"Quindi fatemi capire bene, questo Logan usa le ragazze per potarle a letto? " chiese Maria, dopo aver ascoltato il lungo discorso di Clary, che annuì subito alla domanda della donna.
" E ora ha messo gli occhi su di te" e indicò Andrea, " e fa di tutto per umiliarti , ma allo stesso tempo, però quando siete soli ti riempe di ...." stava cercando la parola giusta ma non le veniva.
"Apprezzamenti? " suggerì Ary.
"Esatto! Questo ragazzo è davvero strano...ma com'è esteriormente ?" Chiese curiosa.
" Se ha decine di ragazze a piedi , come può essere, brutto?" disse Andrea non nascondendo il fastidio che provava nel parlare di quel ragazzo.
" Senhorita su questo ci ero arrivata anche io" la rimproveró Maria" voglio sapere com'è , i capelli, gli occhi ecc." specificó .
" Ha i capelli neri , gli occhi di un verde smeraldo brillante, pelle chiara, naso dritto, labbra carnose." Descrisse Andrea, senza però mostrare nessun tipo di sentimento.
" Cavolo, deve essere proprio un bel ragazzo...che spreco"disse con tono triste.
"In che senso?" Andrea non riusciva a capire ciò che volesse dire.
" È un spreco perché questo Logan è un deficiente." Disse seria per poi scoppiare a ridere.
"Seriamente , dovete convincerlo a smettere di trattare le ragazze in questa maniera, noi donne non siamo giocattoli, e tu non azzardarti ad innamorarti di lui, nessuno ti deve spezzare il cuore." disse accarezzando il volto delicato di Andrea.
E ora era proprio lei a ridere.
" Non potrei mai innamorarmi di un essere del genere." la rassicurò lei.
" Lo dicevo anch'io quando incontrai mio marito Roberto." Ammise con un sussurrò Maria.
" Come? Anche lui si comportava come Logan?" Chiese incredula la bionda.
" Oh Roberto cambiava ragazza ogni giorno, tutte belle e alte come modelle, ma poi mi scelse,tutto il contrario del suo tipo ideale. E ancora oggi non capisco cosa abbia trovato in me." Fece una pausa" Forza smettiamo di parlare del passato, volete una torta al cioccolato come dolce dopo cena?" Cambiò completamente discorso.
" No, no tu ora ci racconti tutto" disse contemporaneamente le due ragazze.
" È una storia lunga." Cercò di convincerle , fallendo miseramente.
" E noi abbiamo tutta la sera." disse categorica Andrea. Voleva conoscere un pezzo della vita di quella donna che non gli aveva raccontato , e voleva sapere anche il motivo per cui non l'aveva fatto.
" Ok, ok " si arrese Maria" Siete due pesti comunque, neanche i miei due piccoli sono così testardi."
" Partiamo dal primo incontro , aspettatevi moltissimi particolari" le avvisò " me lo ricordo come se fosse ieri." Disse con aria sognante" Avevo 16 anni , ed era il mio primo giorno in una scuola nuova. Io e la mia famiglia ci eravamo trasferiti perché mio padre aveva trovato un nuovo lavoro. Io ero triste perché avevo lasciato la mia migliore amica, la mia unica amica. E quella mattina, mentre stavo andando in bagno, mi scontrai, letteralmente con Roberto, che stava uscendo proprio da lì. Mi erano caduti tutti i libri e per questo lo avevo preso a parolaccie senza, però alzare lo sguardo. Ma quando lo feci , rimasi ipnotizzata dai suoi occhi chiari, di un blu profondo e scuro come la sua anima all' epoca. Uscii dal mio stato di trans subito , perché quel deficiente mi aveva insultata, e presi uno dei miei libri e lo colpii, per poi correre via lasciando lì fermo mentre si massaggiava il punto dolente." In quel momento scoppiarono tutte e tre a ridere.
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Black#Wattys2015
Teen FictionIl nero rappresenta il limite assoluto oltre il quale non c'è più nulla. È il "no" contrapposto al "si" . Il nero è la fine. Il nero quindi esprime negazione per la vita futura con conseguente rifiuto a lottare, negazione per la realtà in cui si viv...