Casi Angeles -el hombre de las mil caras (tradotto in Italiano)

Cielo e Linda 5 (Thiago e il treno)

Il treno è silenzioso e pulito.Attraverso la finestra,si vedono campi seminati e un sole caldo e brillante. Tutto è normale,salvo che Thiago non sa esattamente da dove viene né dove va.La guardia,un uomo di bassa statura,vestito con una camicia bianca,gilet grigio e uno strano cappello,si avvicina e gli chiede il biglietto.Thiago cerca nel suo portafoglio e si rende conto che non lo ha;e la guardia si burla di lui:non gli crede,suppone si è intrufolato.Il giovane gli offre di pagare il biglietto,però avverte che nemmeno ha denaro.

-Non ha il biglietto né denaro-disse la guardia alzando la voce perché i resto dei passeggeri ascolti -Inchausti doveva essere!-

-Come sa che io...?No,però non sono Inchausti,sono Bedoya Aguero-

-Tu non sei il nipote del fratello di Amalita Inchausti?-

-Si,però io sono un Bedoya Aguero-

-E' lo stesso-gli dice la guardia.

-No,non è lo stesso.Però come sa lei che io sono...?-

-Hai il biglietto o non hai il biglietto?-

-No.Però alla prossima stazione scendo,prendo denaro da un bancomat e pago-

-Ah,molto carino.Il problema è che non c'è una prossima stazione-

-Bene,aspetti che cerco bene-

-Cerca,cerca tranquillo.Mentre...-

La guardia schioccò le sue dita e cominciò a suonare una canzone che Thiago mai aveva sentito nella sua vita;tuttavia,sa che si chiama Big girls don't cry e che è di un gruppo chiamato The four Seasons. Tutti i passeggeri si mettono in piedi e cominciano a ballare all'unisono,al ritmo della musica,armando una coreografia spontanea.La guardia avanza per il corridoio,ballando e Thiago va dietro di lui.Già si è reso conto che niente di quello che succede è reale e inizia a sospettare che può essere un sogno o qualcosa di peggio.

-Cosa è questo?Che succede qui?Sto sognando?-

-No,no.Chiaro che no-

-Sto morendo?E' questo?Adesso arriva il tunnel,la luce bianca...è questo?-

-No,no...chiaramente no-

-Allora dove sono?-

-E dove sarai?Nel treno!-

Mar piangeva ferita sul corpo di Thiago,mentre Nico cercava di contenerla,per permettere che gli infermieri potessero mettergli il collo ortopedico,salirlo sulla barella e trasferirlo in ospedale. Attorno a lui c'era Malvina,piangendo con disperazione e sentendosi molto colpevole per non averlo protetto. Tacho,Rama e Jazmin erano paralizzati,terrorizzati.I piccolini guardarono Nico,cercando in lui tranquillità, però vedendo il suo volto tanto alterato,capirono che quello che stava succedendo era grave.Gli infermieri iniziarono a portare fuori Thiago,incosciente,e lo portarono verso l'ambulanza.

Aprendosi passo tra le gente che balla,Thiago si avvicina all'ometto ridicolo,che si muoveva con movimenti goffi,a ritmo della musica.

-Cosa è questo?Dove sono?-

-Già ti ho detto.Nel treno-

-Bene,voglio scendere-

-Guarda tu...vuoi scendere...però già ti ho detto che non c'è una prossima stazione,non potrai scendere-

-Sto morendo.E' questo!Sto morendo-

-E' una possibilità-

-No.Io voglio vivere!-

Davanti al suo grido,l'ometto alza la sua mano;la musica si ferma e tutti fanno silenzio.

-Ah!Vuoi vivere...e perché vuoi vivere?-