Tefi,era furiosa perché per la "selvaggità",secondo le sue parole,che aveva fatto Rama,aveva dovuto rimanere,visto che doveva tornare con la sua sorellastra. Mentre tutto il gruppo partì,Thiago,Tacho,Jazmin e lei dovettero aspettare che curassero Rama,Nacho e Mar.Gli amici di Nacho che avevano partecipati all'incidente se ne andarono dall'accampamento con i loro genitori,che se li portarono non senza prima protestare con il direttore per tale disattenzione,e questi reclami delle famiglie più elevate del Rockland erano state la causa principale della decisione di espellere Rama.
Dopo le cure,tutti si sbrigarono a salire nell'auto che li avrebbe portati alla stazione per prendere alla fine il micro(un veicolo molto piccolo usato nei trasporti pubblici)e ritornare.Visto che non entrarono tutti,Matt si offrì per portare Jazmin nel suo quadriciclo.Tacho avvertì chiaramente le intenzioni del coordinatore del gruppo però,anche se provò ad opporsi,la giovane accettò di buona voglia.
Quando l'auto partì,Matt e Jazmin li seguirono.Anche se a Jazmin sembrò strano dopo deviò e si addentrava tra le alte dune,dalla quali si vedeva il mare,e si fermò.
-Che fai?-chiese lei,sapendo perfettamente quello che lui faceva.
Il suo cuore pulsava forte,però era decisa a fare questo passo.In quella estate si era proposta di avere qualcosa con un uomo più grande.Sentiva che tra lei e Tacho c'era una differenza insormontabile;lei si considerava più matura, cresceva con una chiara disparità rispetto a lui.Invece vedeva in Matt un uomo adulto,più piantato e più interessante.L'estate era passata con una successione di gesti,avvicinamenti e tentativi di seduzione,però nessuno dei due aveva fatto quel passo.Però adesso Matt sembrava essere disposto a farlo.
-Arriveremo tardi alla stazione-disse lei.
-Già lo so-rispose lui.-Però se non faccio questo ora,me ne pentirò tutta la vita-
E senza aggiungere nient'altro,la bacio.Quel bacio tanto aspettato la sorprese, visto che fu come lo immaginava,e anche se non volle riconoscerlo,ebbe in qualche modo una delusione.Il bacio non era quello che aveva promesso essere:la solitudine delle dune,l'imponente mare di fondo,il sola che iniziava a cadere,e un uomo "più grande",che si era innamorato di lei.
Nel frattempo,Tacho era furioso.Non solo lui,ma tutti.Il ritardo di Jazmin poteva fargli perdere l'unico micro che andava nella capitale.Mar cercava di coprirla,però Tacho era arrabbiatissimo,non per il ritardo in se,ma per il motivo che indovinava.
Quando lei finalmente arrivò,Tacho la guardò un po' dispiaciuto e quasi le gridò che salisse al micro,molto sgangherato,che aveva un cartello nella fronte dove si leggere "Alla capitale".Tacho era stato l'incaricato di comprare i biglietti,e mentre passava per il corridoio del mezzo,che già era stato messo in marcia, pensò,nonostante la rabbia verso Jazmin,che avevano molte allegrie davanti- il rincontro con Nico e tutti i loro esseri amati-,e che lasciavano dietro una esperienza unica:una estate che,in qualche modo,gli aveva cambiato la vita.
Mentre aspettavano con speranza il ritorno di Nico,Feli con le piccole avevano preparato la stanza di malvina per dare il benvenuto a suo figlio.Visto che non sapevano se sarebbe stato una bambina o un maschio,la avevano decorato con colori neutri.Malvina si emozionò fino alle lacrime quando entrò.Ancora non si sentiva il diritto di ricevere queste mostre d'amore,visto che da non molto tempo era stata una sbadata crudele con pochi scrupoli,più ben portata dalle narici dal suo perfido fratello e dalla sua crudele seguace,Justina.Anche se Malvina e Nico avevano avuto tempo per stare separati,lui insistette che rimanesse nella casa,perché voleva stare vicino a sua figlia.Malvina rispettava molto la coppia di Nico e Cielo ,tuttavia lei adesso non c'era,e il fatto di vedere Nico proteggendo lei e la sua figlioletta era riuscito a commuoverla. Malvina vedeva l'amore con il quale Nico si occupava della bambina e,inoltre, avendosi già fatto carico della crescita di Cristobal,osservava la perizia con la quale cambiava i pannolini o riusciva a farla dormire.Malvina iniziò ad illudersi con che questa immagine familiare potesse sostenersi nel tempo,e ancora sapendo che non aveva nessuna possibilità,si permise di fantasiare con questa famiglia che tanto aveva desiderato.
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Casi Angeles -el hombre de las mil caras (tradotto in Italiano)
FanfictionTraduzione del libro "el hombre de las mil caras",scritta da Leandro Calderone,parla della seconda stagione delle serie argentina "Casi Angeles" (Teen Angels in Italia) ed è il sequel di "La isla de Eudamon",in questo libro inoltre ci sono alcuni se...