Cielo e Linda 4 (I ragazzi salvano Cielo)

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Alla preoccupazione per lo stato di Thiago,si univa ora la sparizione di Mar e Simon. Già erano le sei di pomeriggio e nessun segnale di loro.Nico incaricò Malvina di vigilare Thiago,che continuava a fare e a dire cose incoerenti,e uscirono tutti a cercarli.Le porte della casa si aprirono perché un onda di giovani e bambini si mettessero a trovare quelli che mancavano.Così funzionavano loro:ancora quando sembravano essere distanziati o non collegati,erano una squadra solida,tale a quella della storia di Domas.Una dozzina di moschettieri:tutti per uno e uno per tutti.

Anche se temettero numerosi pericoli,nessuno poté nemmeno immaginare la odissea che davvero stavano vivendo Mar e Simon.Quando avvertirono che il camion si era messo in marcia,si disperarono e gridarono inutilmente,fino a quasi perdere la voce.Lo stesso successe quando arrivarono allo stadio: i cantici del macellaio e dei suoi amici si fusero con le migliaia di fan che arrivavano all'incontro, Mar e Simon compresero che,se non facevano qualcosa per scappare da lì, sarebbero morti congelati.

Simon cercò di aprire la porta a spallate,mentre Mar cercava il termostato del frigorifero per eliminare il freddo,però nessuno dei due ebbe esito.Dopo due ore,entrambi erano seduti, con la pelle pallida e con le labbra blu,molto attaccati l'uno all'altro,coperti con alcune tute che avevano trovato.Già erano passati per differenti stati d'animo:ottimismo,pessimismo,disperazione. Di fronte alla possibilità di morire,si erano fatti le confessioni più impensate e ora si stavano incamminando verso la consegna rassegnata al loro destino.Nessuno lo menzionava,però entrambi sapevano che non avrebbero potuto resistere ancora per molto.Lui aveva letto qualche volta sulla morte bianca, cioè, la morte per congelamento:la vittima sente una profonda necessità di dormire e si consegna poco a poco a quel sogno,che finisce con la morte.Per questo motivo,senza sapere se la storia era vera o un mito,insisteva con Mar che non doveva dormire;tuttavia,entrambi soccomberono nel sonno e entrarono in una specie di letargo,fino a quando percepirono un'altra volta che il veicolo si metteva in marcia e si svegliarono.Dedussero che era finita la partita e si entusiasmarono con la speranza che ora sarebbero stati trovati,però non avevano più forze né per gridare né per colpire le pareti del camion.Quando si fermò di nuovo,aspettassero alcuni istanti che si aprisse la porta,però questo non successe;sicuro il macellaio se ne era andato.Allora ebbero la certezza che non sarebbero sopravvissuti,e Simon pensò che non voleva morire senza dire a Mar quello che sentiva per lei. Immaginò che avrebbe detto al suo psicologo se si rendeva conto che quella situazione tanto estrema gli trasmetteva il coraggio necessario per andare dietro al suo desiderio e attaccò a lei.

-C'è una sola cosa che non mi perdonerai se oggi muoio-disse lui.

-Cosa?-disse lei rabbrividendo e con un filo di voce.

-Non averti baciato.O almeno,non averci provato-

In altre circostanze lei avrebbe detto molte cose,avrebbe parlato e parlato senza fermarsi davanti a quel approccio,adesso non aveva le forze di farlo e,inoltre,doveva riconoscerlo,lei anche aveva avuto lo stesso desiderio.Allora lo guardò e,senza parole,lo invitò a fare quel passo,al bordo dell'abisso. Con grande difficoltà,avvicinarono le loro labbra blu,per unirsi in quel bacio aspettato alla fine,quando improvvisamente si aprì la porta,e lì c'erano il macellaio e Thiago,che li guardavano.

Visto che Thiago rimaneva in uno stato di confusione,Nico lo aveva lasciato a Malvina, che viveva confusa.In meno di dieci minuti lo aveva perso e,ritornando,Thiago non c'era più.Allora il gruppo non solo cercava Mar e Simon,ma l'errante Thiago,che nel suo deambulare caotico aveva in mente che doveva comprare carne per l'arrosto,e così fu come era arrivato in macelleria,dove il proprietario lo trovò aspettando di essere servito.

-Che vuoi?-

-Ravioli per l'arrosto-disse Thiago.

Il macellaio interpretò che a quel ragazzo non funzionava bene la testa,gli disse che era chiuso e,molto tranquillo,si mise ad aprire il suo camion per scaricare la merce che avrebbe venduto il giorno seguente,e così fu come entrambi si scontarono con i moribondi sul punto di baciarsi.

Casi Angeles -el hombre de las mil caras (tradotto in Italiano)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora