Casi Angeles -el hombre de las mil caras (tradotto in Italiano)

S.S.Svomosimo 5 (Hilda

Dopo aver ricevuto la chiave,Mar uscì correndo,cosa che sconcertò Tefi.Era affascinata che la sua chiave finalmente fosse arrivata per mano di sua sorella,questo si che era stata inaspettato. Emozionata,corse a condividere la sua esaltazione con i suoi amici,quelli che già erano chiavi,però non trovò nessuno.Chiamò Rama,però lui non rispose e allora lei insistette.

-Che succede,Mar?-rispose alla fine infastidito.

Dopo l'inaugurazione del nuovo settore del bar,lui e Vale erano rimasti a sistemare,ed approfittando della solitudine aveva provato ad avanzare con lei verso una zona che ogni volta era più vicina, per questo non avrebbe lasciato che Mar li interrompesse in quel momento.

-Sono chiave!-annunciò Mar stridente.

-Mi allegro,ciao-volle chiudere lui.

-Non chiudermi,perno!Ho trovato la chiave...-cominciò a dire lei.-Be,la chiave mi ha trovato. Che strano è questo...io credevo che sarebbe apparsa quando avrei risolto la storia con Terremoto, però è stato quando ho fatto pace con Tefi.Dove siete tutti?Ricevo la chiave e tutte le altre sono sparse ovunque!-

-Mar,sono occupato con qualcosa molto importante-disse lui.

-Questo è qualcosa più importante!-si irritò lei e lui le chiuse.

Lei,indignata,uscì correndo a cercare gli altri.

-Chiave Tacho!Chiave Jazmin!-gridava nei corridoi.

Arrivò fino alla porta dello scantinato e trovò un cartello che diceva "Pericolo.Scala rotta" ed era il codice che avevano per informare che l'angolino di luce era occupato,però non le importò,visto che aver ricevuto la  chiave era più importante di qualunque cosa.Scese le scale e lì c'erano a coccolarsi Tacho e Jazmin.

-Sono chiave!-gridò Mar e li spaventò.

Tacho e Jazmin,spaventati ed infastiditi,la cacciarono immediatamente,mentre lei vociferava. Quando le chiusero la porta in faccia,Mar rimase a gridare.

-Così trattate una nuova chiave?Io sono stata lì quando voi avete ricevuto la vostra,eh?Una chiave ha domande,dubbi,ha bisogno di contenimento!-gridò,mentre faceva nel suo cellulare il numero di Thiago.

-Che succede,Morci?-chiese Tefi apparendo di colpo.

-Ave!-si spaventò Mar.-Non ti posso raccontare-

-Come?Non siamo sorelle intime ora?-

-Si,chiaro,però questo non entra nella sorellanza.Lo faccio per proteggerti,ti giuro.Hai visto la chiave Thiago?-

-Eh?-

-Niente,niente.Non posso parlarne-disse Mar,sentendosi molto speciale con la sua chiave,e uscì a cercare Thiago.

Lui non rispondeva perché in quel momento era insieme a Cielo e Nico,ancora sorpresi per l'apparizione di Hilda,sua nonna.Thiago si era allontanato prima dal bar per andare a vedere Bartolomeo,che continuava a non svegliarsi nella stanza degli ospiti.Dopo essere stato un momento con lui,si diresse nella sua stanza però passando dall'entrata sentì il suono del campanello.Stranito per l'ora,aprì,e lì c'era sua nonna,un po' pallida e spaventata,manifestando che era in pericolo. Immediatamente Thiago la condusse da Nico e chiamarono Cielo,che era nel loft.Lei ritornò in casa immediatamente e,rinchiusi in soffitta,la spinsero a parlare.

-Non sono stata del tutto sincera con voi-riconobbe la donna.

Nico e Cielo si guardarono,e Thiago annuì,ricordando che lui lo aveva presentito.

-Che ci ha nascosto?-le chiese Nico.

E la donna,torturata,gli raccontò una parte della storia non rivelata.Dopo la scomparsa di suo figlio Juan Cruz,aveva cominciato a chiamarla,affermando di essere lui,però con un'altra voce.E aveva continuato a chiamarla per tutti quegli anni.