Vari vicini del quartiere si riunirono di fronte la casa,attorno la crepa,e anche si avvicinò gente del municipio per esaminare il fenomeno.Scartavano la possibilità di un terremoto,visto che non erano su una faglia geologica,la spiegazione più credibile era che poteva trattarsi di una replica di un terremoto che era successo alcuni giorni prima in una zona trasandina.Tuttavia,Nico sapeva che quel tremore aveva avuto a che vedere con un'altra cosa,anche se non poteva spiegare che era.
Non aveva più dubbi che quel libro nascondeva qualcosa di soprannaturale.Il movimento tellurico li fece desistere da qualunque tentativo di aprire i lucchetti;per unanimità,arrivarono alla conclusione che avrebbero dovuto aspettare di trovare il resto delle chiavi.A partire dalle esperienze di Jazmin e di Thiago,Nico poté supporre un modello comune tra entrambe.I due avevano trovato le loro chiavi dopo aver risolto qualcosa di importante nelle loro vite:Jazmin,dopo essere arrivata alla verità sulla sua storia,e lui,dopo aver superato una situazione limite,dalla quale tornò con alcune rivelazioni, anche se non ricordava quello che aveva vissuto nel suo stato di incoscienza.
-Tu dici che quando tutti noi risolviamo qualcosa di importante troveremo le nostre chiavi?- chiese Mar.
-Forse-disse Nico.
-Però sono sette...e noi siamo cinque-
-Bisognerà aspettare-
Da quando Nico decise di andarsene di casa,non ebbe respiro,per questo motivo propose la partenza. Ora bisognava aspettare il ritorno di Felicitas per farlo;Cielo gli aveva chiesto specialmente che rimanesse,perché lei non poteva farsi carico da sola della casa.
-i ragazzi hanno bisogno di te,Nicolas-
-Di entrambi hanno bisogno-
-Per questo,siamo entrambi qui-
-Continuiamo ad essere tre.Non posso vederti con Salvador-
-Io non sto con lui,se è questo quello che ti preoccupa-
-Ah,no?-
-No.Lui è mio amico,mi sta accompagnando in questo momento,anche se abbiamo deciso di non stare insieme-
Nico rinacque di fronte a questa informazione e non le costò più convincerlo.
-Ora che hai deciso di rimanere-disse lei senza aspettare una risposta.-c'è qualcosa che mi preoccupa-
-Cosa?-
-Come è diventato Thiago quando si è reso conto che quella donna era in realtà Justina-
Cielo non ricordava né Justina né Felicitas,tuttavia le rimase perfettamente chiaro l'inganno, e capì perché Justina era tanto temuta quando la vide spingere il passeggino contro le auto,però non aveva commentato con nessuno quello che solo lei aveva visto.
-Si,per tutti è orribile,però per Thiago di più,perché lui è cresciuto con quella donna.Non ti preoccupare, me ne occuperò io-
Però non ebbe occasione di fare troppo.Mentre Nico era in carcere,perché era stato convocato per fare il riconoscimento e lo scambio delle cugine,arrivò Thiago.
-Che fai qui,Thiago?-
-Volevo vederla faccia a faccia-disse lui,con gli occhi pieni di rabbia.
Justina,lontana da mostrare pentimento,continuava a distillare odio e risentimento contro Bauer,che accusava di tutti i mali del suo signore.Però improvvisamente,in mezzo alla tesa situazione, Thiago scoppiò con una violenza che Nico mai gli aveva visto.
-Fino a quando continuerai ad impedirci la vita?Fino a quando,merda?-
-Thiago,per favore,calmati-
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Casi Angeles -el hombre de las mil caras (tradotto in Italiano)
FanfictionTraduzione del libro "el hombre de las mil caras",scritta da Leandro Calderone,parla della seconda stagione delle serie argentina "Casi Angeles" (Teen Angels in Italia) ed è il sequel di "La isla de Eudamon",in questo libro inoltre ci sono alcuni se...