CAPITOLO 15

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Arriviamo al locale in poco tempo, troppo poco, scesi dalla moto gli do il casco e ci dirigiamo all'ingresso dove Rolf ci vede subito e dice divertito

-Alex bastava dirlo che eri con la Espinosa invece di sparire così-

Mi guarda dalla testa ai piedi soffermandosi tra i seni e sul collo, solo allora mi ricordo dei segni che mi ha lasciato ma non mi faccio imbarazzare anzi sollevo il volto e sostengo lo sguardo di Rolf

-complimenti querida per la performance-

Il suo tono è ambiguo e so che lo fa apposta ma io gli rispondo con un sorriso tagliente

-grazie sono molto soddisfatta-

Ride di gusto mentre Alex mi si avvicina ulteriormente e lo guarda torvo

-quale era l'urgenza? Mi avete rotto le palle per cosa? -

Gli domanda sempre in tono secco e autoritario, Rolf ridacchia ancora e poi tossisce per tornare serio

-gruppo di ubriaconi molesti più del solito e numero di clientela che supera la norma di sicurezza, ci servi o non Vi avremmo disturbato-

Dice serio e Alex annuisce, lo vedo che ancora gli rode per l'interruzione ma non dice altro. Sto per parlare io quando sento la voce di Liz

-brutta disgraziata che non sei altro! -

Come al solito urla e corre ad abbracciarmi

-ma ti pare il modo di sparire e lasciare il telefono? Ti dovrei strozzare! -
La stringo a me e sospiro

-lo so, scusa, non dovevo sparire così-

Le dico perché so ha ragione, lei scioglie la presa e mi guarda negli occhi cercando di vedere se sto bene davvero e stranamente la mia angoscia dopo i momenti con Alex è quasi sparita, sto meglio per ora, Liz infatti sospira e mi stringe ancora

-giuro ti strozzo se lo fai nuovamente, mi è preso un colpo quando ha chiamato Will, per fortuna Alex mi ha accompagnato subito ed è venuto a cercarti in moto mentre noi cercavamo a piedi-

E ora capisco bene come sono andate le cose e perché lui era lì, mi stava cercando come avevo supposto, trattengo un sorriso restando impassibile fuori e poi il mio pensiero va a Will, sarà stato preoccupato a morte

-quanto è arrabbiato Will? -

le chiedo e lei ridacchia

-oh Rachey tanto, dovrai penare per farti perdonare-

dice divertita e poi guarda il mio collo e seno mordendosi le labbra per non ridere ancora di più

-ma forse se vede che cosa ti ha distratta forse sarà più clemente, dai entriamo che ti sta aspettando-

Mi trascina dentro e io mi giro per guardare Alex che mi lancia un'occhiata prima di andare con Rolf, dannazione non ho potuto neanche ringraziarlo, ha rischiato il licenziamento pur di venire a cercarmi e prima di andare via lo farò.

Seguo Liz che non mi lascia andare fino a che non arriviamo vicino al palco dove Will sta seduto con aria cupa e preoccupata e ancora con i vestiti del gala anche lui, solo che i capelli sono spettinati, mi sento tremendamente in colpa a vederlo così, l'ho fatto spaventare più di quanto pensassi

-Will finalmente è tornata all'ovile-

dice ridendo agitando una mano e lui scatta in piedi guardando verso di noi, incrocia il mio sguardo e lo vedo rilassarsi un po' ma restare arrabbiato, infatti, quando gli arriviamo vicino incrocia le braccia guardandomi

-ti ha dato di volta il cervello per scappare così? -

dice infatti severamente, penso di non avergli mai sentito questo tono, sollevo il volto e lo guardo fisso.

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