Casi Angeles -el hombre de las mil caras (tradotto in Italiano)

L'uomo dai mille volti 6 (Esperanza e Tic Tac)

Tina seppe da Nico del piano attraverso il quale avevano scoperto Franka e lo commentò con Luca perché verificasse come avrebbero continuato,visto che la persona alla quale facevano rapporto era complicata.Luca corse al centro operativo segreto che era accanto al loft,dove trovò Charly, che informò lui e il resto della gente che a Franka era stato tolto il suo incarico e che ora c'era lui al comando.

-Che è successo con Franka?-gli chiese Luca,che aveva un affetto speciale per la sua mentore.

-Questo a te non preoccupa-

Nico fu abbastanza conforme con il risultato del suo piano,anche se aveva dovuto lasciare andare Franka e non aveva potuto rendersi conto di chi era il suo misterioso capo né delle sue reali intenzioni, sentiva che finalmente avevano avuto un trionfo e per la prima volta avevano maneggiato loro la situazione.Inoltre,quel piano lo aveva escogitato con Cielo e la vicinanza che stavano avendo lo confortava di nuovo.Tuttavia,una nuova preoccupazione sfocava la sensazione di trionfo che avevano:chi era Juan Cruz?

Allora Cielo sentì che c'era un modo di ottenere l'informazione che gli stava scappando.Salì al primo piano,dove Esperanza dormiva placidamente nella sua culla e le levò il ciuccio,chiedendole scusa per disturbarla.Si allontanò dalla stanza e,dopo pochi secondi,la bambina cominciò a piangere.Cielo aspettò alcuni istanti,e quando sentì che la bambina aveva smesso di piangere,rientrò nella sua stanza,e così come sperava,lì c'era quello che voleva trovare.

-Perché piange questa bella bambina?Chi ha svegliato questa bella ciccia,bella?-diceva sbalordito l'ometto vestito di bianco,Tic Tac,Orologino,o il licenziato Temporale.

-Così la volevo prendere!-

Lui un'altra volta si spaventò,non abituato ad essere visto in quel piano.

-Un'altra volta mi vedi?-si lamentò.-Però che sorpresa,come fai?-

-Già so che nessuno lo vede tranne me,però so che sempre si prende cura di Esperanza, per questo l'ho fatta piangere-

-Crudeltà immensa la tua,fare piangere una innocente bambina-

-Basta.Chi è lei?Parli-

-Prima mi davi del tu.Però come fai per vedermi?-si chiese.

-Non solo la vedo,ma mi ricordo di lei-

-Di tutto-tutto ti ricordi?-si interessò lui.

-Di tutto-tutto no.Di tutto-qualcosa-

-Che ricordi?-

-Ricordo di essere stata con te in un altro posto.O era questo stesso posto,però diverso,non mi ricordo bene.Però io sono stata con te,no?Nel tempo che ero scomparsa e del quale non mi ricordo sono stata con te,no?-

Tic Tac la guardò,interessato a diventare impenetrabile,però dopo alcuni secondi,si emozionò.

-Che succede?-si intrigò lei.

-No...è che è un poco ingiusto,eh...un poco triste,perché quanto tu sei stata là,con me, siamo arrivati ad essere grandi amici e ora appena ti ricordi di me,non so...-

-Orologino!-disse lei,ricordando ogni volta un poco di più.-Mi sto ricordando!-

-E ti ricordi che io sono dell'altro piano?-

Lei inclinò un poco la sua testa,tanto non si ricordava.

-Più o meno-

-Bene,io sono dell'altro piano.Per questo gli altri non mi vedono.Però bene,il punto è che tu hai una missione in questo piano.E io,dal mio piano,ho la missione di vigilare che tu compia la tua missione-