Tacho stava per entrare alla sua prima lezione quando Luca lo sorprese con l'argomento che era concorso su richiesta di Nico,per vedere se lo prendevano. Con gesto distratto gli offrì una lattina di gassosa nella quale prima aveva messo un narcotico,però quando Tacho stava per bere,apparve Nico, che lo prese per la mano e rimproverò Luca,con disperazione.
-Chi sei davvero?Per chi lavori?-
Vedendosi scoperto,il ragazzo si mise a correre senza ulteriori indugi. Rama, che era arrivato dietro a Nico,e Tacho non capivano quello che stava succedendo. Affrettato e allarmato,Nico gli raccontò rapidamente quello che succedeva e gli chiese che andassero in casa,legassero Feli e aspettassero che ritornasse.Loro, indignati,corsero a fare quello che gli avevano promesso,al tempo che Nico uscì perseguendo Luca.
Intanto Cielo rimaneva a casa,ignorando Tic Tac,che le esigeva di prendere il tè dalla tazza rossa per ritornare,però lei voleva rimanere a vedere come si succedevano i fatti,era incollata a Justina,che in quel momento cercava di insegnare a Malvina a cambiare i pannolini ad Esperanza,compito stancante e difficile.Lleca,Monito,Cristobal e Alelì,erano con lei.Justina aveva la bambina in braccio quando entrarono Rama e Tacho,totalmente alterati.Rama ebbe una reazione temeraria vedendola con la bambina.
-Lascia la bambina,gazza!-gridò e gliela levò dalle braccia per restituirla a Malvina.
Justina rimase in un unico pezzo,e Malvina si urtò.
-Però che succede,guys?-chiese Malvina.
-Questa troia è Justina travestita!-informò Tacho.
-Però che ssssstai dicendo,bombo?-disse Justina,esagerando più che mai le esse e appena dissimulando la sua tensione.
-Muoio morta!-esclamò Malvina mentre abbracciava istintivamente la bambina. -Sei tu,Justine?-
-Però no,bachi da ssssseta-disse Justina mentre retrocedeva lentamente.
-Smetti di recitare,merda-le ordinò Rama e cercò di trattenerla.
In quel momento Justina abbandonò tutta la sua recita,mostrò i suoi artigli e la sua voce uscì tanto oscura come sempre.
-Non mi toccare,rrrrrognoso!-
E senza dargli tempo di fare nulla,prese il braccio di Rama,glielo fece girare,uscì un revolver dai suoi vestiti,lo puntò e minacciò tutti.Vedendosi con le spalle al muro,rapportò a Franka l'incidente.Questa le diede l'ordine di fare uscire tutti dalla casa,e mandò un furgone a cercarli.Ovviamente Justina obbedì.Cielo, che era testimone di quello che succedeva,piangeva di impotenza,poiché non poteva intervenire.
Intanto,Nico aveva cercato di catturare Luca però lo aveva perso,e tornò il più rapidamente che poté in casa.Arrivando trovò questo quadro gravissimo. Cercò di fermare Justina però lei,fredda e rapida,gli sparò nel petto,e Nico morì quasi immediatamente.Il mondo si fermò per Cielo vedendo l'horror che aveva scatenato,mentre i bulli si portavano i ragazzi e Nico moriva sul marciapiede.
Piangendo,Cielo guardò verso l'orologio e vide,con stupore,come le sue lancette iniziavano a girare in senso contrario,prima lentamente e dopo a grande velocità.Osservò come tutto si muoveva attorno a lei,al contrario, e comprese che stava andando indietro nel tempo,esattamente al momento nel quale Nico difendeva Rama di fronte al direttore,e vide lì se stessa,insieme a Tic Tac,e comprese che tutto era stato uno sguardo al futuro.Tic Tac le aveva permesso di intravedere quello che sarebbe successo se lei interveniva.
-Adesso capisci che non puoi interferire?-le disse Tic Tac con enorme compassione nei suoi occhi,poiché sapeva quanto era doloroso per Cielo vedere i suoi essere amati in pericolo e non potere intervenire.
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Casi Angeles -el hombre de las mil caras (tradotto in Italiano)
FanfictionTraduzione del libro "el hombre de las mil caras",scritta da Leandro Calderone,parla della seconda stagione delle serie argentina "Casi Angeles" (Teen Angels in Italia) ed è il sequel di "La isla de Eudamon",in questo libro inoltre ci sono alcuni se...