Subito dopo le nozze si proseguì con la grande festa del capitano, che per la prima volta veniva celebrata insieme ad un matrimonio.
L'isola era stracolma di pirati, che continuavano a giungere anche nella notte fonda.
C'era musica in ogni angolo di Tortuga, e banchetti con enormi quantità di cibo per soddisfare tutti quanti, dalla piazza fino al porto.
Ovviamente tutti portavano doni al capitano per omaggiarlo, e tra questi ce n'erano anche per la coppia appena sposata.«miei bucanieri!» attirò l'attenzione Jack Sparrow su un tavolo al centro della piazza.
«in conclusione delle nozze di mia figlia... Voglio dedicare loro, come mio regalo di nozze...
Mastro Scurm le chiavi!» chiamò il pirata.
E questo corse da Addison a lasciarli un mazzo di chiavi in mano al ragazzo.
«un grande appartamento sulla costa di Tortuga!
Congratulazioni! Avete vinto la vostra prima notte di nozze!» annunciò il capitano.
Eve prese le chiavi sorridendo e mandò un bacio volante al padre che ricambiò con un occhiolino.
«ora miei prodi,
È così che sono felice di annunciare l'inizio della ventesima festa del capitano!» esclamò tagliando con la spada di Cortés un enorme barile di rum accanto a lui.
Tutti i pirati esultavano e facevano a gara a chi sarebbe giunto prima col boccale sotto quel zampillo di rum pregiato.
«servitevi ce n'è per tutti!» urlò bucando altri dieci bauli posti in fila prima di saltare giù dal tavolo e mettere un braccio sulla spalla di Gibbs:
«mastro questo Rum è prezioso!» disse.
«ohh assolutamente! Lo hanno fatto esportare giusto per voi!»
«allora dovremo farlo chiamare Rum Sparrow! Ne apriremo una produzione! Pensateci voi mastro!» disse prima di allontanarsi ad andare a prendere la sua Angelica, che era seduta a chiacchierare e ridere in mezzo a una decina di pirati, venuti dalla Spagna.
«signori volete scusarmi? Vorrei danzare con la mia signora!» disse porgendo la mano ad Angelica, che inarcò il sopracciglio sorridendo maliziosamente.
«Les deseo una noche maravillosa queridos» disse Angelica alzandosi e accarezzando il viso di uno per poi allontanarsi con Jack.In mezzo a quel baccano c'era Rose, che, spoglia da quel vestito elegante e con addosso solo una lunga camicia, si stava sfidando con un gruppo di pirati che avevano iniziato una rissa per decidere chi fosse il migliore.
«per l'amor del cielo Rose! Fà la signorina per una volta!» la pregò Arabella.
Ma Rose intenta nel duello si voltò facendo solo una smorfia alla donna.
«quella ragazza è proprio testarda» disse Arabella rivolgendosi a Will: «oh si... la famiglia è quella mia cara...
Vieni andiamo a prendere qalcosa» rispose William accompagnando la donna al banchetto.Diego ed Helèna invece, erano seduti ad assaporare quel delizioso Rum, godendosi la festa, mentre i due sposi, preferirono andarsene in disparte a vedere il regalo del capitano.
«con tutto quel baccano rischio di partorire prima!» si lamentò ridendo Eve accompagnata da Addison.
Così allontanati dalla festa, arrivarono difronte alla villa, alta sulla scogliera e ci entrano. «però! Non posso crederci! Tuo padre si è superato!» Esclamò Addison guardandosi intorno.
Evelyne scoppiò a ridere «l'ha fatto solo per buttarci fuori dalla sua ala nella locanda, senti a me!» disse.
«non so quanto ci servirà visto che presto partiremo in cerca della Queen's Anne Revenge» aggiunse Addison abbracciando la ragazza.
«ci servirà solo per sta notte» continuò lei girandosi, prendendo il viso del ragazzo tra le mani per poi baciarlo.
«se vogliamo partire subito devi promettermi che staremo attenti durante il viaggio... sia per la vicina nascita del bambino che per la storia di Lilith...
Almeno finché non scopriremo di cosa si tratta»
«va bene capitano! Il nostro compito adesso è crescere il nostro piccolino al sicuro!
«esatto bellezza» la stuzzicò lui solleticandoli il collo.
Lei alzò la testa ridendo per il solletico e Addison ne approfittò per sollevarla in braccio.Quindi, mentre i due si accantonarono in disparte per la prima notte di nozze, la festa, come ogni anno, si spostò sulla maestosa Perla Nera per omaggiare il capitano.
A notte fonda il festeggiamento mutò in una celebrazione molto più tradizionale e piratesca, con musiche e danze nobili... il tutto veniva assistito dal capitano che seduto sul suo seggio metteva in mostra la solenne spada di Cortés.
I pirati si accingevano a raccontare storie, miti sul mare e sull'immortale capitano, mentre a questo, seduto sul suo seggio, le veniva truccato il viso in segno di possenza e veniva agghindato con cimeli preziosi dai capelli fino alla cintura.
La spada di Cortés, poggiava su un antico piedistallo e i pirati uno alla volta si avvicinavano ad onorarla.
Una volta preparato, Jack cominciò il rituale per la consacrazione annuale della Perla Nera, in modo da collegare lo spirito dell'immortale capitano alla nave, e invitarlo in essa in segno di protezione. Angelica si avvicinò al seggio, strascinando sul ponte illuminato da candele bianche la sua veste rossa; mentre nelle mani, portava un cuscino di raso rosso con sopra un teschio, dell'incenso, una candela nera e un oggetto personale di Jack, il suo Gingillo di perle.
«grazie mia regina» disse lui guardandola. Dopodiché bruciò con la candela nera l'incenso e ci aggiunse il suo oggetto personale.
Il fumo prodotto dall'incenso doveva consacrare l'intera nave, con il cammino del capitano che portava il calice di incenso dal seggio fino al timone della nave accompagnato da dei tamburi.I pirati ogni anno rimanevano sbalorditi da quella celebrazione, ormai diventata di tradizione nella storia della pirateria.
Dopodiché a dare di nuovo inizio alle danze, fu Rose che accompagnò i pirati in una danza spagnola.
«adoro questa musica!» urlò per farsi sentire da Helèna visto il baccano sulla nave.La ragazza iniziò a ballare strepitosamente sulla piattaforma avanti al timone, dove tutti la guardavano, dopo in perfetta sincronia con la musica scivolò sul parapetto fino ad arrivare sul ponte dove tirò a sé Helèna che non faceva altro che bere rum
«Forza balla con me!» disse trascinandola.E in mezzo a quel gioco di danze, che veniva ammirato dal capitano seduto al suo podio, si aggiunse Angelica, che guardando Jack, gli si alzò d'accanto e li girò intorno.
«mh Jack, vino, musica, le candele... Non mi resiste quest'atmosfera» gli disse accarezzandolo per poi indietreggiare verso il centro delle danze.E quando si univa Angelica ai balli, era tutta un'altra cosa, con i suoi modi di fare e i suoi movimenti seducenti tipici della donna spagnola, era capace di incantare tutti. Nel mentre che Jack, si godeva quegli sguardi fulminei che gli lanciava Angelica ad ogni movimento, Addison ed Evelyne a tarda notte, raggiunsero la ciurma sulla Perla e subito la ragazza si unì alla madre.
«lo sai mamma che questa è la mia parte preferita! Non potevo mica mancare!» gli disse ballandoli alle spalle.
Vedendo le sue donne divertirsi insieme Jack si alzò e si avvicinò a loro abbracciandole.
«vi guardano tutti, siete meravigliose» disse Jack mettendo il suo grande cappello sulla testa della figlia che li sorrise.
«quando era piccolina quel cappello li cadeva sempre sugli occhi... guarda ora come li sta bene!» aggiunse Angelica abbracciata a Jack.Così quella fantastica atmosfera sulla Perla, si recepiva da tutta Tortuga e anche oltre il mare, dove, chiunque si accorgeva del delirio sapeva benissimo che era il giorno supremo di tutti i pirati.
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Pirati dei Caraibi - La maledizione dell'erede parte 2
Adventure1775: La seconda parte de "la maledizione dell'erede" ambientata a distanza di 23 anni dal primo capitolo, ha come protagonisti Eve Sparrow, Addison Turner e gli altri personaggi principali della saga che si imbatterono in una nuova avventura. Consi...