Quando partirono Evelyne si assicurò di portare con sé il rubino rosso, ma quello lo aveva sempre al dito visto che era incastonato nell'anello di fidanzamento, e la mappa datogli da Carina Smith per Black Rock Island.
Helèna invece si assicurò solo di portarsi dietro Jack, come aveva sempre fatto d'altronde... La scimmia era il suo unico bagaglio.Il viaggio tuttavia si fece più complicato del previsto... In parte per la rotta difficile da attraversare e poi per via della gravidanza di Eve che era quasi giunta al termine...
Da giorni la ragazza non chiudeva occhio e più si avvicinava all'isola più sembrava irritata e scontrosa.
«sono preoccupato per Eve» disse Addison al timone del vascello con Diego.
«suvvia Addy... è per via della gravidanza... è normale» lo rassicurò l'altro.
«non lo so ma questa meta mi sta preoccupando... Più ci avviciniamo e più Eve continua ad avere i suoi incubi... Cosa che a Tortuga per la compagnia e il resto aveva meno frequentemente,
mi sembra si stia comportando come all'arrivo a baia delle anime desolate»
«Addison è solo una tua impressione. Prendiamo la nave, la ragazzina sforna il bambino, e dopo torniamo a navigare nelle tranquille acque dei Caraibi» lo tranquillizzò Diego, ma Addison non sembrava tanto sicuro.Il comportamento di Eve infatti peggiorava col passare dei giorni... Era più il tempo che passava seduta sulla prua della nave con i grandi occhi verdi che puntavano l'orizzonte, che quello passato con i compagni di viaggio.
Più si avvicinavano più era in allerta, e ciò preoccupava i ragazzi:
«la mia tentazione di dirottare questa nave è parecchio alta...» disse Helèna alzandosi e andando via arrabbiata, lasciando Diego ed Addison soli a discutere.Dopo quasi un mese di navigazione i ragazzi erano quasi giunti alla meta, ma proprio pochi giorni prima, Eve iniziava anche ad avere delle leggere contrazioni, tanto che gli ultimi due giorni di traversata, la passò senza chiudere occhio, oppure, strillando per i dolori.
«Ti prego Eve dimmi cosa posso fare non ce la faccio a vederti così...» si preoccupò Addison nel vederla rannicchiata in un angolo sottocoperta.
«Addison ti ho detto che ce la faccio! Fidati di me! Devi lasciarmi stare... Appena prendiamo la nave andrà meglio vedrai» lo rassicurò lei, anche se sul viso le solcavano delle lacrime.
Infatti più che per le contrazioni la ragazza avvertiva malessere psichico a causa dei continui incubi, e la cicatrice le provocava un dolore mai avvertito prima d'ora.Dopo la discussione Eve sembrò addormentarsi e ciò calmò anche gli altri ragazzi che ne approfittarono per riposare.
Quando d'un tratto, verso la fine della notte, Eve si alzò di colpo.
Addison la notò subito per via del luccichio verde sugli occhi... Per l'ennesima volta nello stesso giorno.
«accidenti ancora!» esclamò lui svegliando gli altri due ragazzi.
Dopo si alzò e corse da Eve che stava salendo sul ponte, bisognava evitare che nell'ipnosi, la ragazza commettesse qualche schiocchezza.
«Eve vieni qui» disse prendendoli il volto e guardandola dritto nei suoi occhi. Nel frattempo anche Helèna e Diego arrivarono dalla ragazza.
«Evelyne sono Addison ti prego devi tornare in te» la pregava.
«siamo arrivati... siamo arrivati....» continuava a ripetere e nel mentre si stava riprendendo.
«ehi Addison, ha ragione guarda la» chiamò la sua attenzione Diego per mostrare l'isola dinanzi a loro.
«Black Rock Island, ci siamo!» esclamò Eve alzandosi sul parapetto mantenuta da una fune.
«come stai Eve?» gli domandò Helèna prendendoli la mano.
«oh... Ora che siamo qui molto meglio.... Parecchio» disse sorridendo.
«avviciniamo il vascello e scendiamo sbrighiamoci» ordinò dopo.
Diego e Addison si guardarono mezzi sconcertati, comunque pareva che la ragazza si fosse ripresa, quindi così fecero...
Ormeggiarono il piccolo vascello accanto ad una scogliera e scesero giù.
«è incredibile, brilla come le stelle nel cielo» disse Helèna guardando con gli altri quello spettacolo di luci.
Jack junior subito scese dalla spalla della padrona per provare a rubare qualche pietra preziosa ma non riuscì per quanto erano incastonate bene.
«no Jack non possono togliersi... Formano tutte insieme un tridente vedi, levata una l'accesso alla tomba non sarà possibile» spiegò alla scimmia rimettendosela in spalla.
«quest'isola è un perfetto riflesso del firmamento» commentò Eve guardandosi intorno.
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Pirati dei Caraibi - La maledizione dell'erede parte 2
Adventure1775: La seconda parte de "la maledizione dell'erede" ambientata a distanza di 23 anni dal primo capitolo, ha come protagonisti Eve Sparrow, Addison Turner e gli altri personaggi principali della saga che si imbatterono in una nuova avventura. Consi...