?» si chiese tra sé e sé.

La nave iniziò a passare tra alte scogliere e le acque sotto di loro si facevano torbide.
Tutti i pirati si affacciarono al parapetto per guardare meglio, tutti eccetto Eve che aveva gli occhi puntati sull'isola senza distoglierli, sembrava incantata.
«capitano è meglio non proseguire» disse Roger alla ragazza.
«preparate le scialuppe» ordinò lei senza nemmeno guardarlo.

Addison si avvicinò a lei:
«sai che posto è Eve?»
«No... so solo che c'è qualcosa li... che mi intriga... devo sapere cosa» disse la ragazza distogliendo finalmente gli occhi dall'isola per guardare il suo amato.
«vengo con te» disse lui.

Dopo essersi avvicinati ancora, alcuni pirati iniziarono a riconoscere il posto... Tutti erano zittiti, c'era solo un brusio di sottofondo.
«Dobbiamo veramente calare le scialuppe miss?» chiese spaventato uno.
«insomma certo che si! Muovetevi poltroni!» urlò Eve.
Addison sembrò avere un déjà vu:
«che diamine di posto è Roger!?» chiese al pirata che si voltò a guardarlo con la faccia sbalordita.
In quel momento Eve avvertì una fitta alla cicatrice.
«ma che diamine....?» disse guardandosi la mano per poi rialzare lo sguardo verso Roger.

«Miss... siamo alla baia delle anime desolate....
Se è ancora integra.... Il fatto che si fosse distrutta era solo una leggenda» disse il pirata un po' spaventato.
Tra i pirati si alzarono le voci e la tensione.
«ma è impossibile» disse Eve ridendo cercando di sdrammatizzare.

Pirati dei Caraibi - La maledizione dell'erede parte 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora