1775: La seconda parte de "la maledizione dell'erede" ambientata a distanza di 23 anni dal primo capitolo, ha come protagonisti Eve Sparrow, Addison Turner e gli altri personaggi principali della saga che si imbatterono in una nuova avventura.
Consi...
«mastro Gibbs!» «si capitano?» «andate ad avvertire la mia signora...
...dite che siamo giunti a Tortuga»
La perla nera così, finalmente si fermò a Tortuga... Mentre l'isola era in fermento per celebrare l'annuale festa del capitano.
«mia signora!» la chiamò Gibbs con Scurm bussando alla sua porta. «cosa volete!» urlò la donna nella cabina. «siamo... Siamo arrivati a Tortuga signora! Se non ve ne siete accorta...» Angelica uscì spalancando la porta della cabina, che finì dritta sulla faccia di Scrum. «Augh!» esclamò lui cadendo per terra. «Bene... Prenda i miei effetti mastro Gibbs... E le vesti! Che vengano portate nella mia ala alla locanda della sposa fedele» ordinò Angelica salendo sul ponte. «mhhh.... Buenos dias Tortuga» disse godendosi l'aria rarefatta della mattina.
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«cara! Se non ti muovi finiremo per arrivare solo quando la festa sarà finita!» la chiamò irritato Jack già pronto al porto «Aaack! Sisi ho capito! ¡Entiendo! Estoy bajando ahora» ribatté Angelica della nave verso Jack.
«OHH! ¡Entiendo! Bla bla! E muoviti!» borbottava giù Jack, quando d'un tratto qualcuno gli colpì la spalla. «Jack!» lo chiamò. Lui si voltò e non stava per credere ai suoi occhi: «W-William Turner!?» esclamò sorpreso. «in persona» rispose lui. Jack si immobilizzò un attimo, un po' perché non sapeva come reagire e un po' perché veramente non vedeva l'uomo da parecchi anni: «maledizione sei tu! Brutto eunuco guardati come sei invecchiato Blah!» disse Jack dandoli una pacca sulla spalla mentre Will scoppiò a ridere. «scusa e quanti anni hai!?» gli chiese. «bhe sessantasette Jack!» ripose William. «ahh! Sei invecchiato proprio ti si vede» continuò come suo solito Jack. «bhe Jack ti ricordo che se non fosse per il potere che ora hai saresti più vecchio di me!» lo stuzzicò anche William tirandoli le treccioline sotto la barbetta. «almeno non somiglierei ad un eunuco!» Ribatté Jack ricambiando lo strappo alla barba. E così i due continuarono finché non scese Angelica dalla perla. «ma che diamine fate!» disse guardando inorridita i due uomini con le mani uno sulla barba dell'altro. «oh ben ritrovata Signora Teach!» la andò a salutare William baciandole la mano. Angelica ricambiò il saluto con uno dei suoi sorrisetti maliziosi, mentre Jack la guardó sott'occhio.
«Oh Jack sono proprio affascinanti questi Turner!» disse Angelica prendoli il braccio mentre Scrum gli accese un sigaro tra le labbra. «oh rimangono tutti degli eunuchi» ribatté il capitano camminando con la sua signora. «Ah si Jack..... Aspetta solo di vedere cosa ne pensa tua figlia dei Turner poi ne riparliamo!» Continuò a stuzzicarlo William mentre camminava dietro ai due.
Jack si voltò di colpo per gettarli un'occhiataccia. «È vero Jack! Ma Evelyne non era per mare con Addison!?» lo stuzzicò anche Angelica intenta a fumare il suo sigaro. Poi Jack si ricordò. «Oh si Angie! Sai sono proprio qui... A Tortuga....» iniziò a parlare Will. «Veramente!?» esclamò stupita Angelica «si Angie! Vi stavano aspettando per annunciarvi una bellissima notizia!» continuò Will girando intorno a Jack che era come spaventato. «di che notizia si tratta dunque?» chiese curioso Jack. William sorrise come non aveva mai fatto prima d'ora... Come se aspettasse solo quel momento: «stanno per sposarsi...» annunciò. «mia figlia si sposa con un Turner è fantastico!» urlò felice Angelica prima di essere interrotta dalle urla di Jack.
«WAAAAAAAAÆÆÆAAAAAAAAAHHH» urlò il pirata correndo verso il centro dell'isola. «oh vedrai che si calmerà dobbiamo darli del tempo per abituarsi alla nuova famiglia» disse Angelica prendendo a braccetto William. «oh sicuro... Aspetta solo che sappia l'altra notizia....» continuò abbassando lo sguardo divertito l'uomo. «altre notizie? Di che si tratta Will?»
Jack arrivò alla locanda della sposa fedele col fiatone e spalancò le porte. Vide Diego, Helèna che stranamente era in posizione eretta sul bancone chissà per quale motivo, Un eunuco, sicuramente un Turner, Una ragazza dai capelli rossi E... E poi vide lei... Sua figlia... Sembrava tutto apposto... Si...finché non li si avvicinò e vide il pancione.
«Oh madre divina» disse prima di svenire per terra.
«papà!.... padre!» «Capitano si sente bene?» «forza Jack alzati!» «padre!» «aspettate sta prendendo coscenza!» Sentiva le voci Jack mentre si stava riprendendo dopo la botta per terra.
«forza alzati Jack!» lo sollevò da terra Diego, ma lui era ancora stonato.
«Guardate c'è Angelica!» «Madre!» «Angelica!» «miss Teach!»
«Eve cara mia che è successo a tuo padre!» «non lo so è svenuto....ma ora sembra si stia riprendendo...» «oh Eve! Aspetti un bambino! Congratulazioni figlia mia!»
E Jack aprì gli occhi ritrovandosi davanti il pancione della figlia, e no, non era un sogno.... Svenne di nuovo. «JAAACK!!!» urlarono tutti come esauriti. «ehi state tranquilli, mica muore tanto... dateli il tempo di riprendersi» disse divertito Gibbs facendo ridere gli altri pirati.
Mezz'ora dopo...
«finalmente si sta riprendendo adesso... lasciate in pace il capitano» Jack si alzò con la schiena e restò seduto. Era sdraiato su un letto... Era confuso ma aveva tutti i suoi pirati intorno...
«cosa diavolo è successo?» chiese. «sei svenuto Jack! Due volte...» disse Diego. «mia figlia dov'è» chiese lui. In quel momento si fece avanti tra i pirati Angelica con un braccio intorno alla vita di Eve. «padre devi calmarti! Non è niente!» disse Eve avvicinandosi prendendo la mano del padre.
William uscì dalla stanza.
«sei incinta?» chiese Jack. Eve annuì. «padre sono promessa..... lui è Addison» indicò il ragazzo Eve, che si avvicinò per porgere la mano al capitano. «Un Turner!» urlò Jack. Addison strinse i denti guardando Eve mentre Jack si mise le mani tra i capelli.
«padre devi ascoltar-» «No tu devi ascoltare me! Te ne sei andata senza nemmeno salutarmi e non ti sei fatta più vedere! Ora con chi ti ritrovo!? Un Turner! E per di più gravida di lui!?» la rimproverò Jack. Tutti i pirati uscirono lasciando sola la famiglia. «Jack stai esagerando non c'è motivo di arrabbiarti...» si sedette accanto a lui Angelica. «Padre, io ora sto finalmente vivendo la mia vita come piace a me! Che ti vada bene o no io amo Addison... E si... Lo sposerò a giorni... Proprio alla tua festa del capitano! L'avrei fatto prima risparmiando questa scenata ma lui ha insistito che tu fossi presente! Quindi io lo sposerò padre! e a breve metterò alla luce il nostro bambino! Devi accettarlo!» gridò Eve prima di scappare via dalla stanza seguita da Addison.
«Jack lei è felice! Ne lo si legge in faccia!» gli disse Angelica accarezzandoli il volto. «Angie tu conosci la mia paura... non vorrei gli accadesse qualcosa... La storia si sa...» «Jack se tu impari ad andarci d'accordo lei non esiterà a confidarsi con te! Vivremo tutti insieme felici! Come una famiglia allargata! E non puoi negare che in realtà ci tieni a Turner!» esclamò Angelica. «No vero» disse lui alzandosi dal letto. «invece si! Insomma ti si vede quando lo incontri... in realtà siete fatti l'uno per l'altro e devi ammettere che siete stati forti insieme»
Jack si fermò a guardarla per poi uscire dalla stanza e recarsi fuori dalla locanda: aveva bisogno di riflettere un po'.
