Capitolo 42

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Questo capitolo sarà completamente dedicato al primo incontro di Andrea con Axel... godetevelo. Non aggiungo altro XD

Axel si stava annoiando, era ancora una volta in quel bar, a bere. Anche se faceva sempre la stessa cosa ogni sera, non riusciva a non andare lì, infondo lo considerava una seconda casa.
Poi sperava sempre di incontrare qualcuno, soprattutto del sesso opposto.
All'improvviso vide entrare una ragazza bellissima, che sfortunatamente era in  dolce compagnia. Nonostante ciò, non riuscì a staccarle gli occhi di dosso. Era soprattutto incantato dai suoi occhi viola,resi più intensi dal trucco molto scuro.
Per un momento la ragazza incrociò il suo sguardo, e tradì un piccolo guizzo di interesse quando lui le sorrise.
Verso mezzanotte, la piccola pista da ballo era strapiena.La bionda misteriosa, nei jeans neri stretti a vita alta, che mettevano in risalto le sue lunghisse gambe magre, aveva le mani sollevate sopra la testa e ondeggiavava a tempo con la musica.
Le luci si riflettevano sul suo top argentato e sugli innumerevoli bracciali che indossava, illuminandole il viso, mentre lei si muoveva sensualmente, sorridendo al suo amico per poi legarsi i capelli in una coda alta.
Poi, i due ragazzi si allontanarono dalla pista, e Axel li seguì fuori dal bar. Non sapeva il perché, ma quella ragazza per lui era una calamita.
Axel notò lo sguardo di desiderio e di devozione sul viso del ragazzo nei confronti di lei.
Lui le sciolse i capelli, sollevando trionfante l'elastico che le aveva tolto.
E quando la ragazza fece per riprenderselo, la afferrò per la vita, per far si che si avvicinassero ancor di più.
"Dammi qualcosa in cambio per riaverlo indietro" le sussurrò, e la baciò.
Lei si irrigidì, e le sue mani gli si puntarono contro il petto , respingendolo fermamente. Lui la guardò confuso, e leggermente infastidito.
"Su Dan, ridammelo, sai che odio avere i capelli davanti al viso" la sua voce soave colpì Axel, l'aveva stregato.
"Ok principessa" Dan le sorrise sollevato.
"Non chiamarmi così, il mio nome è Cara" lo ribeccò lei.
Axel sorrise nell'ombra,finalmente aveva scoperto il suo nome,anche se non lo trovava molto adatto a quell'angelo,ma forse nessun nome era adatto a lei, poiché tutti sarebbero stati adatti a rappresentarla.
"Voglio baciarti " disse lascivo lui."e voglio portarti a casa con me, non l'abbiamo ancora fatto" Axel , capì che alludeva al sesso, e si mise direttamente sul l'attenti, pronto ad intervenire, non voleva che andasse a letto con quel Dan.
"Infatti non lo faremo , non voglio fare sesso con te Dan, e non voglio più baciarti " disse maligna, sorridendogli.
"Tu sei una provocatrice! " la accusò lui,furioso." Tu potresti far impazzire un uomo!"
"Un uomo?" lo schernì la ragazza, sottolineando il disprezzo nella sua voce, ridendo di lui.
"Un giorno incontrerai un ragazzo che ti farà innamorare e ti tratterà nello stesso modo in cui tu hai trattato me! "Urlò Dan" e spero di assistervi " concluse.
"Quando accadrà, e se accadrà" gli disse lei" ti scriverò un messaggio"
Dan si passò una mano tra i capelli" Non prendi mai niente su serio Cara " disse malinconico.
"Carpe Diem , vivi alla giornata Dan , la vita è troppo breve"
"Io sono innamorato di te!" Urlò, e la bionda sussultò più per la sua affermazion, che per il tono di voce da lui utilizzato."Io non voglio fare solo sesso con te"
"Questo lo so!" disse lei poco convinta.
"Io...io"
"Perché mi stai mentendo Dan? Non trovo niente di male ad ammettere che vorresti divertiti con me"
"Maledizione, tu non capisci "
"Mi stai annoiando Dan" gli diede le spalle, e si voltò verso l'angolo in cui si era nascosto Axel, ma fortunatamente per lui, non lo vide.
"Sto cercando di dichiararmi! "
Lei si girò per guardarlo in faccia" Vuoi per caso sposarmi, Dan?"chiese ironica.
"No" scosse la testa rassegnato"voglio chiederti di essere la mia fidanzata!"
"Fidanzata?" Ripeté incredula.
"Si, vuoi diventare la mia fidanzata?"disse lui, alzando leggermente le spalle.
La ragazza ammutolì, e lo guardó inespressiva.
"No" disse improvvisamente " mi dispiace"
"Solo questo? Mi dici solo questo?"
"E che cosa dovrei dirti? " chiese lei alzando la voce. "Mi dispiace Dan"
"No, non è vero, non ti dispiace, è stato sempre questo il tuo obiettivo, farmi credere che ti importasse di me, farmi innamorare di te, per poi spezzarmi il cuore" disse Dan"Non sono il primo vero? E scommetto neanche l'ultimo " aveva gli occhi rossi, e Axel rise sommessamente, odiava gli uomini deboli.
"Dan..."
"Niente Dan" Alzò lui la voce"il modo in cui guardi un ragazzo, il modo in cui ti trucchi e ti vesti, tu provochi. Sei una bugiarda Cara. Perché hai accettato di appartarti con me, se non volevi fare niente con me?"
"Tu hai detto solo che volevi chiarire le cose con me"si difese lei.
"Non sei così ingenua, sapevi esattamente ciò che volevo"
"Allora perché non me lo hai detto direttamente? " lo schernì lei" potevi dirmi: Cara andiamo fuori a divertirci"
"Tu lo volevi quanto me, non mentirmi"
Andrea sollevò il capo e lo guardó con disprezzo e astio" Non ne sarei così sicuro"

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