1 mese e mezzo dopo
Finalmente dopo un mese e mezzo mi hanno tolto il busto e riesco a muovermi più liberamente, devo sempre stare attenta e ho ancora molta fisioterapia da fare ma durante questo lasso di tempo ho allenato le gambe anche solo per poter camminare di nuovo normalmente e il lessico.
Ci ho messo tutto il mio impegno per poter tornare come prima e forse anche di più, ora che finalmente mi hanno tolto quel maledetto busto, vorrei solo due cose, ballare e come mai prima d'ora sento il bisogno di lasciarmi andare con la musica, per quanto riguarda la seconda vorrei perdermi in Alex senza freni, in questo mese ci siamo stuzzicati fino a diventare matti e lui era quello che pur di non farmi male riusciva a trattenersi ma adesso basta, ho bisogno di lui e della danza come l'aria.
Il dottor Steel mi ha detto che posso farlo sempre senza esagerare ma che le ossa si sono saldate bene per cui stasera andrò con Will al locale, mentre Alex e Liz lavorano, per divertirmi e svuotare la mente da tutto.
Durante questo mese sono successe molte cose. Jacob è ancora ricoverato in ospedale, sotto custodia della polizia, ma le sue condizioni sono più gravi delle mie.
Alex non ci è andato leggero per nulla con lui e come previsto, il padre ha colto la palla in balzo, per portarlo di nuovo a scontrarsi con la legge ed è per questo che ci aspettiamo la chiamata per l'udienza nella quale faremo tutti da testimoni per lui, soprattutto io.Se Alex si trova in questo casino la colpa è solamente mia e di nessun altro.
Lui mi ha ripetuto tante volte che non è così ma non è vero, lo sa lui e lo so io che se sta rischiando di nuovo la galera io sono la causa.
Non mi perdonerò mai se lui finisse in carcere per questo e se succederà non mi arrenderò fino a quando non troverò il modo di scagionarlo, non è lui quello che deve essere chiuso lì dentro.Le persone come Jacob o suo padre dovrebbero restare rinnegate in luoghi come quelli, che provano piacere nell'infliggere dolore fisico e mentale anche senza motivo, non capirò mai come ci riescano senza provare un briciolo di pietà o rimorso, sono semplicemente dei mostri degli esseri senza un'anima che vagano nella malvagità.
Solo provare a pensare a cosa sono in grado di fare per il piacere di infliggere dolore mi fa rabbrividire e sentire quel macigno dietro la schiena pronto a schiacciarmi, odio ammetterlo ma ultimamente la mia mente mi porta più spesso di quanto vorrei a ricordare Jacob, attimi del passato misti a quelli recenti che mi piombano addosso come un fulmine a ciel sereno e sento la gola stringere e i respiri farsi più rapidi per la sensazione viva di dolore e paura che mi si avvinghia addosso.
Spesso durante la notte ho degli incubi talmente vividi che mi sveglio di soprassalto sudata e scossa da tremori, quando sono sola in camera mia il silenzio è talmente soffocante che mi alzo e vado a mettermi in veranda per cercare una distrazione che mi aiuti almeno di smettere di tremare, ma il dolore e il rumore delle ossa che si rompono o il calore umido del sangue che mi bagna è talmente vivido che non riesco a calmarmi e finisco per rimanere sveglia.
Se sono con Alex invece lui riesce a farmi tranquillizzare perché la sua voce e la sua presenza sono la mia ancora di salvezza e riesco a dormire di nuovo cullata da lui e per questo ho dormito molto spesso a casa sua, non mi ha mai lasciata sola.
Quando capita di non dormire da lui fa trasparire tutto il suo fastidio, anche per lui la notte è piena di incubi e sentirmi vicino a lui, viva lo fa stare tranquillo, ci facciamo bene a vicenda.
Lui è tornato o forse è diventato in modo diverso ma fondamentale la mia stella polare, in un modo profondo e che non ho mai provato così forte.
Mi sveglio con lui nella mente e mi addormento pensando a lui, non vedo l'ora di vederlo, parlare e passare il mio tempo con lui ma la cosa che più voglio è la sua spensieratezza, che sorrida e che sia felice come io sono felice quando sono con lui, una felicità che mi fa stare con il batticuore tutto il tempo e con il corpo sempre in fiamme anche solo per un suo sguardo, che mi divora fin dentro l'anima per come arde per me.

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Trust me
RomansaPossono due persone essere uguali ma allo stesso tempo diverse? Possono due persone passare dal essere la figura su cui fare affidamento ad odiarsi nel giro di poco tempo? E poi? Rechael O'Connor ha ormai 22 anni, studia per diventare una ballerina...