Casi Angeles -el hombre de las mil caras (tradotto in Italiano)

Eudamon 2 (Luca)

Nico non poté fare nulla per salvare la vita a Croussen,che Franka aveva infiltrato nel Hogar Magico.Dopo essere passate varie ore dichiarando nel commissariato,l'archeologo aveva più dubbi che certezze.Qualcuno aveva corrotto lo scienziato che lui aveva assunto,qualcuno stava seguendo tutti i loro movimenti,e Croussen aveva provato a sequestrare Monito,sicuramente obbedendo ad ordini,però non gli venne in mente che poteva nascondersi dietro di tutti questi fatti.L'unico che aveva era il walkie-talkie con il quale lo scienziato aveva comunicato con i suoi superiori.Franka,ovviamente, seguiva in attesa di ogni movimento e inoltre informata da Justina,che vigilava l'archeologo giorno e notte.E fu attraverso quello stesso walkie-talkie come Franka tese una trappola a Nico con un obbiettivo molto concreto.

Lui era molto occupato preparando tutto il giorno seguente,che sarebbe stato l'inizio di scuola,e molto nervoso perché i più grandi ancora non erano arrivati dal loro viaggio.Aveva comunicato due volte con loro,che gli assicuravano che stavano tornando,però giusto ogni volta saltava la linea ogni volta che lui gli chiedeva a cosa si doveva il ritardo.Cercava di parlare con loro quando il walkie-talkie cominciò ad emettere suoni.Nico lasciò tutto e si attaccò all'apparecchio,fino a quando alcuni minuti dopo ascoltò chiaramente la voce di un uomo che dava un appuntamento ad un'altro in un angolo.Prese nota, presentendo che era molto vicino a scoprire il mistero che si nascondeva dietro lo scienziato traditore.

Si diresse verso l'angolo in questione e rimase accovacciato,aspettando di scoprire qualcosa che gli richiamasse l'attenzione.Non succedeva nulla,e già se ne stava per andare quando vide due uomini corpulenti che picchiavano un adolescente.Franka conosceva perfettamente il profilo solitario e altruista di Nico,sapeva che non avrebbe potuto resistere a quel tipo di ingiustizie e sarebbe intervenuto per difenderlo.Il ragazzo,Luca Franchini,era il più giovane dei collaboratori di Franka.Con appena diciassette anni,contava sulla formazione e sulla esperienza degli agenti più avanzati della corporazione CC. Il suo volto era truce;lo sguardo,un po' triste e schivo;i capelli,castano chiaro. Aveva occhi verdi e la sicurezza di chi si sa bello.

In modo prevedibile,Nico vide questo ragazzo,che si difendeva come poteva dai suoi attaccanti,e intervenne per calmare la situazione.Gli uomini lo informarono che era un ladro che aveva rubato nei loro negozi,e Luca negò i fatti,però con poca convinzione.Allora Nico si levò il suo orologio e lo diede ai supposti commercianti per compensare i danni occasionati dal furto.Ottenne che si mettessero in marcia e rimase solo con Luca,che già aveva svegliato i suoi interessi.Per lui non era un ladro,ma un giovane in situazione di rischio. Con Cielo aveva sognato di fare del Hogar Magico un rifugio per ragazzi come lui. Gli chiese se aveva genitori e con chi viveva,però non ottenne risposta.Allora Nico gli parlò del Hogar Magico,gli diede l'indirizzo,e gli assicurò che sarebbe stato benvenuto quando avrebbe voluto o quando avrebbe avuto bisogno di qualche tipo di aiuto,però Luca se ne andò senza nemmeno rispondergli.

L'operazione per infiltrarlo nel Hogar Magico aveva cominciato con esito.Anche se Franka contava su questa reazione di Nico,sapeva che non dovevano farlo troppo ovvio,visto che Bauer non era per nulla ingenuo.

Quella stessa sera Luca apparve nella casa.Portava l'orologio di Nico per restituirlo.Vedendolo,questo comprese che aveva rubato nuovamente, però senza fare nessuna menzione del tema,lo invitò a cenare e anche gli offrì una stanza dove passare la notte,in caso non avesse dove farlo.Dopo alcuni rifiuti, il ragazzo finì accettando.Justina,che era nella cucina con lui,questionò Nico.

-Le sembra,sssssanto,mettere un giovane delinquente qui con i ragazzi?- lo contraddisse,precisamente per ottenere che Nico persistesse nella sua decisione.