Ormai la notizia della festa si era sparsa per tutta la scuola. In una sola ora tutte le ragazze discutevano di come vestirsi, di come truccarsi, di come attirare l’ attenzione dei ragazzi, soprattutto dell’ organizzatore della festa, Logan. Era davvero infastidita da tutti quei schiamazzi di quelle ochette. “Ma come fanno tutti a conoscere tuo fratello se vi siete trasferiti da poco?” sbottò Rea. “Mio fratello non ce la faceva a vivere a New York dove tutto gli ricordava la mamma, così quando ha compiuto 18 si è trasferito qui . Poi l’ abbiamo raggiunto io e mio padre per ragioni di lavoro. Quando è arrivato , è subito diventato uno dei più popolari perché era intelligente, brillante, bello e puttaniere. Si è fatto tutta la scuola, i ragazzi lo ammirano e le ragazze vorrebbero essere portate a letto da lui. Disgustoso.”le rispose Clary. Poi continuò”Ora che và all’ università, non è cambiato niente, fa sesso con tutte quelle che abbiano un bel culo e il seno prosperoso, va a tutte le feste del campus, ma non vive lì come hai potuto constatare questa mattina, anche se dorme sempre dalle sue ragazze” e sottolineò con tono ironico l’ ultima parola” e se ne va la mattina all’ alba, oppure le porta a casa quando è ubriaco , ma mai nella sua camera da letto, preferisce il divano.” La sua faccia divenne una maschera di disgusto.” Non lo hai incontrato altre volte perché di solito sta sempre dai suoi amici, torna di rado a casa. “Andrea poté notare una note di tristezza nella sua voce.”Mi dispiace tanto per questa mattina, avrei tanto voluto che tu non lo incontrassi, ma sarebbe dovuto succedere no? Poi ti crede un ragazzo e non cercherà di portarti a letto, quando si fissa con qualcuna non la lascia andare fin quando non gli ha dato quello che vuole, ha fatto così con tutte le mie amiche, dopo aver fatto sesso con loro le piantava , e loro piantavano me.” Disse con un sorriso amaro Clary. “Non ti dovresti preoccupare, non mi farei mai portare a letto da tuo fratello, dopo le mie esperienze precedenti …” la rassicurò Andrea.“Lo so, tu sei diversa, sei matura e con i piedi per terra, non sei come quelle oche “ e indicò le cheerleader. Poi Andrea cambiò discorso” Che materie hai oggi ?” “Filosofia , storia e … non ricordo,dammi il tuo orario così li confronto” fece come aveva detto . “Bene, abbiamo matematica e storia in comune, almeno lo strazio lo passo insieme a te”. Fecero proprio così, poi,dopo estenuanti ore di lezione di interrogazioni dove Andrea aveva aiutato Clary in un’ interrogazione a sorpresa di storia , si diressero a casa,Andrea accompagnò Clary al portone e l’ abbracciò” Ci vediamo domani, ricordati che mi devi portare in un posto speciale” le disse Ary. “Come potrei scordarlo, ti piacerà tantissimo” e le sorrise e andò a casa sua. Il giorno dopo non ci sarebbe stata scuola , però decise di anticipare un po’ di compiti, non aveva niente da fare. Ma prima di tutto diede da mangiare ad Ade , il suo gatto nero. Tutti credono che i gatti neri portino sfortuna, e per questo che aveva un gatto nero, tutti e due erano dei disadattati, disprezzati dalla gente, erano uguali. E aveva scelto il nome Ade , perché anche il dio degli inferi era stato condannato alla solitudine , per di più dal fratello, e aveva trovato l’ amore in una donna che non l’ amava, insomma doppia sfiga, odiato dalla famiglia e dalla propria amata. Ma Andrea ora aveva Clary, non era più sola. Dopo aver studiato, notò che erano già le 20:00, decise di mandare un messaggio a Clary .
-Ehi, come va il restauro?- digitò.
-Male, non so cosa mettermi - le rispose.
-Tanto staresti bene comunque, pure con uno straccio addosso-
-No, quella sei tu Andrea, tu hai il fisico da modella , non io-
-Smetti di dire cazzate, ora dimmi i possibili outfit, che ti do un consiglio – voleva essere gentile, non voleva essere fredda e menefreghista con lei, se fosse stata un’altra persona l’ avrebbe sicuramente mandata a quel paese. -Allora, sono indecisa se mettere un vestito blu corto a tubino , o un vestito rosa antico in pizzo più lungo e meno aderente senza spalline. Tu che dici?- Andrea non sapeva proprio come risponderle , però il vestito rosa era meno appariscente quindi …

STAI LEGGENDO
Black#Wattys2015
Teen FictionIl nero rappresenta il limite assoluto oltre il quale non c'è più nulla. È il "no" contrapposto al "si" . Il nero è la fine. Il nero quindi esprime negazione per la vita futura con conseguente rifiuto a lottare, negazione per la realtà in cui si viv...