Arriviamo al locale in poco tempo, troppo poco, scesi dalla moto gli do il casco e ci dirigiamo all'ingresso dove Rolf ci vede subito e dice divertito
-Alex bastava dirlo che eri con la Espinosa invece di sparire così-
Mi guarda dalla testa ai piedi soffermandosi tra i seni e sul collo, solo allora mi ricordo dei segni che mi ha lasciato ma non mi faccio imbarazzare anzi sollevo il volto e sostengo lo sguardo di Rolf
-complimenti querida per la performance-
Il suo tono è ambiguo e so che lo fa apposta ma io gli rispondo con un sorriso tagliente
-grazie sono molto soddisfatta-
Ride di gusto mentre Alex mi si avvicina ulteriormente e lo guarda torvo
-quale era l'urgenza? Mi avete rotto le palle per cosa? -
Gli domanda sempre in tono secco e autoritario, Rolf ridacchia ancora e poi tossisce per tornare serio
-gruppo di ubriaconi molesti più del solito e numero di clientela che supera la norma di sicurezza, ci servi o non Vi avremmo disturbato-
Dice serio e Alex annuisce, lo vedo che ancora gli rode per l'interruzione ma non dice altro. Sto per parlare io quando sento la voce di Liz
-brutta disgraziata che non sei altro! -
Come al solito urla e corre ad abbracciarmi
-ma ti pare il modo di sparire e lasciare il telefono? Ti dovrei strozzare! -
La stringo a me e sospiro-lo so, scusa, non dovevo sparire così-
Le dico perché so ha ragione, lei scioglie la presa e mi guarda negli occhi cercando di vedere se sto bene davvero e stranamente la mia angoscia dopo i momenti con Alex è quasi sparita, sto meglio per ora, Liz infatti sospira e mi stringe ancora
-giuro ti strozzo se lo fai nuovamente, mi è preso un colpo quando ha chiamato Will, per fortuna Alex mi ha accompagnato subito ed è venuto a cercarti in moto mentre noi cercavamo a piedi-
E ora capisco bene come sono andate le cose e perché lui era lì, mi stava cercando come avevo supposto, trattengo un sorriso restando impassibile fuori e poi il mio pensiero va a Will, sarà stato preoccupato a morte
-quanto è arrabbiato Will? -
le chiedo e lei ridacchia
-oh Rachey tanto, dovrai penare per farti perdonare-
dice divertita e poi guarda il mio collo e seno mordendosi le labbra per non ridere ancora di più
-ma forse se vede che cosa ti ha distratta forse sarà più clemente, dai entriamo che ti sta aspettando-
Mi trascina dentro e io mi giro per guardare Alex che mi lancia un'occhiata prima di andare con Rolf, dannazione non ho potuto neanche ringraziarlo, ha rischiato il licenziamento pur di venire a cercarmi e prima di andare via lo farò.
Seguo Liz che non mi lascia andare fino a che non arriviamo vicino al palco dove Will sta seduto con aria cupa e preoccupata e ancora con i vestiti del gala anche lui, solo che i capelli sono spettinati, mi sento tremendamente in colpa a vederlo così, l'ho fatto spaventare più di quanto pensassi
-Will finalmente è tornata all'ovile-
dice ridendo agitando una mano e lui scatta in piedi guardando verso di noi, incrocia il mio sguardo e lo vedo rilassarsi un po' ma restare arrabbiato, infatti, quando gli arriviamo vicino incrocia le braccia guardandomi
-ti ha dato di volta il cervello per scappare così? -
dice infatti severamente, penso di non avergli mai sentito questo tono, sollevo il volto e lo guardo fisso.
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Trust me
RomancePossono due persone essere uguali ma allo stesso tempo diverse? Possono due persone passare dal essere la figura su cui fare affidamento ad odiarsi nel giro di poco tempo? E poi? Rechael O'Connor ha ormai 22 anni, studia per diventare una ballerina...