Capitolo 8

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Andrea ballò per la sua amica per ore ore, non avevano neanche pranzato. Ma i morsi della fame si fecero sentire così decisero di tornare a casa della bionda per il pranzo. La cucina di Andrea era molto lussuosa, da vera chef, come lo era lei d’ altronde. Dopo aver letteralmente leccato il piatto , e mangiato il dolce Clary parlò “Mi rimangio tutto, dovresti fare la chef , non la ballerina, verrei nel tuo ristorante ogni giorno e diventerei grossa come una balena, ma non mi importerebbe se poi tu mi consoleresti con la tua torta al cioccolato a tre strati, porca puzzola è dannatamente buona.” Andrea rise alla sua imprecazione poco scurrile. “Porca puzzola? Davvero?” la schernì Rea. “Non voglio essere volgare, non è adatto a una signorina” rispose con aria altezzosa. “Dai della troia a Jessica, la prendi in giro sui suoi slip, facendo una battuta con doppio senso, e poi non vuoi essere volgare? ” le ricordò la bionda. Ary si imbronciò “Quella puttana se lo meritava” si lasciò scappare la rossa,si tappò la bocca appena si rese conto di quello che aveva detto, poi scoppiò a ridere“Comunque la ragazza da facile costumi ha in mente qualcosa contro di noi” le disse seria Andrea. Clary smise subito di ridere, e la guardò preoccupata. “Come fai a saperlo?”

“Ho ascoltato una conversazione di due cheerleader, poi quando sono intervenuta, hanno negato tutto, le ho fatte ragionare , ma non mi hanno detto niente di utile” Ary alzò un sopracciglio. “E sentiamo, come le hai fatte ragionare?”

“Ne ho sbattuta una contro gli armadietti, e l’ altra era pietrificata dalla paura per fare qualcosa, poi ho intimato loro di non dire niente a Jessica, sono stata molto convincente” disse in tono neutro Andrea. “Non so se essere spaventata o stupita … no, sono decisamente stupita, sei un mito” e le batté il cinque. Erano così prese , che non si accorsero che si era fatto tardi. “Oh cavolo, devo scappare, devo andare a casa” quasi gridò Clary. Andrea era preoccupata, non voleva che Logan le facesse del male. “Sei sicura?” le sussurro l’ amica. “Non preoccuparti, Logan non ci sarà in casa , esce sempre la sera”la rassicurò Ary, poi uscì .O come si sbagliava, suo fratello era lì che l’ aspettava, e non aveva delle buone intenzioni.

Quando entrò in casa, Clary si spaventò, suo fratello era davanti alla porta che l’ aspettava. Aveva paura. Non le avrebbe fatto del male fisicamente, ma aveva paura di ciò che le avrebbe potuto dire, e aveva ragione. “Ciao sorellina, ti sei divertita?” le chiese il moro, freddo come il ghiaccio, la tensione tra i due si poteva tagliare con un coltello. “Ciao Logan” sussurrò Clary. “Non hai ancora risposto alla mia domanda” si alzò dal divano , e si avvicinò a lei. Clary stava lì immobile sull’ uscio della porta”ti sei divertita con il tuo amichetto, o dovrei dire amichetta.” sbiancò.

“Co-come lo hai scope-perto? Balbettò la rossa.

“Vi ho seguite questa mattina, devo dire che all’ inizio ero un po’ stravolto, una scuola di danza, sul serio? Non ne capivo il senso. Ho dovuto stare in punta di piedi su un cassonetto per spiarvi, ma così sono riuscito a capire. Quando si è tolta cappello, occhiali e il resto, ho pensato, cazzo è una ragazza, e devo dire anche una bella ragazza, davvero scopabile, con quelle gambe , con quel corpo …”Clary si sentì montare una rabbia incontrollata dentro e parlò “ Non azzardarti ad avvinarti a lei, e poi come hai osato spiarci, sei un bastardo!” Logan era sorpreso, non aveva mai sentito la sorella imprecare. “Calmati signorinella, tu non mi comandi, faccio quello che voglio, e la tua amica sarà mia, a tutti i costi”

“Lei non ci cascherà” disse sicura la rossa.

“Oh no, si che ci cascherà, siete tutte uguali, basta qualche moina da principe azzurro, e vi donate completamente, patetiche.” Le disse con disprezzo Logan. “No, lei è diversa dalle altre, tu non la conosci”

“ Su questo ti do ragione, quale ragazza si farebbe passare per maschio, devo ancora capirlo.” Logan si grattò il mento, con fare da finto pensieroso, era ridicolo. “Lei non fa proprio niente, sono gli altri che la credono un ragazzo, quando l’ ho vista io ho capito subito che non lo era a differenza di voi altri stupidi ottusi con i prosciutti sugli occhi.” Disse acida. Logan rise amaramente. “Infatti non mi capacito ancora di non aver capito che fosse una ragazza, ma voglio conoscerla .” Si vedeva che ormai aveva deciso, Clary non poteva fare niente per fermarlo. “Non farlo.” Sussurrò la ragazza piangendo..”Ha già sofferto tanto”. “Ha già sofferto? Questo renderà la cosa più eccitante, potrò distruggerla completamente, non l’ ho mai fatto prima.” Disse felice. “Sei solo un mostro, un lurido pezzo di merda!” gridò la rossa. “Lo so sorellina, comunque tu mi aiuterai ad avvicinarmi a lei, poi me la vedrò da solo.”

“Scordatelo, non ti aiuterò” gli gridò contro Ary.

“Cero che lo farai, o vuoi che vada a dire a tutta la tua scuola che è una ragazza, ho l’ impressione che le non voglia farlo sapere a tutti”. Clary ammutolì, non poteva far sapere a tutti quel segreto, l’ aveva promesso ad Andrea. “Ti odio”

“Ti voglio bene anch’io” le disse ironico”Domani la voglio qui dopo la scuola, deve passare un intero pomeriggio con me o sai quello che succederà. Ora puoi anche riferire questa conversazione alla tua amica o farla venire con l’ inganno, non mi importa la voglio solo qui. Ma conoscendoti glielo andrai a dire seduta stante..”le sorrise di scherno mentre si voltava per andare via, asciandola sola , immobile. Logan era soddisfatto, non vedeva l’ora di incontrare quella ragazza dagli occhi viola e farla soffrire come aveva sofferto lui. Si recò ad uno dei bar dove si incontrava di solito con i suoi amici. Lì trovò Luke conciato veramente male. “Chi ti ha conciato così Luke?” chiese al biondo facendo il finto tonto.

“O non è niente a confronto di quello che ho provocato al bastardo che mi mi ha fatto questo”. Logan odiava la gente che mente, lo prese per il colletto e gli sussurrò “O non è stato Gray a conciarti così dopo aver cercato di stuprare mia sorella,?” Luke divenne bianco come la camicia che indossava” E credimi se ti dico che Andrea non aveva neanche un graffio quando l’ ho visto” detto ciò gli mollò un pugno in pieno volto.“Prova un’ altra volta a fare del male a mia sorella e ti giuro che non sarò gentile come lo è stato quello, io non ti mando in ospedale, ti mando direttamente all’ obitorio”. Detto ciò uscì dal bar e andò a cercarsi qualcuna con cui sfogare tutta la rabbia che aveva dentro. Andrea, quando aprì la porta si ritrovò una Clary in lacrime. La fece sedere su uno dei divani. “Che ti ha fatto?” le chiese la bionda, che stranamente aveva i capelli sciolti, ormai con lei non si vergognava più. “Lui non mi ha fatto niente, è più quello che farà a te che mi preoccupa.” Andrea corrugò la fronte.

“Sa che sei una ragazza, e ora ti vuole.” Sussurrò ancora scossa. “Come scusa? Come cazzo a fatto? “ urlò Andrea arrabbiata mettendosi le mani trai capelli. “Ci ha seguite questa mattina e ti ha osservato mentre ballavi. Non l’ ho mai visto così preso da qualcuno, e questo non va bene, non va affatto bene.”

“Lo dirà a qualcuno? “ domandò preoccupata alla rossa. “No” Andrea sospirò sollevata

”ad una condizione” la guardò fissa negli occhi”domani dopo scuola dovrai passare tutto il pomeriggio con lui.” “Va bene.” Disse solamente Rea“Come? No, lui ti farà del male, lo fa a tutte, ti distruggerà.”

“Non lo farà , non può distruggere quello che è già stato rotto” sussurrò alla fine Andrea.

In questo capitolo abbiamo visto un Logan stronzo , ma anche protettivo nei confronti della sorella... che non sia freddo come il ghiaccio? E poi cosa significa che ha sofferto? Certo ha perso la madre  , ma se ci fosse qualcosa di piu' sotto ?

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